sonapipian
Giardinauta
non ho mai tolto, come consigliano i più, la cera dalle rose così trattate.
in genere rose a radice nuda vendute a pacco-scatola nella grande distribuzione.
con il freddo si crea una rima di discontinuità tra cera e stelo, e con i primi tepori le rose non hano alcun probema a "forare" l'involucro protettivo.
magari la mia sarà stata solo fortuna (che prò vedo perpetuarsi in tutti quelli che hanno seguito i consigli di non togliere la protezione di cera) anche perchè c'è il serio rischio di daneggiare le gemme quiescenti o anche solo i tessuti non acora lignificati.
rischio che non mi pare esista in queste povere rose che sembrano aver preso la via del mondo dei più...
a ogni modo la cosa strana è che rose "stabilizzate" da un anno-due in vaso in vaso vengano vendute con la copertura di cera, trattamento che di solito viene appunto riservato alle rose vendute a radice nuda nella grande distribuzione, dove nessuno per circa un mese può occuparsene.
di fatto se andate in vivaio a prendere una rosa a radice nuda di solito non viene assolutamente trattata a cera, cosa comune nelle "rose pacco" (che ocmunque appunto, attencchiscono senza problemi, se vendute\ messe a dimora nei periodi corretti).
mi viene il dubbio che fossero rose destinare alla vendita a pacco, e che in extremis siano state interrate in vaso, ma di fatto si tratta sempre di rose pacco che non hanno avuto il tempo di radicare, probabilmente sofferto quanto basta per non rieuscire a ripendersi in tempo per compiere tutti gli sviluppi di ripresa che servono per raggiungere la'utosufficienza.
in genere rose a radice nuda vendute a pacco-scatola nella grande distribuzione.
con il freddo si crea una rima di discontinuità tra cera e stelo, e con i primi tepori le rose non hano alcun probema a "forare" l'involucro protettivo.
magari la mia sarà stata solo fortuna (che prò vedo perpetuarsi in tutti quelli che hanno seguito i consigli di non togliere la protezione di cera) anche perchè c'è il serio rischio di daneggiare le gemme quiescenti o anche solo i tessuti non acora lignificati.
rischio che non mi pare esista in queste povere rose che sembrano aver preso la via del mondo dei più...
a ogni modo la cosa strana è che rose "stabilizzate" da un anno-due in vaso in vaso vengano vendute con la copertura di cera, trattamento che di solito viene appunto riservato alle rose vendute a radice nuda nella grande distribuzione, dove nessuno per circa un mese può occuparsene.
di fatto se andate in vivaio a prendere una rosa a radice nuda di solito non viene assolutamente trattata a cera, cosa comune nelle "rose pacco" (che ocmunque appunto, attencchiscono senza problemi, se vendute\ messe a dimora nei periodi corretti).
mi viene il dubbio che fossero rose destinare alla vendita a pacco, e che in extremis siano state interrate in vaso, ma di fatto si tratta sempre di rose pacco che non hanno avuto il tempo di radicare, probabilmente sofferto quanto basta per non rieuscire a ripendersi in tempo per compiere tutti gli sviluppi di ripresa che servono per raggiungere la'utosufficienza.