Dani&Gea
Giardinauta Senior
Ciao a tutti!!
:Saluto:
Un mesetto fa, in una discussione si parlava di Ellebori, avevo promesso un reportage della mostra mercato che avviene da ormai vent'anni a Pietra Ligure presso il "Giardino degli Ellebori" delle sorelle Barbaglia, luogo in cui avrei sempre voluto andare (abito nelle vicinanze)....ma che per svariati motivi non sono mai riuscita a raggiungere!
Quella vecchia discussione non la trovo più, per cui ne apro una nuova e vi racconto qualcosa a parole...
Purtroppo vigeva il divieto di scattare fotografie e mi sono ovviamente attenuta al desiderio delle proprietarie!
La mostra mercato si svolgerà per tutte le domeniche del 2014 fino al 23 marzo.
Le giardiniere e proprietarie consigliano, per quest'anno, di visitarlo a cavallo di febbraio e marzo perchè gli Ellebori sono un pò indietro.
Ordunque, il Giardino degli Ellebori, che si può assimilare ad un Hortus conclusus perchè cinto da alti muri in pietra ma che viene definito Cottage Garden dalle proprietarie, è a circa 1.5 km dal mare ed è pertinente ad una villetta novecentesca.
Due gigantesche Camelie Japoniche incorniciano l'ingresso assieme a delle alte ed eleganti euforbie endemiche della Liguria, un vialetto scandito da tantissimi vasi di Heuchere conduce al cuore del giardino, contornato da agrumi, alberi da frutto, grandi esemplari di Watsonie, Iris germanica, un laghetto con piante palustri, tante piante tropicali di cui mi è stato detto il nome ma che purtroppo ho scordato, Rose e di grandissime Salvia Leucantha in fiore (bellissime, che invidia!!)!
.....e loro, gli Ellebori!
Tantissimi, discreti nella loro struggente ed elegante fioritura......
Corolle a fiore doppio, (ho lasciato il cuore per un "Party dress" crema sfumato di verde e di rosa), rosa semplici, crema, rosa guttati, (i primi di questa varietà ad arrivare in Italia grazie alle proprietarie), bordeaux venato di viola, verdi e poi gli Helleborus Corsicum e Odorus, commoventi nella loro perfetta semplicità!
La visita inizia con la consegna di uno stampato dove viene raccontata (in breve) la storia del giardino, delle proprietarie, degli ellebori. In uno spazio vetrato dove sono esposte delle splendide fotografie degli Helleborus coltivati in questo magico spazio, sono presentate delle eccezionali composizioni floreali con protagonisti gli ellebori, pare che messi a galleggiare in una ciotola d'acqua possano durare anche un mese!
E poi il percorso vero e proprio, con un racconto delizioso e competente di ogni varietà, delle sue caratteristiche e del modo di coltivazione.....
Insomma per chi è appassionato una vera manna!
L'unico Elleboro coltivato in vaso da tempo era in una antica giara alta 70 cm!!
Le proprietarie-giardiniere sconsigliano infatti la coltivazione in vaso dato l'apparato radicale, vigoroso e fittonante.
Le piante in vendita a differenza di quelle che si trovano solitamente in giro erano in vasi molto grandi, da almeno 25 cm di diametro, con un substrato pesante, (terra vera e non terriccio torboso) molto ben drenata. Non ho potuto tornare a casa a mani vuote e ora posseggo un Helleborus Odorus e un Helleborus Guttatus a base rosa.
La competenza delle due proprietarie e la loro voglia di condividere questa passione
è coinvolgente, penso che questo spazio in primavera e in estate con le fioriture dei fruttiferi e delle piante tropicali sia qualcosa di unico! Esortatele a raccontare e vi incanteranno!
Inoltre come le proprietarie ci tengono a sottolineare questo spazio non si configura come un vero e proprio optimum per la coltivazione degli Ellebori, perchè il terreno è piuttosto povero, molto sabbioso e il clima della zona è molto caldo, eppure loro sono riuscite con grande caparbietà a correggerlo rendendolo adatto e a coltivare: H.Niger, H. Niger x Orientalis, H.Nigecors (ibrido fra Niger e Corsicum), H.Argutifolius (Corsicum), H.Foetidus, H. Multifidus, H.Viridis, H.Odorus, H.Atrorubens, H. Dumetorum, H. Orientalis con la sottospecie Guttatus, quelli a fiore doppio, quelli a fiore d'Anemone, i Purpurascens, i Torquatus e poi H. Thibetanus, H. Versicarius ibrido, H.Lividus, H. Cyclophyllus.
Ed ecco le foto dei miei nuovi Ellebori (Odorus e Guttatus a base rosa):
Si parla di questo giardino anche nel numero di Gardenia di Gennaio 2014, consiglio la visita non solo agli appassionati di Ellebori ma anche a coloro che sono interessati alle piante tropicali che in questo spazio sono rigogliosissime.
Unica avvertenza, questo non è uno spazio preciso e ordinato, ma un giardino privato, romantico, scapigliato e molto affascinante, con aree "work in progress".
Basta perdersi nei vialetti girando le corolle degli Ellebori abbandonandosi allo stupore continuo dato dallo scoprire un fiore doppio, una sfumatura imprevista o una macchia scura al centro di un fiore, per dimenticare la mancanza di rigore di questo spazio magico e straniante.
Vi ho incuriositi abbastanza?!!
Che ne dite si organizza una visita di gruppo?

http://www.ilgiardinodegliellebori.it/
:Saluto:
Un mesetto fa, in una discussione si parlava di Ellebori, avevo promesso un reportage della mostra mercato che avviene da ormai vent'anni a Pietra Ligure presso il "Giardino degli Ellebori" delle sorelle Barbaglia, luogo in cui avrei sempre voluto andare (abito nelle vicinanze)....ma che per svariati motivi non sono mai riuscita a raggiungere!
Quella vecchia discussione non la trovo più, per cui ne apro una nuova e vi racconto qualcosa a parole...
Purtroppo vigeva il divieto di scattare fotografie e mi sono ovviamente attenuta al desiderio delle proprietarie!
La mostra mercato si svolgerà per tutte le domeniche del 2014 fino al 23 marzo.
Le giardiniere e proprietarie consigliano, per quest'anno, di visitarlo a cavallo di febbraio e marzo perchè gli Ellebori sono un pò indietro.
Ordunque, il Giardino degli Ellebori, che si può assimilare ad un Hortus conclusus perchè cinto da alti muri in pietra ma che viene definito Cottage Garden dalle proprietarie, è a circa 1.5 km dal mare ed è pertinente ad una villetta novecentesca.
Due gigantesche Camelie Japoniche incorniciano l'ingresso assieme a delle alte ed eleganti euforbie endemiche della Liguria, un vialetto scandito da tantissimi vasi di Heuchere conduce al cuore del giardino, contornato da agrumi, alberi da frutto, grandi esemplari di Watsonie, Iris germanica, un laghetto con piante palustri, tante piante tropicali di cui mi è stato detto il nome ma che purtroppo ho scordato, Rose e di grandissime Salvia Leucantha in fiore (bellissime, che invidia!!)!
.....e loro, gli Ellebori!
Tantissimi, discreti nella loro struggente ed elegante fioritura......
Corolle a fiore doppio, (ho lasciato il cuore per un "Party dress" crema sfumato di verde e di rosa), rosa semplici, crema, rosa guttati, (i primi di questa varietà ad arrivare in Italia grazie alle proprietarie), bordeaux venato di viola, verdi e poi gli Helleborus Corsicum e Odorus, commoventi nella loro perfetta semplicità!
La visita inizia con la consegna di uno stampato dove viene raccontata (in breve) la storia del giardino, delle proprietarie, degli ellebori. In uno spazio vetrato dove sono esposte delle splendide fotografie degli Helleborus coltivati in questo magico spazio, sono presentate delle eccezionali composizioni floreali con protagonisti gli ellebori, pare che messi a galleggiare in una ciotola d'acqua possano durare anche un mese!
E poi il percorso vero e proprio, con un racconto delizioso e competente di ogni varietà, delle sue caratteristiche e del modo di coltivazione.....
Insomma per chi è appassionato una vera manna!
L'unico Elleboro coltivato in vaso da tempo era in una antica giara alta 70 cm!!
Le proprietarie-giardiniere sconsigliano infatti la coltivazione in vaso dato l'apparato radicale, vigoroso e fittonante.
Le piante in vendita a differenza di quelle che si trovano solitamente in giro erano in vasi molto grandi, da almeno 25 cm di diametro, con un substrato pesante, (terra vera e non terriccio torboso) molto ben drenata. Non ho potuto tornare a casa a mani vuote e ora posseggo un Helleborus Odorus e un Helleborus Guttatus a base rosa.
La competenza delle due proprietarie e la loro voglia di condividere questa passione
è coinvolgente, penso che questo spazio in primavera e in estate con le fioriture dei fruttiferi e delle piante tropicali sia qualcosa di unico! Esortatele a raccontare e vi incanteranno!
Inoltre come le proprietarie ci tengono a sottolineare questo spazio non si configura come un vero e proprio optimum per la coltivazione degli Ellebori, perchè il terreno è piuttosto povero, molto sabbioso e il clima della zona è molto caldo, eppure loro sono riuscite con grande caparbietà a correggerlo rendendolo adatto e a coltivare: H.Niger, H. Niger x Orientalis, H.Nigecors (ibrido fra Niger e Corsicum), H.Argutifolius (Corsicum), H.Foetidus, H. Multifidus, H.Viridis, H.Odorus, H.Atrorubens, H. Dumetorum, H. Orientalis con la sottospecie Guttatus, quelli a fiore doppio, quelli a fiore d'Anemone, i Purpurascens, i Torquatus e poi H. Thibetanus, H. Versicarius ibrido, H.Lividus, H. Cyclophyllus.
Ed ecco le foto dei miei nuovi Ellebori (Odorus e Guttatus a base rosa):





Si parla di questo giardino anche nel numero di Gardenia di Gennaio 2014, consiglio la visita non solo agli appassionati di Ellebori ma anche a coloro che sono interessati alle piante tropicali che in questo spazio sono rigogliosissime.
Unica avvertenza, questo non è uno spazio preciso e ordinato, ma un giardino privato, romantico, scapigliato e molto affascinante, con aree "work in progress".
Basta perdersi nei vialetti girando le corolle degli Ellebori abbandonandosi allo stupore continuo dato dallo scoprire un fiore doppio, una sfumatura imprevista o una macchia scura al centro di un fiore, per dimenticare la mancanza di rigore di questo spazio magico e straniante.
Vi ho incuriositi abbastanza?!!
Che ne dite si organizza una visita di gruppo?
http://www.ilgiardinodegliellebori.it/
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