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Semina da professionista. Cosa aspettarsi?

polimero86

Aspirante Giardinauta
Ciao.
Volevo chiedere la vostra opinione riguardo una questione alquanto discussa.
Sono un professionista del verde, da più di dieci anni.
Mi trovo spesso a dover creare nuovi prati, a semina o a rotoli.
Riguardo quelli con semina a spaglio, si pone sovente una problematica con i clienti.
Zona di lavoro tra Novara e Milano

Io metto sempre il cliente a conoscenza delle possibili problematiche, soprattutto nelle semine primaverili.
La possibilità di crescita di infestanti, la loro gestione ect.
Metto in preventivo un dettagliato elenco delle lavorazioni da eseguire.

Considero il lavoro terminato dopo 15gg dalla semina. Poiché metto in conto eventuali risemine delle zone imperfette.

Dopo tale data emetto fattura di saldo.

Fermo e considerato che un prato seminato ha bisogno di almeno 6 mesi per insediarsi in modo soddisfacente.

Dopo tale data (15gg dalla semina)se il lavoro non è perfetto, a causa di problematiche esterne (eccessive pioggie o temperature fuori norma, bagnature inadeguate, e tutto ciò che non è direttamente collegato all'esecuzione dell'opera) considerate che la responsabilità sia del professionista?

Grazie
 

Admantix

Aspirante Giardinauta
Secondo me tutti gli eventi esterni e non prevedibili non possono essere responsabilità del professionista.
Se semini in primavera ma danno previsione di forti temporali, chiaro che è un tuo problema in quanto conosciuto; se semini quando non piove ma fanno 40 gradi è sempre un tuo problema.
Dovresti avere la gestione/programmazione della centralina irrigazione per evitare ulteriori problematiche.
 

polimero86

Aspirante Giardinauta
Secondo me tutti gli eventi esterni e non prevedibili non possono essere responsabilità del professionista.
Se semini in primavera ma danno previsione di forti temporali, chiaro che è un tuo problema in quanto conosciuto; se semini quando non piove ma fanno 40 gradi è sempre un tuo problema.
Dovresti avere la gestione/programmazione della centralina irrigazione per evitare ulteriori problematiche.
Con problematiche meteo note o eventuali fattori esterni che si possono prevedere ok per spostare la semina.
Gestione della centralina spesso capita di poterlo fare. Altre volte no ma vengono sempre date indicazioni in merito a tempistiche ect.

Esempio di questa primavera.
Prato in buone condizioni. Il cliente insiste per rifare tutto. Con i tempi siamo a limite. Lo avviso che sarebbe meglio fare in autunno. Decide comunque di farmi fare il lavoro.
Tutto bene. Dopo 15 giorni arriva un caldo pazzesco e blocca un po' il tutto. Il prato cresce ma fatica un pochino.

Mi dà la responsabilità e mi tiene il saldo in sospeso.

E come queste ne capitano spesso.
 

Admantix

Aspirante Giardinauta
Con problematiche meteo note o eventuali fattori esterni che si possono prevedere ok per spostare la semina.
Gestione della centralina spesso capita di poterlo fare. Altre volte no ma vengono sempre date indicazioni in merito a tempistiche ect.

Esempio di questa primavera.
Prato in buone condizioni. Il cliente insiste per rifare tutto. Con i tempi siamo a limite. Lo avviso che sarebbe meglio fare in autunno. Decide comunque di farmi fare il lavoro.
Tutto bene. Dopo 15 giorni arriva un caldo pazzesco e blocca un po' il tutto. Il prato cresce ma fatica un pochino.

Mi dà la responsabilità e mi tiene il saldo in sospeso.

E come queste ne capitano spesso.
Allora la soluzione è molto semplice:
Devi preparare un preventivo/contratto con tutti i lavori da fare compresi tempi e modalità di esecuzione e a seguire le condizioni di esclusione delle responsabilità nel caso dovesse succedere/non succedere l'evento. (rifacimento del prato ma necessità di integrazione sabbia silicea in quanto calcareo ecc ecc) (ti dico che c'è il rischio che non prenda perchè ci sono le X e Y condizioni)
Dopo anni di esperienza avrai un catalogo di situazioni a rischio saldo o lite con cliente (che diventa un cliente perso)

Ovviamente tutto deve essere CHIARO e soprattutto CONTROFIRMATO dal cliente
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
il problema a mio avviso è commerciale, posto che di prato non ci capisco, la mia è solo un'analisi generale per quando si tratta con i clienti

1- mettere il cliente davanti alle varie opzioni, fargli capire che il prato si fa in autunno, lo vuoi adesso.. a tuo rischio, magari specificato nel contratto
2- considerare che in primavera ci sono maggiori difficoltà, e fare 2 preventivi, per l'autunno dove sai che devi metterci meno mano dopo e per la primavera, dove statisticamente devi metterci mano con maggiore frequenza, e far capire al cliente questa cosa e la differenza di costo
fare un prezzo che preveda interventi successivi, in modo da non perderci, e farti comunque pagare a step,
3- i colleghi come si comportano? analizzare le differenze e valutare
4- il cliente che ci marcia lo troverai sempre
5- dò per assodato che il lavoro sia fatto a regola d'arte, inclusi i trattamenti pre-impianto
 

polimero86

Aspirante Giardinauta
il problema a mio avviso è commerciale, posto che di prato non ci capisco, la mia è solo un'analisi generale per quando si tratta con i clienti

1- mettere il cliente davanti alle varie opzioni, fargli capire che il prato si fa in autunno, lo vuoi adesso.. a tuo rischio, magari specificato nel contratto
2- considerare che in primavera ci sono maggiori difficoltà, e fare 2 preventivi, per l'autunno dove sai che devi metterci meno mano dopo e per la primavera, dove statisticamente devi metterci mano con maggiore frequenza, e far capire al cliente questa cosa e la differenza di costo
fare un prezzo che preveda interventi successivi, in modo da non perderci, e farti comunque pagare a step,
3- i colleghi come si comportano? analizzare le differenze e valutare
4- il cliente che ci marcia lo troverai sempre
5- dò per assodato che il lavoro sia fatto a regola d'arte, inclusi i trattamenti pre-impianto
Condivido. Si tratta effettivamente più di un aspetto "commerciale".

Sai quanto spesso capita che dopo aver finito il lavoro il cliente invece di dare il saldo, vuole dividere in 2-3 parti il pagamento.
Tutto questo perché non si fida del risultato finale. e la cosa è davvero fastidiosa.

Posto chiaramente di aver fatto tutto a dovere, è chiaro.

Se i pagamenti sono stati come concordato e a distanza di qualche mese dovesse esserci qualcosa da sistemare solitamente non chiedo nulla sistemo e basta.
Per quello che vogliono fare gli gnorri onestamente mi passa la voglia
 
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