Caso mai intervieni con zolfo, che è il rimedio antico contro il mal bianco (il rame invece non è un anti-oidico) ed ha anche un'azione acaro-frenante per cui è indicato per entrambi i rischi. Comunque incomincia a togliere le foglie colpite che intanto non servono più alla pianta, e poi non mi sembra che la situazione sia drammatica.
Tieni presente che lo zolfo (sarebbe meglio il trattamento polverulento) alle alte temperature è fitotossico, perciò irrora non in ore calde; tuttavia se decidi di trattare poi devi rispettare i tempi di etichetta prima di servirtene per usi di cucina.
Francamente io preferisco far niente e se la pianta si riduce in pessime condizioni ne compro un'altra visto il basso valore commerciale di una piantina di salvia.