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puntini bianchi su menta e melissa

mau80

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti
da qualche tempo ho questo problema con diverse piante (menta, melissa).
iniziano a comparire delle piccole macchie bianche sulle foglie, che via via crescono fino a far imbiancare e seccare l'intero fogliame. La malattia è estremamente veloce: compare nel giro di un giorno e in breve tempo ricopre l'intera pianta. Sul retro delle foglie della melissa noto dei minuscoli insettini, come dei piccoli puntini neri, quasi invisibili a occhio nudo (non riesco ovviamente a fotografarle, si notano appena quando si muovono).
Qualche idea su come salvarle?
Sto provando a bagnare le foglie con il bicarbonato di sodio, ma non sono affatto sicuro funzioni. Essendo piante a scopo alimentare preferirei evitare zolfo o pesticidi...

grazie mille!
 

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Frechete

Aspirante Giardinauta
Salve, dalla seconda foto e in base alla tua descrizione sembrano acari, anche se mi sembra un po' tardi come periodo. Se la mia identificazione risultasse corretta potresti provare, se l'infestazione è contenuta, a passare le foglie, sopra e sotto, con un batuffolo di cotone imbevuto d'alcol, oppure, se lo hai a disposizione, con il macerato d'ortica.
Spero di esserti stato d'aiuto.
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Ciao Frechete, grazie mille per la risposta.
Le piantine sono piccole e in un paio di giorni sono già completamente rovinate... sarei più portato a comprarne delle nuove (sono le classiche piantine che compro al supermercato per un euro).
Questa mattina ho osservato la melissa e noto c'è molto meno "movimento" (immagino quegli acari siano notturni, e vivano solo una notte, depositando le uova. Cercando su internet credo vengano chiamati spider mite, in inglese...).

Quello che non capisco è perché sia già la terza pianta che butto: sono le piante ad essere già vendute infestate, o contraggono gli acari una volta acquistate (la melissa ha iniziato a presentare problemi dopo un paio di settimane)?
Ho anche due piantine di basilico da sei mesi, e non hanno mai presentato problemi, pur essendo fisicamente vicine a quelle infestate... Di contro una terza pianta di basilico che avevo acquistato poco tempo fa è ridotta malissimo (foto in allegato, non presenta insettini nella parte inferiore delle foglie. Direi non nutro speranze di salvarla)
 

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Frechete

Aspirante Giardinauta
Buon pomeriggio.
So che alcune piante producono delle essudazioni che infastidiscono alcuni insetti, come per esempio i pelargoni che tengono lontane le zanzare. Se riesci a trovare, magari tramite ricerche su internet, una pianta adatta ad allontanare l'acaro potresti provare a metterla affianco alle piante colpite per tentare di allontanare i parassiti. In genere questo parassita compare, almeno dalle mie parti, nei periodi caldi e siccitosi dell'estate, quindi a giugno, per poi scomparire già da settembre. Ho visto inoltre che si riproduce molto velocemente, da cui il problema delle piante che si ammalano velocemente.
Comunque la tua infestazione non sembra in stato avanzato, perciò puoi ancora debellarli o almeno tentare di decimarli, aspettando che le temperature si abbassino affinché l'infestazione finisca. Per esempio, potresti fare una doccia alla pianta, sciacquando le foglie sopra e sotto e nelle intersezioni dei rami, così ne elimini una grande quantità. Ho letto inoltre che odiano l'umidità, dunque vaporizzando la pianta e mantenendo l'ambiente intorno umido gli dai parecchio fastidio. Puoi anche provare con un insetticida apposito, ma poiché sono pante destinate al consumo io non lo adopererei. Se non riesci a liberartene e scegli di acquistare nuove piante, ti consiglio di operare un trattamento preventivo spruzzando la pianta con soluzioni di acqua e alcune sostanze facilmente reperibili (ho letto del potere repellente della cannella) per scoraggiarne l'attacco. Penso che le piante che acquisti sono più inclini a contrarre l'acaro perché risentono del cambiamento di ambiente vivaio/supermercato/casa. Ti consiglio comunque di isolare le piante infestate.
Per esperienza personale posso dirti che l'infestazione diventa impossibile da combattere quando la pianta è coperta di ragnatele bianche e le pagine delle foglie appaiono sbiadite e "consumate". Quindi, se non è il tuo caso, puoi provare a combattere l'attacco e prevenirne eventuali su piante sane.
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Ho spulciato un po' in giro, pesticidi a parte, ognuno sembra consigliare un prodotto diverso: coca cola, aglio, cannella, sapone per piatti, peperoncino, limone...
mi sembra un po' confuso :\
a tuo avviso se piantassi i semi sarebbe più semplice, piuttosto che comprare piantine già cresciute al supermercato?
Non ho grandi aspirazioni, mi piace semplicemente avere basilico, melissa e menta freschi per la cucina. Il prezzo di acquisto per una piantina è irrisorio (1 euro), il problema è che poi mi ci affeziono :D
 

Frechete

Aspirante Giardinauta
Anch'io mi affeziono alle piante che acquisto, per questo mi dispiace buttarle se malate, piuttosto provo a recuperarle. Poiché in genere gli acari scompaiono con i primi freddi, a meno che tu non voglia cimentarti nella coltivazione da seme, se operi un trattamento con uno dei prodotti che hai elencato (io per gli afidi ho usato il sapone di marsiglia, credo vada bene anche per gli acari, e l'aglio è molto versatile, combatte svariati tipi di insetti, quindi puoi usarlo anche per altre infestazioni), secondo me, se tiri avanti fino a ottobre, l'infestazione si bloccherà per il freddo e per le piogge e non sarà necessario sostituire le piante. Anche perché le piccole piante appena nate da seme sono anch'esse più deboli poiché giovani e quindi più vulnerabili agli attacchi, e per di più se coltivi all'aperto o in balcone questo non è il periodo di seminare il basilico, per la semina sarebbe più indicato effettuarla a marzo... ovviamente sono solo consigli, poi tocca valutare il clima della tua zona, esposizione etc.
Quindi personalmente ti consiglierei di temporeggiare con rimedi casalinghi in attesa che il freddo faccia la sua parte.
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Come procedi? sciogli il sapone di marsiglia/aglio nell'acqua sminuzzandolo con le dita e poi vaporizzi?

Quindi mi sconsigli di piantare? Ho sistemato i vasi nella mia cucina, la temperatura è sempre piuttosto stabile.

In compenso gli acari sembrano scomparsi dalla melissa, non chiedermi come sia possibile. Due giorni fa avevo provato a eliminarli manualmente, foglia per foglia, ma non pensavo proprio di riuscirci. a meno che non arrivi a breve la seconda nidata...
 

Dodi

Guru Giardinauta
Ciao! Quelle nella seconda foto mi sembrano "punture" di insetto. Nello specifico di cicaline. Io di solito uso o il piretro verde o il neemazal ma tornano ciclicamente all'attacco. Mi sento molto Don Quijote contro i mulini a vento! :D
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Ciao Dodi!
intendi le punture sul basilico, nell'ultima foto che ho postato? In effetti i danni tra basilico e melissa sembrano molto diversi, è possibile siano due problemi diversi (evviva)...
Eviterei di usare insetticidi però, visto che poi dovrei usarle per cucinare... :(
 

Dodi

Guru Giardinauta
Ciao Dodi!
intendi le punture sul basilico, nell'ultima foto che ho postato? In effetti i danni tra basilico e melissa sembrano molto diversi, è possibile siano due problemi diversi (evviva)...
Eviterei di usare insetticidi però, visto che poi dovrei usarle per cucinare... :(

Si mi riferisco proprio a quella anche se non avevo letto si trattasse di basilico! Ho il tuo stesso problema da anni e purtroppo non ci sono molte alternative specie se le piante sono in vaso e sui balconi.
Per quanto riguarda il basilico lo lascio stare sfruttandolo finché posso: è l’unica aromatica che ho e sono arrivata alla conclusione che non mi posso dannare per una/due piante da 1€. Finché ce la fa è bene.
Siccome però queste fetentone non attaccano solo lui ma anche la verbena e i garofani allora lì vado di insetticida perché non c’è alternativa! :(
 

Dodi

Guru Giardinauta
ciao a tutti
da qualche tempo ho questo problema con diverse piante (menta, melissa).
iniziano a comparire delle piccole macchie bianche sulle foglie, che via via crescono fino a far imbiancare e seccare l'intero fogliame. La malattia è estremamente veloce: compare nel giro di un giorno e in breve tempo ricopre l'intera pianta. Sul retro delle foglie della melissa noto dei minuscoli insettini, come dei piccoli puntini neri, quasi invisibili a occhio nudo (non riesco ovviamente a fotografarle, si notano appena quando si muovono).
Qualche idea su come salvarle?
Sto provando a bagnare le foglie con il bicarbonato di sodio, ma non sono affatto sicuro funzioni. Essendo piante a scopo alimentare preferirei evitare zolfo o pesticidi...

grazie mille!

Comunque mi riferivo alla seconda di queste.
 

Frechete

Aspirante Giardinauta
Come procedi? sciogli il sapone di marsiglia/aglio nell'acqua sminuzzandolo con le dita e poi vaporizzi?

Quindi mi sconsigli di piantare? Ho sistemato i vasi nella mia cucina, la temperatura è sempre piuttosto stabile.

In compenso gli acari sembrano scomparsi dalla melissa, non chiedermi come sia possibile. Due giorni fa avevo provato a eliminarli manualmente, foglia per foglia, ma non pensavo proprio di riuscirci. a meno che non arrivi a breve la seconda nidata...

Io ho sperimentato queste ricette:
-Tagli a pezzetti 100 grammi di sapone di marsiglia e li sciogli in un litro d'acqua, poi vaporizzi sulla pianta con uno spruzzino. È adatto anche per gli afidi.
-metti in un pentolino una testa d'aglio (puoi usare anche gli scarti di aglio e cipolla ma ne servono più di 100 grammi), e 500 ml d'acqua, porti ad ebollizione e fai bollire per quindici minuti. Si spruzza sulle piante la sera o la mattina presto e dovrebbe andare bene per qualunque cosa:) (afidi, acari, cocciniglia, oidio...)
Il trattamento prosegue in genere per una settimana.

Un altro rimedio molto efficacie, se hai a disposizione l'ortica, è:
Metti in un secchio 1 kg di ortica fresca, versi 10 l d'acqua e mescoli ogni giorno. Quando il composto finisce di fare la schiuma lo filtri e lo imbottigli. Si spruzza sulle piante diluito 1:10 e si spruzza una o due volte al giorno nelle ore meno calde. È versatile quanto l'aglio e inoltre è un ottimo concime, l'unico appunto è che una stalla a confronto profuma:ROFLMAO:.

Per quanto riguarda la semina, se semini in casa puoi farlo sempre, ma le piante soffrono il calore dei termosifoni in inverno, e l'aria eccessivamente asciutta. Se invece tieni le piante all'esterno e riesci a sconfiggere i parassiti, in inverno in genere sono attaccate di meno.
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Si mi riferisco proprio a quella anche se non avevo letto si trattasse di basilico! Ho il tuo stesso problema da anni e purtroppo non ci sono molte alternative specie se le piante sono in vaso e sui balconi.
Per quanto riguarda il basilico lo lascio stare sfruttandolo finché posso: è l’unica aromatica che ho e sono arrivata alla conclusione che non mi posso dannare per una/due piante da 1€. Finché ce la fa è bene.
Siccome però queste fetentone non attaccano solo lui ma anche la verbena e i garofani allora lì vado di insetticida perché non c’è alternativa! :(
si, dannarsi per piante da un euro è un bel paradosso, credo ormai sia un questione di principio :D
 

mau80

Aspirante Giardinauta
Io ho sperimentato queste ricette:
-Tagli a pezzetti 100 grammi di sapone di marsiglia e li sciogli in un litro d'acqua, poi vaporizzi sulla pianta con uno spruzzino. È adatto anche per gli afidi.
-metti in un pentolino una testa d'aglio (puoi usare anche gli scarti di aglio e cipolla ma ne servono più di 100 grammi), e 500 ml d'acqua, porti ad ebollizione e fai bollire per quindici minuti. Si spruzza sulle piante la sera o la mattina presto e dovrebbe andare bene per qualunque cosa:) (afidi, acari, cocciniglia, oidio...)
Il trattamento prosegue in genere per una settimana.

Un altro rimedio molto efficacie, se hai a disposizione l'ortica, è:
Metti in un secchio 1 kg di ortica fresca, versi 10 l d'acqua e mescoli ogni giorno. Quando il composto finisce di fare la schiuma lo filtri e lo imbottigli. Si spruzza sulle piante diluito 1:10 e si spruzza una o due volte al giorno nelle ore meno calde. È versatile quanto l'aglio e inoltre è un ottimo concime, l'unico appunto è che una stalla a confronto profuma:ROFLMAO:.

Per quanto riguarda la semina, se semini in casa puoi farlo sempre, ma le piante soffrono il calore dei termosifoni in inverno, e l'aria eccessivamente asciutta. Se invece tieni le piante all'esterno e riesci a sconfiggere i parassiti, in inverno in genere sono attaccate di meno.

l'aglio mi sembra una soluzione accettabile, se non altro si sposa meglio del sapone di marsiglia con il sugo :D
consigli di usarlo anche come prevenzione, o solo in caso di attacchi?

sono effettivamente indeciso se provare la semina, o comprare piante al super (che in molti casi ho notato essere già malate)...
 

pNino

Maestro Giardinauta
Ciao Dodi!
intendi le punture sul basilico, nell'ultima foto che ho postato? In effetti i danni tra basilico e melissa sembrano molto diversi, è possibile siano due problemi diversi (evviva)...
Eviterei di usare insetticidi però, visto che poi dovrei usarle per cucinare... :(
Se prendi piretro naturale, e' un insetticida di origine vegetale ( il piretro e' una pianta) con un tempo di carenza di pochi giorni, cosi' come e' il neemazal ( o altri prodotti derivati dall'albero neem). Tra l'altro il neem funziona anche come leggero repellente ( se gli insetti possono scegliere tra una pianta che puzza di olio di neem e una che non ha odore puntano la seconda).
 

Frechete

Aspirante Giardinauta
Generalmente qualunque sostanza si usi per combattere gli insetti, funziona anche come repellente per questi ultimi, quindi in periodi di particolare attività come la primavera o l'estate, fare un po' di prevenzione non fa mai male...
Se vuoi seminare considera che prima che la pianta diventi di dimensioni accettabili affinché ne possa raccogliere le foglie è necessario attendere almeno un mese.
Comunque se tratti il basilico con l'aglio chissà che pesto che ci esce...
 

Frechete

Aspirante Giardinauta
Non ho mai utilizzato l'olio di neem, quindi purtroppo non so dirti se altera il sapore delle foglie. Sono sicuro dell'aglio e dell'ortica. Però, per tagliare la testa al toro, magari prima di usare le foglie conviene aspettare una settimanella e comunque sciacquarle prima, cosi sei proprio sicuro.
Per il pesto... a questo punto consiglio di far crescere la pianta in un substrato di grana grattugiato e di annaffiarla con l'olio EVO, così con molta probabilità al posto dei fiori potremo raccogliere mini barattoli di Tigullio:ROFLMAO:
 

mau80

Aspirante Giardinauta
si, ogni sera giro le foglie e controllo non ci siano acari. in effetti ce ne sono sempre meno, sembra siano quasi spariti. Magari la temperatura gioca a mio favore :)

L'idea di aggiungere grana al terriccio e innaffiare con l'olio mi piace assai. Tra un mese aprirò un post chiedendo come fare per coltivare direttamente la pasta :D
 

Frechete

Aspirante Giardinauta
Si, con l'abbassamento delle temperature notturne sono scomparsi già da qualche centinaia tutti i ragnetti rossi che prendevano il sole sul mio balcone... se ti affacciavi ad agosto appoggiandoti al parapetto, pareva che avevi appena avuto un'emorragia.:confused:
 
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