rosa antica da riconoscere

[Scarboc]

Grazie, si, è davvero bella.

 

[lisyy]

Fosse mica "Ulrich Brunner Fils", Ibrido Perenne del 1881?

 

[Scarboc]

Ciao Lisyy, guarda tutto è possibile, anche se il fiore della mia sembra più ricco di petali e quartato, mentre la rosa che mi hai citato sembra che non lo sia...Però sai, con le foto che girano in rete non si sa mai. Mah!

 

[giordi]

A distanza di due anni vi posto le foto della rosa in questione che nel frattempo è stata fresata
Fortunatamente ne avevo fatto delle talee che vivono tuttora nel mio giardino, una in piena terra che non è ancora fiorita e una in vaso che invece è già al suo secondo anno di fioritura (mah!).
Alla fine forse l'ho identificata: non è rifiorente e le foglie cambiano a seconda della stagione (al momento sono verdino chiaro), il profumo è agrumato, non sa proprio di acqua di rose, quindi alla fine forse è possibile che sia Duc de Guiche. Non ho ovviamente la certezza matematica, forse è un ibrido diverso; io la chiamerò sempre ormai Rosa del Campo.
Giordi hai trovato un nome alla tua?

Ciao Scar, scusami se ti rispondo solo adesso ma non avevo visto il tuo nuovo post sulla ormai fatidica rosa sconosciuta.
Devo dire che somiglia veramente tantissimo alla mia e probabilmente è la stessa. Abbiamo proprio bisogno di un rodologo professionale per dare un nome a questa creatura o dobbiamo accontentarci di chiamarla rosa di campo o 'Country Rose'. In effetti ha proprio un'aria campagnola!
Quest'anno la fioritura è ancora più abbondante e le rose hanno colore più vivido e dimensioni maggiori. Ha una vigoria incredibile che poche rose posseggono, le talee in due anni diventano alte 150/180 cm e subito iniziano a pollonare. Ha pure un'ottima resistenza alle malattie rispetto alle altre che quest'anno con il clima strambo hanno avuto subito problemi e son dovuto intervenire già due volte con fungicidi.
Devo aggiungere che i mazzetti di boccioli sono più numerosi ( da 3 a 10) e l'apertura dei fiori è scalare. Man mano che le prime appassiscono e scolorano si crea una massa cromatica disordinata e poco gradevole per cui conviene rimuovere i fiori appassiti per lasciare spazio e aria ai nuovi boccioli di aprirsi bene.
Io non penso che sia la Duc de Guiche che ha fiori più piatti e larghi e aprendosi lasciano intravedere il bottone centrale mentre la 'nostra' quando appassisce mantiene ancora una forma a coppa aperta.
Mi sono però fatto la convinzione che sia un'ibrido di rosa gallica.
Aspettando ancora l'intervento di un conoscitore e risolutore ti saluto e allego due foto di ieri, ciao





Quella a sinistra è una rugosa Hansa

 

[giordi]

Fosse mica "Ulrich Brunner Fils", Ibrido Perenne del 1881?

Ciao, purtroppo no, non somiglia alla Ulrich che ha caratteristiche molto diverse.
La 'nostra' ha rami lunghi e morbidi come le inglesi, molte piccole spine, mazzetti di boccioli più numerosi, foglie opache leggermente ruvide.
Grazie, bye

 

[giallocrema]

Louise Odier?

 

[Scarboc]

Giordi guarda, l'hai descritta proprio bene; la duc de guiche mi sembrava potesse somigliarle per dimensione, unica fioritura, forma del fiore, ma come dici tu alcuni particolari non tornano.
Ne sono passati di rodofili esperti, però secondo me ci vuole proprio quello che coltivi la nostra rosa... per riconoscerla purtroppo credo sia indispensabile.
Comunque non le definirei rose "sempliciotte" se per campagnole intendevi quello, mi sembra che siano addirittura più belle delle austin (ho fatto un mazzetto con: rosa del campo, dark lady, teasing georgia, blue for you e herzogin friedericke e ti assicuro che la "nostra" spiccava per profumo e raffinatezza).
Dai, non perdiamo le speranze, prima o poi verremo a capo del mistero

 

[giallocrema]

a parte la schifezza della foto questa è la mia non ancora aperta del tutto.

 

[giordi]

Louise Odier?

Magari fosse una Louise Odier! Purtroppo la 'nostra' non è rifiorente e il colore punta un poco sul magenta e i rami sono più lassi. Effettivamente le somiglia vagamente.

 

[giallocrema]

La mia Louise Odier ha un colore identico. Anzi è proprio identica.
Sulla rifiorenza sappiano tutti che a volte è una leggenda. La Louise Odier se non la poti dopo la prima fioritura non ributta granché.

 

[giordi]

Giordi guarda, l'hai descritta proprio bene; la duc de guiche mi sembrava potesse somigliarle per dimensione, unica fioritura, forma del fiore, ma come dici tu alcuni particolari non tornano.
Ne sono passati di rodofili esperti, però secondo me ci vuole proprio quello che coltivi la nostra rosa... per riconoscerla purtroppo credo sia indispensabile.
Comunque non le definirei rose "sempliciotte" se per campagnole intendevi quello, mi sembra che siano addirittura più belle delle austin (ho fatto un mazzetto con: rosa del campo, dark lady, teasing georgia, blue for you e herzogin friedericke e ti assicuro che la "nostra" spiccava per profumo e raffinatezza).
Dai, non perdiamo le speranze, prima o poi verremo a capo del mistero

Non penso che sia una rosa sempliciotta anzi è fin troppo opulenta con tutti quei petali. E' il suo portamento slanciato e aperto non troppo ordinato che me la fa vedere adatta ad una collocazione più libera come una siepe informale al confine della campagna. E' comunque molto bella e il suo profumo e la forma ricorda rose antiche perfette per una nostalgica composizione mista. Bye!

 

[Scarboc]

Beh non è che ricordi...è proprio una rosa antica
Comunque si, ha un portamento molto morbido e sicuramente non steccoso. La talea che ho messo in giardino ha già pollonato, è peggio di un rovo...
Giallocrema ti va di mettere una foto degli steli con le spine? Sia quelle apicali vicino ai fiori che quelle "vecchie", così vediamo se ci assomigliano. Vedendo le foto di helpmefind mi sembra che il fiore sia leggermente più grande e più chiaro, ma non si sa mai.