San Marzano e la punta nera. Lotta infinita.

[cattivofics]

Buongiorno a tutti,
mi affido alla vostra esperienza per riuscire a combattere questo maledetto essere che mi sta attaccando via via tutti i pomodori.

Sono 4 piante messe dentro ad un vaso da 100 litri riempito di terriccio e stallatico. Il vaso sta su un balcone ben soleggiato, praticamente da quando sorge il sole fino alle 5-6 del pomeriggio.

Ho letto da varie parti che potrebbe essere un fungo che prolifica con la troppa irrigazione, quindi ho ridotto i quantitativi d'acqua e spruzzato sulle piante una soluzione di ramato e calce una volta a settimana.

Ho letto anche che potrebbe dipendere dalla carenza di calcio nel terreno, quindi, una volta ogni due settumane, ho buttato un cucchiaio di nitrato di calcio ed un cucchiaio di un altro tipo di fertilizzante contenente fosforo, azoto e un'altro elemento che non ricordo.

Questo ha fatto in modo che per qualche settimana i pomodorini crescessero sani, ma appena raggiungono una certa dimensione, ecco che la punta diventa nera.

Oramai sono demoralizzato e penso che per quest'anno di pomodori non ne mangerò molti. Non so che altro fare.:confuso:

E' meglio togliere tutto e piantare il radicchio? :crazy:

 

[Datura rosa]

Potrebbe trattarsi di marciume apicale (detto anche *ul nero del pomodoro) e le cause possono essere: irrigazioni irregolari sia come frequenza che come quantità, insufficiente disponibilità di calcio nel terreno, eccessive concimazioni a base di azoto e potassio.

E' accaduto anche a me: molto spesso ero troppo stanca per irrigare regolarmente e pensavo di supplire alla frequenza con la quantità di acqua: poveri pomodori, a forza di contrarre le natiche per non affogare se le sono trovate illividite!!!!!

 

[kiwoncello]

Il miglior rimedio è evitare le varietà suscettibili a questa fisiopatologia: i San Marzano purtroppo ne fanno parte a pieno diritto.

 

[peppone69]

hanno ragione sia datura che kiwoncello...
assai spesso la causa della "bolla nera del pomodoro" è proprio data da eccessi idrici o concimazioni troppo azotate.

 

[cattivofics]

Ringrazio tutti per le risposte precise.
Ieri sera ho staccato il primo pomodoro sano, ma la pianta sta su un vaso che non sembra essere stato colpito da questo flagello...

Esiste un modo (alternativo al marciume apicale) per sapere lo stato chimico del terreno?

Per quanto riguarda l'irrigazione ora ho montato un tubo con i gocciolatori che mi bagna tutti i vasi e lascio andare l'acqua per circa 15 minuti. Però anche qui bisognerebbe sapere ogni tipo di pianta di quanti litri d'acqua all'ora ha bisogno. Sui pomodori e sui cetrioli lascio il gocciolatore un po' più aperto rispetto all'insalata, e quando vedo che l'insalata è ben irrigata spengo tutto.
Ma faccio tutto sempre così... Un po' a naso...

Si vede tanto che è il primo anno che coltivo qualcosa?

 

[peppone69]

per conoscere la composizione chimica del terreno qui dalle mie parti se ne preleva un campione e lo si porta all'ASL. Lì te lo analizzano e nel giro di pochi giorni hai la documentazione. Non so se questa analisi ha un costo perchè io sono iscritto alla ConfAgricoltura e per noi è gratis. Se vuoi mi informo...

 

[kiwoncello]

Io ho provato in passato ad irrorare piante e frutti acerbi con calcio cloruro ma senza risultati esaltanti. Il fatto è che il mio terreno come da analisi è ricco di potassio e sostanza organica; il potassio compete col calcio per l'assorbimento e troppo azoto porta problemi. C'è chi ha emendato il terreno con calce alcalinizzandolo, ma c'è anche chi dice all'opposto che il marciume non si verifica in terreno acido.....Insomma, chi può eviti pomodori perini, sanmarzano eccetera....