Dunque, le tre palmette piantate taaaanti anni fa, quelle grandicelle per capirci, le tengo all'esterno ma in luogo riparato, se resistono a Vicenza dovrebbero resistere anche a Varese, ma eviterei di lasciarle al freddo nei primi anni di vita.
Le ho lasciate a casa dei miei per questione di spazio, oggi se mi ricordo vado da loro e le fotografo.
Poi ne ho altre che hanno solo qualche anno ed hanno ancora l'aspetto del "filo d'erba" e quelle le tengo in casa e le curo come normalissime piante d'appartamento anche perchè soggiornano nei vasi di ficus e dracaena.
Io ho piantato solo il nocciolo, erano esperimenti che facevo quand'ero bambina, però a quanto pare funzionano.
Poi ti dirò, non so se esistano metodi più rapidi, tipo scalfire lo strato esterno del nocciolo del dattero, come non so se effettivamente vadano tenute in casa in inverno o se sia meglio una serra fredda.
Direi che qui si rende necessario l'intervento dell'esperto di palme per antonomasia, Pietro.