Ecco la mia testimonianza:
1. A soli 3 anni mio figlio già manifestava la sua innata voglia di libertà. I fatti: primi giorni di scuola materna, sarà stato il 3° giorno di inserimento, dopo averlo affidato alle amorevoli cure della supplente (la titolare era già in malattia) me ne sono tornata serenamente a casa pensando tra me e me "cosa farà ora che non sono con lui.... la scuola è bellissima... moderna... colorata... a dimensione di bambino... starà benissimo....".A mezzogiorno circa, puntuale come ogni mamma sono fuori dell'asilo e intravedo la supplente, con un'aria preoccupata, pallida in volto... mi si avvicina e mi dice "signora oggi suo figlio mi ha fatto quasi morire... durante la ricreazione in giardino (nello spazio esclusivo della scuola materna, all'interno del più esteso giardino delle scuole elementari e delimitato da uno steccato di legno spettacolare) suo figlio ad un certo punto è sparito, non riuscivamo più a trovarlo... per fortuna è stato recuperato dal guardiano che, mentre aveva aperto il cancello per far entrare il personale della mensa scolastica, ha visto questo bimbo che con passo deciso si avviava verso il marciapiede esterno alla scuola.
Ora è un -:-
:Saluto:
Sarah appena si apre la stagione sarai la benvenuta!Logicamente coi diavoletti ben legati però!!!No la grappa non l'ho bevuta perchè al pronto soccorso mi hanno fatto alcol test!ciao ciao
Oddioooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi si è lussata la mandibola a forza di ghignareeeeee!!!!!!!!!!!!!!
Bianca....hai mai pensato di fare cabaret??? Zelig???? ...
Secondo me...ancora più delle trovate magiche del pargolo...è il tuo mirabolante potere descrittivo da sottolineareeeeeeeeeee!!!!! Bwahbwahbwahhhhhhhh!!!!!
Mi hai, tra l'altro, fatto ricordare quella volta che la mia piccola (aveva due anni allora) mi ha chiusa fuori casa ed ero in vesti altamente succinte...e c'era un fornello acceso....sono dovuta andare dal vicino di casa...(maniaco per la cronaca...:ciglione...ad elemosinare una telefonata per farmi portare le chiavi di casa da mio suocero.....altra vergongnaaaaaaaaaaaaa!:martello:
E siccome era la seconda volta che capitava...da allora abbiamo una copia delle chiavi di casa nascoste all'esterno....sissammaaaaai!
Io nuda per la strada....non ci voglio più andareeee!!!!!:ros:
Potrei chiuderle nel pollaio con le galline oppure nella gabbia del pavone oppure le metto direttamente dentro ad uno dei laghetti! ciao ciao
Prepara un recinto...un gabbia...un box.... per le mie principessine!
Sono due amoooori!
Potrei farci un pensierino... quando fanno le selezioni a Zelig?!?!
A proposito di "... nuda per la strada non ci voglio più andare..." mi hai fatto ricordare una cosa che mi è successa intorno ai 17 anni.
Era estate, saranno state le 19.00 e tornavo a casa. Indossavo una gonna di cotone a fiorellini, un po' fricchettona, era un modello a portafoglio, lunga, e si teneva con un bottone sul fianco sinistro e il laccettino all'interno sul fianco destro. Ero sul tram, affollatissimo. Stavamo come le acciughe, tutti sudati e stanchi. Vado per scendere... e mi ritrovo in mutande alla fermata di casa mia ... senza gonna... si era incastrata da qualche parte...
Pensa che me l'hanno tirata dal finestrino... :lol
Potrei chiuderle nel pollaio con le galline oppure nella gabbia del pavone oppure le metto direttamente dentro ad uno dei laghetti! ciao ciao
Bastaaaaaaa...ti pregooooooooooooo........tirata dal finestrinooooooooooo
(prendo il mocio per asciugar le lacrime.....)
Ora ve ne dico una che non ho mai raccontato a nessuno perchè, ancor ora se ci penso arrossisco ...:ros:
Una sera, stanca morta, mi tolgo i jeans e li metto sul servo muto e, giusto il tempo di lavarmi i denti, crollo...
Il giorno dopo, doccia, mi cambio ma rimetto gli stessi pantaloni e vado a sbrigare una faccenda in banca. Ad un certo punto mi rendo conto che alcune persone guardano in basso verso di me ... abbasso lo sguardo e mi rendo conto che mi trascinavo dietro i collants della sera prima che erano rimasti nei pantaloni .... avrei voluto morire... non ricordo cosa ho fatto, ho rimosso ... probabilmente ho fatto la disinvolta :fischio: e poi sono scappata lasciando la scia come nei cartoni .....
E vogliamo parlare della mia era taccoaspillovertiginosolitica?????
Erano gli anni 90...lavoravo in ufficio ed ero sempre superinfighettata e supertaccata :heheli portavo....anche per andare a buttare la spazzatura...)
Succede che...impavida della tempesta di neve che infuriava quel giorno...mi sono lanciata nella mia quotidianità e , come tutte le mattine, ho fatto la mia comparsata in banca...con la mia valigetta e cartelletta sottobraccio straripante di cartaccia....oooooovviamente tacco dai 7 ai 10 cm...non ricordo...
Mbè...non l'immaginate??? L'equazione gelo/pavimentisducciolevoli/tacchiaspillo ha avuto il suo risultato matematico!!!!!!!!!
Ma l'ovvio scivolone sarebbe stato nulla! E' stato il boato oltreilmurodelsuono della valigetta a far fermare il tempo ...ed il cuore del centinaio di persone che erano assiepate a far la filaaaaaaaaa.....!!!!!!!!!!!
L'edificio antico...soffitto a cupola ...salone ovoidale ha amplificato il tutto...comunque...ovviamente...dopo aver superato con sollievo il terrore che fosse esplosa na bomba...il mondo intero mi guardava...le telecamere mi riprendevano...e giuro...3/4 dei presenti ghignava sguaiatamente....... io compresa.....!
N'altra volta...sono scesa ...dai gradini dell'ufficio postale...con il :storto: ...mento...
Ricordo che non mi sono neppure guardata (pensavo d'aver fatto il callo ormai) per controllare il mio stato di salute...solo tornata in ufficio...il mio capo mi dice: "Manu...ma che ti è successo????" Beh...immaginate no?
E vogliamo parlare della mia era taccoaspillovertiginosolitica?????
Erano gli anni 90...lavoravo in ufficio ed ero sempre superinfighettata e supertaccata (li portavo....anche per andare a buttare la spazzatura...)
Succede che...impavida della tempesta di neve che infuriava quel giorno...mi sono lanciata nella mia quotidianità e , come tutte le mattine, ho fatto la mia comparsata in banca...con la mia valigetta e cartelletta sottobraccio straripante di cartaccia....oooooovviamente tacco dai 7 ai 10 cm...non ricordo...
Mbè...non l'immaginate??? L'equazione gelo/pavimentisducciolevoli/tacchiaspillo ha avuto il suo risultato matematico!!!!!!!!!
Ma l'ovvio scivolone sarebbe stato nulla! E' stato il boato oltreilmurodelsuono della valigetta a far fermare il tempo ...ed il cuore del centinaio di persone che erano assiepate a far la filaaaaaaaaa.....!!!!!!!!!!!
L'edificio antico...soffitto a cupola ...salone ovoidale ha amplificato il tutto...comunque...ovviamente...dopo aver superato con sollievo il terrore che fosse esplosa na bomba...il mondo intero mi guardava...le telecamere mi riprendevano...e giuro...3/4 dei presenti ghignava sguaiatamente.......io compresa.....!
N'altra volta...sono scesa ...dai gradini dell'ufficio postale...con il :storto: ...mento...
Ricordo che non mi sono neppure guardata (pensavo d'aver fatto il callo ormai) per controllare il mio stato di salute...solo tornata in ufficio...il mio capo mi dice: "Manu...ma che ti è successo????" Beh...immaginate no?
:hands13::hands13::hands13:la portavamo a fare un giro, d'estate, dopo l'orario di lavoro, per stare un po' insieme e facevamo tutte le commissioni in bicicletta.
poi non mi restava tempo per molti lavori di casa ed andavamo da una signora col pacco della roba da stirare che ritiravamo dopo tre giorni (meno costoso della tintoria).
La signora, alla vista della bambina era semopre gentilissima: "vuoi un confetto?" (la prima volta).
Vuoi una caramella? (la seconda volta)
Carina, non so cosa darti, vuoi dell'acqua fresca? (era un'estate afosa).
Grazie, sì (2 anni).
La signora si allontana e torna con un bicchiere alto, bello colmo, di acqua e menta.
Mia figlia di gesso.
Non bevi?
No, signora... A casa mia la mia mamma mi dà acqua pulita!