Questa è più tragica che comica.
Quando Tommaso, mio figlio, aveva 4 anni, vivevamo in uno dei due corsi principali di Lodi, isola pedonale. Stavamo al primo piano e avevamo un balcone proprio sul corso. Un pomeriggio, mentre era con la baby sitter, è uscito sul balcone. Lì c'era un grosso sasso, ma davvero grosso. Non chiedetemi perchè fosse lì, non me lo ricordo nemmeno. Fatto sta che sto bambino ha preso il sasso (deve aver fatto anche uno sforzo notevole) e..... pluff, giù dal balcone! Ha sfiorato una signorina che passava di lì la quale, giustamente, ha fatto un cinema e ci ha mandato i vigili a casa. Vabbeh, poi non è successo niente, ma io ancora adesso penso: e se in quel momento passava una mamma con la carrozzina???: Mi vengono i brividi.
Un'altra volte, invece, ha pensato bene di spalmare il pongo sulla lampadina accesa. Il calore lo ammorbidiva e si spalmava bene.... Per fortuna ad un certo punto si è scottato e si è messo a piangere, perchè noi non ci eravamo accorti di nulla!
Sono troppo forti i bambini, ma a volte mettono a dura prova le coronarie. Come mio nipote che a 4 anni ha scavalcato la ringhiera della scala esterna con una gamba. Mia sorella era sotto e gli ha gridato di rientrare. Lui, per tutta risposta, ha messo fuori anche l'altra gambina e... boing! Una bella caduta da quattro metri e mezzo. Ambulanza, ospedale, notte in osservazione. Ha avuto un cxlo pazzesco. Niente di rotto, tutto a posto, ma mia sorella ha perso dieci anni di vita, garantito!