Le piante grasse hanno bisogno di un periodo di riposo che per la maggior parte di esse coincide con il nostro inverno, se si continua dare acqua come se fosse estate può capitare:
- la terra non si asciuga e quindi le radici marciscono e la piante muore
- è freddo la terra gela e addio pianta
Se siamo costretti a tenerli in casa, la luce è troppo poca e quindi con il caldo continuano a vegetare e quindi filano occorre quindi un occorre un certo equilibrio: non esagerare, un volta la mese è sufficiente da ora a febbraio inoltrato.
Anch'io ho alcune piante in casa , le ho collocato in alto e ho posta accanto loro
dei contenitori pieni di acqua che tengo costantemente pieni, è sufficiente.
Altra accortezza raggrupparle il più possibile, la piccola attività di vita che naturalmente hanno e lo scambio di umidità permette loro di vivere.
La maggior parte delle piante per fiorire ha bisogno di fresco e di secco soprattutto le spinose.
Queste piccole notizie le potete leggere su qualsiasi libro sulle piante grasse (autori che vanno per la maggior: Lodi, Rowley,....)
Se possedete dei davanzali con doppie finestre direi che l'ideale, altro luogo per riposo sulle scale.
Io quando ho avuto la serra non annaffiavo da ottobre a marzo con temperture che molto spesso arrivavano ai 5° ed avevo di tutto, non ho perso nulla, ho più difficoltà ora che devo tenere le piante in casa. Per mia fortuno non vi abito per cui non ho il riscaldamento, ma le piante vivono fra due piani, la temperatura di notte arriva intorno ai 12-13°: è temperatura ideale per la maggior parte di esse, in verità le spinose (Cactaceae) avrebbero necessità di temperature più basse. Anche in questi locali ho disseminato grossi contenitori pieni di acqua così se la temperatura si alza, l'acqua evaporando permette loro di ricevere acqua.
Ho già parlato troppo, mi scuso con tutti voi, vi consiglio di navigare in rete nelle home page di chi coltiva piante grasse per trovare altre istruzioni.
Ciao a tutti
Reginaldo