Qualche info su Aloe Arborescens (talee, quanta acqua, composite)

[Pollicino verde]

Ciao a tutti, sono nuovo in questo forum. Infatti mi trovo nuovo. (Afterhours - Mi trovo nuovo - YouTube) Ho scelto questo nickname proprio perchè sono abbastanza inesperto in materia...

Avevo pensato di postare in una discussione già esistente ma alla fine ho optato per aprirne una nuova..
Ok, ho iniziato a leggere qua e là, ma mi trovo nella situazione di necessitare di un paio di informazioni veloci.
Convivendo da poco, ho iniziato ad occuparmi anche di giardinaggio, e toh, guarda caso sono capitato in un forum di giardinaggio!
Avendo appena acquistato una pianta di Aloe Arborescens avevo queste domande:
- volendo piantare delle talee, oramai è troppo tardi? (ho letto che l'ideale è in primavera). Vivo nelle Marche e pare che arrivi una nuova ondata di caldo nei prossimi giorni..
- a casa facciamo il "composite", spero di non sbagliarne il nome, comunque è il compostaggio dell' umido di casa. Posso metterlo nella terra dell'Aloe. In quale percentuale? (oltre al fondo sassoso)
- so che l'Aloe vuole poca acqua, ma cosa si intende per poca acqua? Ad esempio alla mia pianta sto dando mezzo bichiere al giorno (agosto), è troppo poco?
La terra rimane abbastanza secca.

Posto alcune foto...

Grazie

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[Pollicino verde]

Provo a ripostare le foto, dato che stavo usando un sito "bloccato"...
Per le dimensioni, il cestino giallo è un cestino di mollette...

 

[jesqui]

Ciao, ci provo io in attesa di altre risposte. Non sono un'esperta ma un po' di esperienza con le grasse ce l'ho.

Dunque

- volendo piantare delle talee, oramai è troppo tardi? (ho letto che l'ideale è in primavera). Vivo nelle Marche e pare che arrivi una nuova ondata di caldo nei prossimi giorni..

Io le talee le faccio in ogni periodo dell'anno (forse inverno no). Nella terza foto ho visto una foglia tagliata, mica vuoi fare talea di foglia? Con le aloe è un po' difficile (non so nemmeno se è possibile), non è come echeveria. Ti consiglio di tagliare piuttosto i polloni (se ci sono) insieme alle loro radici, cioè quelle piantine che rescono alla base della pianta madre. Così la possibilità di successo è molto alta, nel mio caso 100 per 100 in tutti questi anni. Se le piantine hanno già le radici crescono da sole senza problemi.

- a casa facciamo il "composite", spero di non sbagliarne il nome, comunque è il compostaggio dell' umido di casa. Posso metterlo nella terra dell'Aloe. In quale percentuale? (oltre al fondo sassoso)

Mai provato, lo vuoi usare come concime?

- so che l'Aloe vuole poca acqua, ma cosa si intende per poca acqua? Ad esempio alla mia pianta sto dando mezzo bichiere al giorno (agosto), è troppo poco?

Questa è una regola che vale per tutte le grasse: acqua in poche volte ma in quantità abbondante. Io in generale faccio così: in estate annaffio una volta a settimana o ogni 10 giorni, in primavera e autuno 2 volte al mese, niente acqua in inverno. Quando la annaffi però bagna per bene il terreno.

Inoltre una cosa importante è che le aloe vanno messe in penombra, al più possono prendere solo poche ore di sole al giorno, se no si bruciano. Certo, poi dipende dalla resistenza delle singole piante, ci sono quelle che stanno benissimo al pieno sole. Io le mie le metto all'ombra luminosa.

Dalle tue foto non capisco molto bene lo stato delle foglie, nelle prime due sembrano gialle e nell'ultima sembrano marrone. Una pianta sana non dovrebbe avere così tante foglie rovinate, prova a toccare le foglie, se sono molle hai annaffiato troppo, se sono dure o sono bruciate o hai annaffiato troppo poco(cosa improbabile perché le aloe resistono molto alla siccità).

Spero di esserti stata d'aiuto.

 

[Pollicino verde]

Io le talee le faccio in ogni periodo dell'anno (forse inverno no). Nella terza foto ho visto una foglia tagliata, mica vuoi fare talea di foglia? Con le aloe è un po' difficile (non so nemmeno se è possibile), non è come echeveria. Ti consiglio di tagliare piuttosto i polloni (se ci sono) insieme alle loro radici, cioè quelle piantine che rescono alla base della pianta madre. Così la possibilità di successo è molto alta, nel mio caso 100 per 100 in tutti questi anni. Se le piantine hanno già le radici crescono da sole senza problemi.


Mai provato, lo vuoi usare come concime?


Questa è una regola che vale per tutte le grasse: acqua in poche volte ma in quantità abbondante. Io in generale faccio così: in estate annaffio una volta a settimana o ogni 10 giorni, in primavera e autuno 2 volte al mese, niente acqua in inverno. Quando la annaffi però bagna per bene il terreno.

Inoltre una cosa importante è che le aloe vanno messe in penombra, al più possono prendere solo poche ore di sole al giorno, se no si bruciano. Certo, poi dipende dalla resistenza delle singole piante, ci sono quelle che stanno benissimo al pieno sole. Io le mie le metto all'ombra luminosa.

Dalle tue foto non capisco molto bene lo stato delle foglie, nelle prime due sembrano gialle e nell'ultima sembrano marrone. Una pianta sana non dovrebbe avere così tante foglie rovinate, prova a toccare le foglie, se sono molle hai annaffiato troppo, se sono dure o sono bruciate o hai annaffiato troppo poco(cosa improbabile perché le aloe resistono molto alla siccità).

Spero di esserti stata d'aiuto.

Innanzitutto grazie.

Secondariamente ti dico subito che allora mi pare di capire che due mie certezze sono sbagliate:
in inverno si, ma credevo che in estate necessitasse di poca acqua ma tutti i giorni, invece non è così...
inoltre pensavo che il sole, anche diretto, le facesse bene.

Si, alcune foglie sono diventate gialle con punte rossastre. Ieri, in un altro sito internet, ho letto che ciò può essere dovuto al sole diretto, quando la pianta magari non era abituata ad essere colpita direttmente dai raggi solari, in pratica è come se fossero scottature...
Comunque alcune punte (poche) sono cadute. Ho provato a tastare le foglie e sono abbastanza morbide.
Al momento l'ho messa in una zona più riparata dal sole e per qualche gionrno la lascerò senz'acqua.

Il materiale di compostaggio pensavo di metterlo nel terreno delle talee che proverò a piantare...

Ps: non penso di piantare le foglie, quelle due che vedi in una foto erano cadute, avevo appena fatto una pulizia alla base...

 

[jesqui]

Per le talee è meglio usare un terriccio piuttosto drenante, come terriccio universale mescolato ad un bel po' di sabbia e pietra pomice. Non ho mai usato l'umido di casa per le piante, così ad occhio e croce non direi che sia la cosa più adatta, anche perché lì ci crescono facilmente le muffe. Di solito si consiglia di togliere subito le foglie rovinate dal vaso della pianta e non lasciarle dentro appunto per evitare le possibili malattie fungine. Le talee poi sono estremamente delicate nei primi tempi di vita, c'è chi usa addirittura terriccio sterilizzato.

Lascia la pianta almeno una settimana senza acqua, al secco non muore, è più facile ucciderla con troppa acqua.

Abituala al sole MOLTO gradualmente se lo vuoi fare, per esempio una settimana (o anche di più) all'ombra, una settimana con un'ora o due ore di sole ecc. In ogni caso non farla prendere il sole di mezzogiorno che è troppo cuocente.

 

[Pollicino verde]

Ok, seguirò i tuoi consigli. Pensando fosse cosa giusta, le ho già dato una decina di giorni di sole abbastanza intenso, se si è scottata il motivo è quello.
Tra domani e martedì piantero le talee...

 

[Mor@]

Confermo tutto ciò che ti hanno già detto: non si possono fare talee di foglia, va bene l'esposizione al sole per qualche ora al giorno per questo tipo di aloe, ma abituandocela gradualmente, annaffiare una volta a settimana finché non vedi acqua uscire dai fori di scolo. Dovresti cambiare terriccio utilizzando metà terra o terriccio universale e metà inerti, non annaffiare appena piantata ma dopo una settimana circa, durante questa settimana la terrai all'ombra per non stressarla troppo. Neanche io userei il compost se non in percentuale bassissima.

 

[Pollicino verde]

Giusto un'altra domanda:
Quando si rinvasa, bisognerebbe aspettare tipo un paio di giorni come con le talee?
Le radici rimangono (o dovrebbero rimanere) intatte, quindi non è necessario aspettare, giusto??

 

[jesqui]

Intendi dire il rinvaso della pianta grande?

Allora, se si tratta solo di usare un vaso più grande e aggiungere un altro po' di terriccio senza toccare le radici e il terriccio vecchio, la puoi annaffiare anche subito dopo il rinvaso; se vuoi cambiare completamente il terriccio vecchio, pulire le radici e metterle al nudo eccetera allora devi aspettare un paio di giorni prima di annaffiarla.

Questo secondo metodo in genere si usa per le cactacee, ma le aloe sono leggermente più delicate. Io di solito quando rinvaso le aloe opto per una via di mezzo: se compro un'aloe e vedo che il terriccio è duro come il cemento allora inzuppo tutto il terriccio di acqua, tolgo solo i pezzi di torba sulla superficie e quelli più esterni (la torba quando è bagnata si toglie abbastanza facilmente) cercando di non danneggiare le radici, e metto tutto nel nuovo vaso con un terriccio adatto. Aspetto 4/5 giorni (anche una settimana) e poi annaffio regolarmente.

 

[jesqui]

Si può rinvasare subito?

Proprio oggi ho rinvasato una pianta, quindi sì.

 

[Pollicino verde]

Ieri ho "spiantato" un paio di talee. Il problema è che partono tutte da un unico punto 1-2 cm sotto il livello del terreno, e, sebbene credo se ne possano prelevare altre, mi pareva di fare un danno alla pianta principale...non so.
Ossia, i polloni devono essere proprio ben distanziati dalla pianta principale?

 

[jesqui]

Prendi un coltellino e taglia la parte attaccata alla pianta madre, non fa niente. Poi fai asciugare il taglio per qualche giorno. Importante è prendere solo quelli che hanno già le radici.

Volendo puoi anche lasciare i polloni attaccati alla madre, crescono più veloce in quel modo, e ti verrà un cespuglione di aloe dopo un paio di anni. Il problema è che poi le piante fanno concorrenza tra di loro per le sostanze nutritive e in un vaso non adeguato il tutto potrebbe diventare un po' difficile da gestire. Io personalmente preferisco prelevare i polloni e piantarli singolarmente.