Robot o normale tagliaerba

[mirko3291]

Buongiorno a tutti, sono nuovo qui e premetto di non essere molto affine al mondo giardinaggio come molti di voi qui dentro.
Da questo inverno sono entrato nella mia casa di nuova costruzione ed ora è arrivato il momento di pensare alla manutenzione del GIARDINO dato che tra pochi giorni mi arriveranno i rotoli di erba (vera)

la mia domanda è la seguente : mi consigliate un normale tagliaerba elettrico o un robottino??
Io da pigro quale sono ho sta fissa del robot.. Ma non so se nel mio caso conviene...

Il prato sarà di circa 60 mq.. Quindi piccolino... È un rettangolo abbastanza lineare senza pendenze...

Pensavo al robot perché da ignorante lo immagino come una roba che programmo ogni due giorni e mi tiene il prato sempre bello corto.. Però penso anche al fastidio di avere la base del ricarica sempre in mezzo Ai piedi oppure che i residui di erba falciata restano li e col vento mi sporca tutto...

Mi affido ai vostri consigli per poter aver un prato sempre bello curato e corto

 

[firefox]

Mah. Con un tagliaerba elettrico i tuoi 60 mq li tagli al massimo in dieci minuti. Aggiungi il tempo di pulire e mettere via il rasaerba e arrivi a un quarto d'ora in tutto. E il rasaerba elettrico costa una (piccola) frazione di quanto costa un robot rasaerba...

 

[Ceo90]

Ciao.. se hai il tempo e la voglia di farlo... vai di elettrico..
soprattutto poi l'erba è da raccogliere ed insacchettare..

il robot è una comodità per i "pigroni"e i "poco esperti".. diciamo..
lui gira tutti i giorni e mantiene l'erba a una certa altezza..
hai la base di ricarica ma mettila in un angolo..
per i residui il robot sfalcia tipo mulching.. il residuo al suolo è veramente minimo..

 

[zanardi84]

Tre considerazioni:

Prima considerazione.
Se hai vialetti non perfettamente livellati col terreno e cordoli o bordure potrebbe essere necessario l'acquisto di un tagliabordi che a quel punto richiederebbe un intervento diretto da parte tua.
Se non hai questi problemi il robot potrebbe fare al caso tuo.

Seconda considerazione che trovo doverosa è legata al taglio mulching: ok che sminuzza, è sostenibile, riduce i tempi per non dire che li annulla nel caso del robot che fa tutto da solo, ma se hai le erbacce infestanti ti si rovina il prato.
Se lo hai appena messo ed è di un colore uniforme basta una piantina di una graminacea infestante come la poa annua o la poa trivialis per innescare un disastro perchè le spighette che contengono i semi rimangono sul terreno e attecchiscono.

La terza considerazione riguarda un altro problema del mulching: sul terreno si forma il feltro, cioè un deposito di materiale organico residuo dei tagli e non solo. Esso, accumulandosi nel tempo, limita l'assorbimento dell'acqua da parte del terreno, crea umidità e favorisce la proliferazione di batteri e funghi che possono far ammalare il tappeto erboso.
Per risolvere il problema è necessario ogni anno procedere all'operazione di scarificazione con un rastrello detto arieggiatore o con l'apposita macchina, seguita da una trasemina per tappare laddove la scarificazione rimuove inevitabilmente le piantine del prato).

Quello che voglio dire è che tutto sommato un po' di lavoro, in un modo o nell'altro ci vuole sempre.
Poi uno sceglie in base a diversi parametri, tra cui la distanza della stazione ecologica dove conferire i residui del taglio.