Quale procedura per preparare un terreno?

[ricamo]

Avrei bisogno di un vostro consiglio circa la preparazione di un terreno sul quale andrò a seminare un prato.

In realtà ero indecisa se postare qui questa richiesta oppure nella sezione dedicata al prato. Mi preme però sottolineare che non voglio utilizzare prodotti di sintesi chimica.

Il mio dilemma è questo:
Poichè ho riportato terra di fiume, suppongo che prima della semina dovrei intervenire a livello di concimazione.
Ho letto che la cosa ottimale sarebbe piantare piante da sovescio per azotare il terreno, tagliarle e lasciare le foglie a terra per un inverno e quindi precedere alla concimazione con farina di cornunghia e sangue.
Poichè sono fuori tempo massimo per piantare il sovescio, come mi consigliate di procedere?
Concimare subito il terreno con farina di cornunghia e piantare tra qualche settimana l'erba? O fare il contrario?
Oppure attendere la prossima primavera per fare le cose in modo corretto?

Magari è una questione oziosa, ma si tratta di qualche centinaio di metri e poi.... un prato è per sempre.

Grazie a tutti

 

[peppone69]

io attenderei la fine del prossimo inverno per fresare bene la terra e procedere alla concimautra.
puoi anche mescolare la farina di cornunghia con stallatico equino.
io eviterei le piante da sovescio poichè se come dici intendi usare il sangue (presuppongo di bue) secondo me rischi un sovraccumulo di azoto.
al momento puoi evenutalmente pensare di rimescolare la terra con un pò di humus.
secondo me ora è tardi per fare tutto ciò che hai in mente.
che erba intenderesti seminare?

 

[ricamo]

Pensavo a un giardino naturale, con gramigna e trifoglio. Tempo fa avevo acquistato anche un vasetto di semi di fiori di campo. Chissà se terranno ancora...
La mia ricerca è tutta sulle piante autoctone e sui frutti dimenticati.

Un'ultima cosa... ma lasciare la terra nuda tutto l'inverno non la renderà più difficile da trattare? nemmeno un pò di pacciamatura che crei un pò di humus? Il compost che sto preparando non è ancora maturo per essere utilizzato.

Grazie ancora

 

[peppone69]

un pò di pacciame chiaramente male non fa. in ogni caso a fine inverno la devi rifresare nuovamente.
saluti
peppone

 

[vincecos.2484]

Avrei bisogno di un vostro consiglio circa la preparazione di un terreno sul quale andrò a seminare un prato.

In realtà ero indecisa se postare qui questa richiesta oppure nella sezione dedicata al prato. Mi preme però sottolineare che non voglio utilizzare prodotti di sintesi chimica.

Il mio dilemma è questo:
Poichè ho riportato terra di fiume, suppongo che prima della semina dovrei intervenire a livello di concimazione.
Ho letto che la cosa ottimale sarebbe piantare piante da sovescio per azotare il terreno, tagliarle e lasciare le foglie a terra per un inverno e quindi precedere alla concimazione con farina di cornunghia e sangue.
Poichè sono fuori tempo massimo per piantare il sovescio, come mi consigliate di procedere?
Concimare subito il terreno con farina di cornunghia e piantare tra qualche settimana l'erba? O fare il contrario?
Oppure attendere la prossima primavera per fare le cose in modo corretto?

Magari è una questione oziosa, ma si tratta di qualche centinaio di metri e poi.... un prato è per sempre.

Grazie a tutti

Terra di fiume che intendi sabbia?se si ....la cosa migliore senza aggiungere roba chimica e lo stallatico,ne metti un bel camion e rigiri tutto con una bella fresa mescolando bene anche la sabbia(?)con la luna di settembre (mi pare faccia verso i primi) semini ,è il periodo migliore in quanto vai incontro al fresco ed inoltre vi è una minore nascita di erbe infestanti.ciao
vincenzo

 

[ricamo]

Terra di fiume piuttosto sabbiosa, sì.
In ogni caso luna di settembre sì, ma luna crescente, vero?

 

[slatko93]

Allora...
questo è il periodo migliore per piantare un nuovo prato spontaneo, ma se vuoi rimandare le cose in primavera non c'è pericolo. Comunque, si, se vuoi far passare bene l'inverno puoi pacciamare con qualcosa che si decompone lentamente.
Da quello che ho capito tu vuoi il cosiddetto "prato naturale", formato da fiori spontanei e di prato.
Esso quindi necessita di un terreno poco fertile e, anzi, un terreno troppo fertile lo inibisce e non ne permette una buona crescita: non aggiungere troppo concime o, anzi, non farlo quasi.
Elimina le infestanti e l'erba, livella il terreno, ammorbidisci la superficie con il rastrello, semina (a spaglio o con la seminatrice o distribuendo i semi con il rastrello (ma ti assicuro che non è comodo)), interra in modo molto parco i semi e spiana il tutto con un rullo o con delle tavole di legno e un bel martello pesante o con i piedi.
Comunque per le sementi rivolgiti a siti come www.gaertnerei-strickler.de (questo indirizzo l'ho trovato su un libro, ma non ho controllato quindi non sono sicuro al 100%).
Auguri e saluti :Saluto::Saluto:

p.s. relativamente alla distribuzione dei semi sul prato, ti consiglio un altro metodo, ossia quello di dividere il terreno in settori con del filo teso, e di dividere il peso dei semi per il numero dei settori e distribuire il peso di semi ricavato su ogni settore.

 

[ricamo]

Grazie infinite, questa cosa dell'inibizione non la sapevo proprio. Ti farò sapere come procede....

Silvia

 

[slatko93]

Grazie infinite, questa cosa dell'inibizione non la sapevo proprio. Ti farò sapere come procede....

Silvia

Figurati... ti userò come cavia k07: : quando avrò un bel prato tutto mio ripenserò a come ti è andata. Facci sapere :Saluto:

 

[slatko93]

Ah, comunque se il terreno che hai riportato è proprio sabbioso, aggiungere della materia organica non è una cattiva idea perché migliora la tessitura del terreno. Buon lavoro :martello2

 

[urza_indivia]

io sto preparando adesso un terreno che destinerò a ortensieto.
ho vangato in profondità e aggiunto stallatico, circa 15 kg per 7 metri quadrati. Vale la pena di aggiungere anche cornunghia?Pensavo di lasciare riposare qualche settimana e impiantare le ortensie a metà ottobre. Anch'io non utilizzerei concimi di sintesi, ma credo apporterò numeroso terriccio per acidofile.