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riposo vegetativo

artemisia666

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti, io vorrei avere un chiarimento su che cosa vuol dire, dal punto di vista pratico, il riposo vegetativo delle piante grasse. da quel che ho capito e ho letto in giro, bisogna sospendere le innaffiature, ma la pianta continua a crescere o rimane bloccata? perchè ho notato dei nuovi germogli nella mia echeveria setosa. a settembre l'ho presa al brico, ma non mi sno accorta che era stata annegata nell'acqua e ha incominciato a marcire. tutte le foglie in basso erano gialle e molli. allora ho tagliato la parte sommitale sana e l'ho messa a radicare. da qualche settimana però ho messo la pianta madre, con il principio di marciume, sul davanzale sopra al termosifone. ha smesso di marcire e adesso adesso ha due germogli nuovi che si stanno ingrandendo. è normale?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Provo a risponderti anche se non sono molto scientifica e spiego male :embarass
Il riposo vegetativo è il periodo in cui la pianta appunto, si riposa, e quindi non cresce: per la maggior parte delle grasse coincide con la nostra stagione invernale, in cui non andranno mai annaffiate, perché appunto non vegetano.
Questo se le lasciamo al freddo di una serra, ad esempio, o in punti riparati dalla pioggia dei nostri giardini o balconi. Tra l'altro, il periodo di freddo è essenziale per molte grasse, perché stimola la fioritura primaverile. Quindi il riposo vegetativo andrebbe sempre rispettato proprio per vedere realizzato questo ciclo che sfocia nelle belle fioriture che vediamo.
Se però tu la pianta la tieni in casa, con le alte temperature, ed in più la bagni, essa è costretta a crescere: in casa la luce è sempre minore di quella esterna, per cui la pianta inizia a filare.
Quindi, se tu l'echeveria, che fa parte del gruppo di grasse che d'inverno dovrebbe andare in riposo, la tieni in casa, per di più sopra un termosifone acceso, è normale che vegeti: in questo caso puoi anche lasciarla lì dato che è in via di recupero.
 

artemisia666

Aspirante Giardinauta
quindi allora, dato che cresce e sta al caldo, quella la devo annaffiare, magari con meno frequenza ma devo continuare a farlo?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Sì, ma molto raramente: vedi tu se si ammoscia o raggrinzisce troppo, io direi ogni 20 giorni almeno e in maniera molto oculata.
 

artemisia666

Aspirante Giardinauta
ok perfetto. quindi ad esempio, io ho singole foglie di varie specie, prese in ottobre, che ho piantato in un vaso, in esterno, ma non mi hanno ancora fatto radici. siccome sono fuori ed esposte all'acqua, per evitare che marciscano posso provare a metterle in un vasetto nuovo, sempre sul davanzare sopra al termosifone, per vedere se radicano?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Prova :)... se le lasci fuori non devono prendere acqua, ma anche in casa non dovrai annaffiarle, ma soltanto tenere leggermente inumidito, faranno tutto da sole (che foglie sono?).
 

artemisia666

Aspirante Giardinauta
provo subito allora!!! grazie mille!! di preciso non lo so, per me le hanno date vari amici, penso che siano un SEDUM PACHYPHYLLUM, perchè è piccolo con le estremità arrotondate; l'atra sono quasi sicura sia un'echeveria, ma non so che tipo, la mia ha le foglie lilla, cmq quel colore più rosato. ce n'è anche un'altra, ma non so proprio cosa sia, ha la foglia stetta e allungata con l'estremità appuntta (ma non pungente) leggermente arcuata
 
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