Semi di rose germogliate in frigo.

[Platycodon]

Ciao.
Tutto l'inverno scorso ho riempito lo scomparto sotto di semi di rose, il problema è che dopo aver germogliato le ho piantate ogni "cinorrodo" in un vaso di 10 cm. Quindi ogni molti semi in vaso unico.
Germogliavano, sono germogliate anche 35 rose in uno stesso vaso, tutto ok fino al momento del trapianto, in cui sono morte tutte!!
Ne avevo oltre il centinaio.
Tutte fatte fuori.

Dopo un altro po'di tempo ne erano germogliate altre, allora ho provato a piantarle singolarmente, ma anche li dopo poco ne era rimasta una sola e morta anche quella dopo un bel po'di tempo, appassendo. Non capisco, anche perchè resisteva.

Ora controllando in frigo ne sono germogliate altre, come fare??
Terriccio da usare che miscela?? In vaso unico per tutte e trapianto quando??
O in vaso singolo?? Ho usato i bicchieri di plastica per piantarle singolarmente.
Come annaffiare??

Vi chiedo un aiuto per favore

 

[Datura rosa]

Cosa intendi per "germogliate in frigo"?

Io ho seminato le mie quando i semi hanno cominciato a gonfiarsi e, tutt'al più, avevano un accenno di radichetta. Li ho interrato in normale terra da giardino da 6 a un max di 10 per ogni vasetto (quelli dei vivai, non proprio i più piccoli delle annuali). Alcuni semi hanno dato origine a piantine ed alcune hanno già fiorito, altri si sono persi.

 

[Platycodon]

Complimenti che belle.
Oggi ho notato tra l'altro che in vaso dove avevo seminato rose già germogliate ne è germogliata una, adesso quindi spero bene almeno per quella li.
Per germogliate in frigo intendo che hanno proprio germogliato di un bel po' con i cotiledoni gialli che si vedono, il problema non è questo, perchè con la prima semina che avevo fatto in vaso unico quelle già germogliate duravano tantissimo, col trapianto mi sono morte, forse trapiantate precocemente.
Quindi tu usi terra di giardino senza aggiunta di null'altro?

Che belle piantine

 

[Platycodon]

Ecco ho trovato una rosa germogliata direttamente nel vaso in cui avevo messo i semi non ancora germogliati in frigo:

E poi quelle germogliate nel frigo le ho piantate e ora son così, e ne continuano a germogliare:

 

[Datura rosa]

Vedere queste minuscole piantine nate con la nostra partecipazione attiva mi suscita sensazioni diverse: soddisfazione, tenerezza e sgomento; la soddisfazione per il risultato, la tenerezza che suscita, comunque, una “giovane vita” che si affaccia al mondo e sgomento di fronte al miracolo, sul quale non si riflette abbastanza secondo me, che tutto quello che ci circonda ha origine da un qualcosa di estremamente piccolo, con grandi potenzialità ma anche molto vulnerabile e soggetto a molte “variabili”.

Trovo la semina un attività molto istruttiva: a me ha anche rinforzato la “virtù della pazienza”!

Le piante hanno tempi di “reazione” molto variabili dovuti sia alle loro caratteristiche intrinseche genetiche (ad esempio la dormienza, una resistenza meccanica nei tegumenti che a volte impedisce ai semi di germinare pur in presenza di fattori ambientali favorevoli) che a fattori esterni (temperatura, profondità di interramento, presenza di ossigeno, luce, epoca di semina, substrato, per alcuni le fasi lunari, ecc.).

Per le rose specialmente occorre avere una grande pazienza.

Rose che ho seminato nello stesso periodo, con la stessa “tecnica” e che una volta germinate e “cresciute” hanno avuto un’evoluzione molto differente.
La rosa da seme di rosa gallica Tuscany mi ha esaltato fiorendo in tempi rapidissimi (deludendomi poi, però, non fiorendo più!?!??!!):
Seminata il 17 aprile 2010
27 maggio 2010 apparizione prime plantule
20 luglio 2010 emissione primo bocciolo
27 luglio 2010 completa fioritura

La rosa da seme di Rosa damascena Gloire de Guilan
Semina contemporanea all’altra
Primo bocciolo emesso il 31 maggio 2014
Fioritura completa 10 giugno 2014.

Invece le rose da seme di Rosa William III (pimpinellifolia), Rosa Fruhlingsduft (pimpinellifolia), Hunslett Moss (muscosa), Rosa Marie de Blois (muscosa), Rosa gallica versicolor, Rosa Duchesse de Verneuil (muscosa), Rosa Goldbusch (canina), Rosa President de Seze (gallica) sono ancora a livello di piante ad un’altezza di 40-50 cm ma non hanno mai accennato a fiorire.

Tutto questo sproloquio (che spero non vi abbia annoiato ma è un argomento che mi affascina!) per consigliare di avere pazienza…pazienza….e ancora pazienza senza scoraggiarsi mai!!!!

:love_4:

 

[Scarboc]

Che spettacolo la figlia della gloire, potresti brevettarla
Certo che state mettendo su un vivaio eh...
Anch'io mi sono cimentata con la semina, però mi è nata una piantina sola e non ricordo nemmeno più di chi sia figlia (vedo invece che tu Dat hai messo cartellini di riconoscimento e ti sei segnata le date di germogliamento, di fioritura, ecc..., brava!).
Concordo anch'io che la semina sia un po' un terno al lotto; magari non germinano il primo anno dopo la semina e cominciano a spuntare piantine l'anno successivo...

 

[cosmolorenz]

Permettetemi un consiglio...ibridate le vostre rose,cercate di trarne nuove specie,mischiatene le caratteristiche ed otterrete piantine generalmente più forti,con maggior carattere ed una infinità di soddisfazioni. Questa è ormai la mia passione da tre anni. Le piantine nate quest'anno dagli incroci più strani erano partite non proprio bene. Oidio e avversità meteo ne hanno quasi compromesso l'esistenza,ma, arrivate ad oggi, la naturale selezione ha fatto sopravvivere dei veri "capolavori". Alcune di esse ancora adesso continuano a sfornare fiorellini (alcuni molto belli,altri un pò meno) L'anno prossimo sceglierò quali portare avanti e tenterò di ibridarle a loro volta

 

[Datura rosa]

Che spettacolo la figlia della gloire, potresti brevettarla
Certo che state mettendo su un vivaio eh...
Anch'io mi sono cimentata con la semina, però mi è nata una piantina sola e non ricordo nemmeno più di chi sia figlia (vedo invece che tu Dat hai messo cartellini di riconoscimento e ti sei segnata le date di germogliamento, di fioritura, ecc..., brava!).
Concordo anch'io che la semina sia un po' un terno al lotto; magari non germinano il primo anno dopo la semina e cominciano a spuntare piantine l'anno successivo...

I cartellini!!!! Cara Scarboc, i cartellini sono una spina nel fianco...............ogni tanto se ne perde qualcuno e immediatamente la pianta diventa un'illustre sconosciuta!!!!!
Anche tra le rose da seme si è creata un po' di confusione e per queste ora so quali ho seminate ma finché non fioriscono non potrò attribuire loro il nome e sempre che non intervenga in modo massiccio la variabilità genetica!!!!

Ora, sempre più spesso, scrivo direttamente sul vaso di cosa si tratta.

Permettetemi un consiglio...ibridate le vostre rose,cercate di trarne nuove specie,mischiatene le caratteristiche ed otterrete piantine generalmente più forti,con maggior carattere ed una infinità di soddisfazioni. Questa è ormai la mia passione da tre anni. Le piantine nate quest'anno dagli incroci più strani erano partite non proprio bene. Oidio e avversità meteo ne hanno quasi compromesso l'esistenza,ma, arrivate ad oggi, la naturale selezione ha fatto sopravvivere dei veri "capolavori". Alcune di esse ancora adesso continuano a sfornare fiorellini (alcuni molto belli,altri un pò meno) L'anno prossimo sceglierò quali portare avanti e tenterò di ibridarle a loro volta

Piacerebbe anche a me farlo ma al momento non saprei come fare. Mi riservo questo inverno, con meno cosa da fare, di "acculturarmi" un po'!
Trovo anche io che sia un'attività intrigante!

Ciao, ciao a entrambi

 

[Scarboc]

Cartellini o nomi sul vaso son sempre da pipetta precisina:lingua:
Sei brava dai, per quanto mi riguarda è già tanto se riconosco le piante che ho seminato...
Cosmo sei un grande anche tu, ad avere lo spazio probabilmente proverei anch'io a seminare tutte quelle rose.
Ma le rose meno interessanti poi che fine fanno, finiscono nell'umido?

 

[Platycodon]

Che meraviglia anche io segno tutto, però attacco con lo scotch quello grande in modo che non cadano, però se non cadono si scolorisce :squint:
Che bello però, tra l'altro per ora vedo che le mie nate tengono bene

Per le ibridazioni, adesso mi accontento di cinorrodi "recuperati" in giro e di quelle delle mie rose, però non mancherà che voglio sperimentare anche io, mi piacerebbe un sacco.

 

[Airbus9wing]

Ragazzi una informazione...A voi dopo quanto tempo più o meno che stanno in frigo
i semi cominciano a radicare?

 

[Platycodon]

Guarda dipende da seme a seme, ce ne sono alcuni che dopo 1/2 mesi son già germogliati, mentre altri ci mettono anche 6/7 e oltre mesi.
Però puoi lasciarli in frigo 3 mesi e poi piantarli fuori in vasetti con terra e aspettare che si svegli pian piano li in ambiente naturale.

Ogni tanto controllali in frigo.

 

[Airbus9wing]

Grazie mille....

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[Airbus9wing]

Ma in realtà non esiste un periodo ben preciso per mettere in frigo i semi? Io ad esempio li ho da qualche settimana....un altra domanda.....ma eventualmente radicano direttamente in frigo o c'è bisogno di tirarli fuori dopo un certo periodo?

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[Platycodon]

Beh il periodo ben preciso è l'inverno, in modo che stia i 3 mesi in frigo, e poi se vuoi dopo passati e 3 mesi puoi piantarli subito e attendere che escano dalla terra, se no aspetti che radicano in frigo e li pianti successivamente.
Puoi anche piantarli ora in vasetto e lasciarli l'inverno fuori alle intemperie, per vederli germogliare poi in primavera, però se sei al nord è più fattibile, insomma che almeno le temperature arrivino ai 2-4° costanti.

 

[Airbus9wing]

Grazie infinite...preciso e gentile come sempre

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[Platycodon]

Ma figurati, non c'è di che

 

[Airbus9wing]

Perdonami ma sto alle prime armi e vorrei farti un'altra domanda...ma se i semi in frigo fanno una leggera muffa conviene sciaquarli e cambiargli la carta oppure lasciarli così?

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[Platycodon]

Non ti preoccupare. Fai tutte le domande che hai bisogno di fare é per questo che serve il forum, per aiutare. Comunque si. Di solito si devono pulire, é anche per quello si da una controllata ogni tanto. Ma tu come li hai messi in frigo?

 

[Airbus9wing]

praticamente li ho adagiati su uno scottex umido e inseriti in un contenitore (praticamente il contenitore è quello che ci mettono dentro i salumi al supermercato)