è sempre difficile capire quale sia il momento giusto per rinvasare un keiki...
La cosa migliore è lasciarli sulla pianta madre il più a lungo possibile per fare in modo che la nuova pianta diventi bella forte.
Con alcuni keiki ho aspettato molto prima di staccarli, ma alla fine avevano le radici così lunghe che facevo fatica a farle stare in un vaso...
quindi bagnavo bene le radici, e con un movimento lento e delicato ruotavo il vaso e cercavo di far avvolgere le radici sul fondo del vaso in modo che la pianta potesse starci comodamente...
La paura di far danni però è sempre grande...
a volte i keiki fanno poche radici ma molto lunghe, e spezzare una radice lunghissima a volte vuol dire togliere alla pianta una buona percentuale dell'apparato radicale.
Da qui l'idea...
avendo del fil de ferro plastificato da vendere (ho comprato una bobina per preter fare un po di sostegni a fiori e foglie in modo da poter adattare il supporto più di quanto potrei fare con i semplici bastoncini in lego)ho fatto una specie di opera d'arte moderna
La pianta in questione è un Equestris
Lascio parlare le foto...
(scusate se non sono chiarissime, ma non ho buona luce in stanza la sera)
Questo è uno dei tanti keiki che crescono sugli steli della pianta
E questo è uno dei tanti keiki che pur essendo stato rinvasato continua a crescere sulla pianta madre (in tutti i sensi)
Da questa foto si vede meglio l'insieme
Altro profilo
E vista da sopra...
Chissà se n questo modo il keiki crescerà meglio e più velocemente rispetto all'altro che non ho messo in vaso.
I 2 keiki sono di uguale grandezza. In questo modo riesco ad avere un responso di questa prova un po empirica
Qualcuno ci ha gia provato?
Se qualcuno ha voglia di sperimentare sarebbe carino vedere altri esperimenti analoghi
La cosa migliore è lasciarli sulla pianta madre il più a lungo possibile per fare in modo che la nuova pianta diventi bella forte.
Con alcuni keiki ho aspettato molto prima di staccarli, ma alla fine avevano le radici così lunghe che facevo fatica a farle stare in un vaso...
quindi bagnavo bene le radici, e con un movimento lento e delicato ruotavo il vaso e cercavo di far avvolgere le radici sul fondo del vaso in modo che la pianta potesse starci comodamente...
La paura di far danni però è sempre grande...
a volte i keiki fanno poche radici ma molto lunghe, e spezzare una radice lunghissima a volte vuol dire togliere alla pianta una buona percentuale dell'apparato radicale.
Da qui l'idea...
avendo del fil de ferro plastificato da vendere (ho comprato una bobina per preter fare un po di sostegni a fiori e foglie in modo da poter adattare il supporto più di quanto potrei fare con i semplici bastoncini in lego)ho fatto una specie di opera d'arte moderna
La pianta in questione è un Equestris
Lascio parlare le foto...
(scusate se non sono chiarissime, ma non ho buona luce in stanza la sera)
Questo è uno dei tanti keiki che crescono sugli steli della pianta
E questo è uno dei tanti keiki che pur essendo stato rinvasato continua a crescere sulla pianta madre (in tutti i sensi)
Da questa foto si vede meglio l'insieme
Altro profilo
E vista da sopra...
Chissà se n questo modo il keiki crescerà meglio e più velocemente rispetto all'altro che non ho messo in vaso.
I 2 keiki sono di uguale grandezza. In questo modo riesco ad avere un responso di questa prova un po empirica
Qualcuno ci ha gia provato?
Se qualcuno ha voglia di sperimentare sarebbe carino vedere altri esperimenti analoghi