Ciao a tutti.
Tra innumerevoli impegni vi aggiorno degli eventi che si sono succeduti da novembre ad oggi.
Come vi ho detto nei post precedenti, dopo aver parlato con l'agronomo della società da cui proviene il seme del mio prato, ho deciso di apportare in dicembre azoto organico in modo che il mio prato non ingiallisse durante l'inverso. A metà novembre ho eseguito l'ultima concime con SF liquido e il prato risultava di un bel verde. Intorno al 10 dicembre ho apportato concime organico con N pari a 11% nella quantità di 60 g a mq. Causa assenza di pioggia e impossibilità di irrigare per funghi in agguato, il concime ha iniziato a sciogliersi solo a inizio gennaio grazie a qualche irrigazione che ho potuto eseguire visto l'arresto della malattia, riscontrando un rinverdimento costante.
questo il prato il 20 gennaio 2016
Questo è il mio prato il 07 febbraio 2016
questo è il prato il 13 febbraio 2016
questo è il mio prato il 20 febbraio 2016
questo è il mio prato il 28 febbraio 2016
Nella foto del 13 febbraio potete notare una linea netta tra giallo e verde secondo me dovuta ad un ritardo di un mese circa nella distribuzione del concime.
Questo ingiallimento progressivo che si è verificato dopo l'interruzione del SF liquido, credo sia dovuta ad un terreno povero di sostanze nutritive. Ne mese di marzo, sotto l'effetto del concime organico dato a dicembre ho già eseguito 3 tagli riempiendo 11 volte il raccoglitore del mio trattorino con capienza da 300 litri e a questi bisogna aggiungere altri 2 tagli che praticherò entro fine mese.
Per migliorare le caratteristiche del terreno, vorrei proseguire nel distribuire concime organico fino a tutta l'estate, con titolo di azoto a lento rilascio pari al 29% e apportando potassio con SF liquido.
Questo è il concime
www.ilsagroup.com/it/prodotti/prodotto/18/azoslow.htm
questa è l'etichetta
Voi che ne pensate?
Saluti Paolo