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CLEMETIS68

Master Florello
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Picantina

Fiorin Florello
Tema: racconta i tuoi giorni al mare

Isola Verde, 25 Giugno 2017.

OTTAVO GIORNO DI PRIGONIA.

Cara maestra precaria,
le scrivo recluso dalla rulott dei nonni a Isola Verde.

Non so se ha presente cossa vol dire avere 9 anni e stare al mare coi nonni che ne hano rispetivamente 78 e 78.
Come molti veci, essi d'estate hano due obietivi nea vita: lamentarsi del caldo e ripararsi dal caldo.

I copulatori che mi generarono con atto sessuale circa 10 anni orsono (ciamarli genitori me vien nervoso), mi hanno cacciato qua dai veci dal 14 Giugno a no so quando!

Io qua passo le mie giornate tra la rulott del campeggio e quando che esco posso rivare fino al segno del quadrato del ombra dea tenda, parchè dopo ciappo il sole e secondo loro muoro.
Sono praticamente come un misto tra Dracula e un can ligà su un albaro.

Cara maestra precaria, par farle capire come che sono ciappato, eco le tape fondamentali dele mie giornate:

7.00 - sveglia e passeggiata al mare... “Fin che no riva el caldo”, dice la nonna.
7.15 - ritorno in casa parchè: “Taca essere soffego”, dice il nonno.
Nel tragitto, acquisto di un craff pa fare colassione. Sarà l’unica crema che vedarò su ste vacanse!
7.30 - la nonna chiede "Cossa magnemo uncò?".
Ma cane del porco, a devo oncora digerire il craff e hai già inamente cosa fare? Comunque dalle 7.40 la nonna taca spignattare!

Dale 8 ale 12.30 resto sul mio recinto a vardare staltri putelli che vanno al mare. Specialmente quelli di altre rasse tipo i tedeschi che essi del caldo non gliene ciava gnente, di mettersi le savatine sui cessi manco che manco, e di nascondersi fin che fanno pissin nella doccia del campeggio no ne parliamo!

12.30 – facio i conpiti.
12.31 – mi rompo i totani di fare i conpiti. Il nonno varda Studio Aperto e la giornalista ci avvisa che è caldo, che bisogna stare dentro. Grassie, mi mancava il colpo di grassia!

12.45 – pranzo sula veranda dela rulott.
Penso che al pranso della comunione i 112 invitati hano magnato manco! Dico che non ho più fame, ma la nonna risponde: “Magna che se no dopo me ciapo paroe da to mama!”

13.45 – riposino.
13.46 – mi sono roto i totani anca di stare in leto. Taco la Tv. Taco i videogiochi. Taco anch'io parchè sto sudando, parchè i veci no tacano l'aria condissionata parchè consuma.
"Nonna go tanto caldo. Tachiamo il clima?"
"No. Se te stè fermo te sopporti". Tu hai 78 anni stai ferma veciassa, io no ci riesso!
"Dopo te ciapi el coera e me ciapo paroe da to mama".

16.00 – ORARIO CHIAVE: LE QUATTRO! Ogni mamma del mondo dice che “AE QUATRO SE POE NDARE IN ACUA”!
Ma mia nonna è diversa: “Ae quatro se va magnare el gelato sfruttando ea linea de ombra dei alberi! Altro che mare, dopo te te brusi e me ciapo paroe da to mama”. E magna anca el gelato.

16.30 – la nonna dice: “Desso ndemo fare ea spesa, così al supermercato ze fresco”. I commessi del supermercato volliono adottarmi, stanno organisando di impinire di acqua la piscina in esposissione nel reparto giocattoli parchè gli faccio pecato.

18.45 – rientro a casa e preparassione del pesce fresco crompato al super. “Nonna chi ga da vegnere?”
“Soeo noialtri tre. Ma ze ben che te magni tanto pesse, se no dopo me ciapo paroe da to mama”.
19.45 – cena di pesse. Credo che solo oggi ho preso 8 Kg! Il costume no mi va altro bene, ma chi se ne ciava parchè tanto qua l’unica acqua che vedo è quella della doccia delle 20.30.
20.30 – doccia. Ogni sera. No sono mai stato così neto in vita mia!

21.00 – “Posso ndare fora adesso nonna?”
“Si... MA VIEN QUA CHE METEMO EA CREMA”.
“Ma nonna, è scuro ormai!”
“Tasi e metti ea crema se no dopo me ciapo paroe da to mama!”
21.10 – passeggiata lungomare. Par vendicarmi gli facio sputanare almanco 20 euro di giostre! Tiè veciassi!
22.00 – il nonno dice: “Te me pari stufo Toma, ndemo casa. Ze mejo che te dormi se no dopo se ciapemo paroe da to mama”.
22.30 – sono in leto de novo.

Insoma maestra, spero che quei due esseri umani che mi hanno trasmesso il loro dna difettoso (genitori cancari) vengano a tormi presto!
Mi sono frantumato i maronsini di stare qua.

Le chiedo di capire la situassione diffilce e veda di darmi almanco 8 su sto tema… se no dopo te te ciapi paroe da me mama!

Saluti.

Il prigioniero,
Toma Scantamburlo.
 

Picantina

Fiorin Florello
Vedendo la folla di persone, Gesù andò sulla montagna. E quando si fu seduto, i Dodici vennero a lui. Gesù sollevò gli occhi sui suoi discepoli e disse: "Beati i poveri di spirito perché di loro è il Regno dei Cieli. Beati coloro che soffrono perché saranno consolati. Beati i buoni perché..." Quando Gesù ebbe finito, Simon Pietro disse: "Maestro, dobbiamo scrivere quello che hai detto con la penna rossa o con la penna blu?” Poi Andrea chiese: "Maestro, dobbiamo studiare tutto ciò per domani?" Filippo aggiunse: "Maestro, ma tutto a memoria?" Giovanni piangendo disse: "Maestro non ho il foglio." Giacomo aggiunse: "Io non ho più l’inchiostro nella penna." Preoccupato per i suoi compagni di classe, Bartolomeo chiese: "Maestro ci sarà a breve un’interrogazione o ci dai una pausa didattica?" E Marco disse: "Come si scrive: cieli o celi?" Matteo ad un certo punto si alzò dal proprio posto e, senza aspettare che gli altri finissero di parlare, alzò la mano dicendo: "Maestro, posso andare in bagno?" Simone, che di nascosto scrutava il panino con la mortadella sotto il banco e ne staccava ogni tanto dei pezzetti, chiese: "Maestro, quando si fa merenda?" E Giuda, un po' tardone, disse infine: "Che cosa avete detto dopo la parola 'poveri'?" Venne poi un Grande Sacerdote del Tempio; tutti gli apostoli si alzarono in piedi per salutarlo. Questi si avvicinò a Gesù e gli chiese: "Maestro, qual era la problematica di partenza? Quali erano i tuoi obiettivi trasversali? A quale competenza facevi riferimento? Tieni conto che avrai sicuramente degli apostoli con Bisogni Educativi Specifici. Perché non hai fatto un lavoro di gruppo con gli apostoli? Perché questa didattica frontale? Secondo te, questa era la strategia più appropriata? Mi raccomando, Maestro, devi fare 12 Piani Didattici Personalizzati, perché quasi tutti i tuoi apostoli sono border line." Il Grande Sacerdote del Tempio disse poi: "Maestro, oggi mi fermo con voi così sperimentiamo la metodologia del cooperative learning. E non dimenticare di autovalutarti per la valorizzazione dei docenti!". Allora Gesù, stanco e depresso, si sedette e pensò tra sé e sé: "Ora vado a casa mi metto a letto; e domani, mi prendo la 104 fino a Pasqua. Tanto, in croce mi ci hanno già messo..."
 

CLEMETIS68

Master Florello
Vedendo la folla di persone, Gesù andò sulla montagna. E quando si fu seduto, i Dodici vennero a lui. Gesù sollevò gli occhi sui suoi discepoli e disse: "Beati i poveri di spirito perché di loro è il Regno dei Cieli. Beati coloro che soffrono perché saranno consolati. Beati i buoni perché..." Quando Gesù ebbe finito, Simon Pietro disse: "Maestro, dobbiamo scrivere quello che hai detto con la penna rossa o con la penna blu?” Poi Andrea chiese: "Maestro, dobbiamo studiare tutto ciò per domani?" Filippo aggiunse: "Maestro, ma tutto a memoria?" Giovanni piangendo disse: "Maestro non ho il foglio." Giacomo aggiunse: "Io non ho più l’inchiostro nella penna." Preoccupato per i suoi compagni di classe, Bartolomeo chiese: "Maestro ci sarà a breve un’interrogazione o ci dai una pausa didattica?" E Marco disse: "Come si scrive: cieli o celi?" Matteo ad un certo punto si alzò dal proprio posto e, senza aspettare che gli altri finissero di parlare, alzò la mano dicendo: "Maestro, posso andare in bagno?" Simone, che di nascosto scrutava il panino con la mortadella sotto il banco e ne staccava ogni tanto dei pezzetti, chiese: "Maestro, quando si fa merenda?" E Giuda, un po' tardone, disse infine: "Che cosa avete detto dopo la parola 'poveri'?" Venne poi un Grande Sacerdote del Tempio; tutti gli apostoli si alzarono in piedi per salutarlo. Questi si avvicinò a Gesù e gli chiese: "Maestro, qual era la problematica di partenza? Quali erano i tuoi obiettivi trasversali? A quale competenza facevi riferimento? Tieni conto che avrai sicuramente degli apostoli con Bisogni Educativi Specifici. Perché non hai fatto un lavoro di gruppo con gli apostoli? Perché questa didattica frontale? Secondo te, questa era la strategia più appropriata? Mi raccomando, Maestro, devi fare 12 Piani Didattici Personalizzati, perché quasi tutti i tuoi apostoli sono border line." Il Grande Sacerdote del Tempio disse poi: "Maestro, oggi mi fermo con voi così sperimentiamo la metodologia del cooperative learning. E non dimenticare di autovalutarti per la valorizzazione dei docenti!". Allora Gesù, stanco e depresso, si sedette e pensò tra sé e sé: "Ora vado a casa mi metto a letto; e domani, mi prendo la 104 fino a Pasqua. Tanto, in croce mi ci hanno già messo..."
  • :LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 

cetty vr

Florello Senior
Un prigioniero riesce, dopo 15 lunghi anni, ad evadere dal carcere.
Come prima cosa, decide di irrompere in una casa per procurarsi dei vestiti
nuovi, qualcosa da mangiare e magari un' arma.
Entra nella prima casa che gli capita e ci trova una giovane coppia nel
letto.
Ordina all'uomo di uscire dal letto e lo lega a una sedia; si rivolge poi
alla giovane donna e la lega al letto, dopodichè le si avvicina, la bacia
sul collo e corre in bagno.
Il marito si piega in avanti e sussurra alla moglie: "Dai vestiti che
indossa, si direbbe che il tipo è appena scappato da prigione, e sicuramente
sono anni che non fa l'amore con una donna.
Ho visto come ti ha baciata sul collo, sicuramente vuole fare sesso con te.
Qualunque cosa succeda, non opporre resistenza e permettigli tutto quanto ti
chieda, soddisfalo.
So che fa abbastanza schifo, ma sembra un tipo pericoloso, ed è l'unico modo
per uscirne illesi.
Sii forte amore, ti amo sopra ogni cosa!"
La donna risponde: "Non mi ha baciata sul collo! Mi ha sussurrato nell
orecchio che è gay e ti trova dolcissimo.
Poi mi ha chiesto della vaselina, e gli ho detto che sta in bagno.

Sii forte amore, ti amo anch'io!":confused:
 
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