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pulizia accessori

Gio

Aspirante Giardinauta
Non ho scritto, ma vi ho seguito in questi giorni, con un poco di difficoltà dovuti all'infittirsi dei messaggi ed all'alto livello di approfondimento. Ripropongo un problema che mi sto ponendo ora perchè prima non avevo mai effettuato SERIAMENTE rinvasi.

Come mi consigliate di disinfettare i vari accessori via via utilizzati?
I)erogatore usato per spruzzare soluzione vermicida: ho utilizzato acqua con un po' di candeggina; si sente ancora l'odore della candeggina, posso servirmene di nuovo passato qualche giorno o devo sciacquarlo sciacquarlo e sciacquarlo ancora?
II)annaffiatoio: l'interno è ancora macchiato di un rinverdente a base di solfato di ferro...
III) vasi di coccio: ho letto su un manuale di pulirli con una soluzione di acqua e soluzione vermicida, una rivista suggeriva invece acqua e candeggina.
IV)forbici??? si legge di disifettarle bene, con che cosa?
Grazie di nuovo. Giovanna
 
D

davideb

Guest
Per disinfettare specialmente le forbici o qualsiasi altro oggetto tagliente in acciaio,il miglior prodotto da usare è senz'altro dell'alccol denaturato passato con un panno mordido o del cotone.
per i vasi e gli altri contenitori non saprei cosa cosigliarti.Ciao Davide
 
U

Ugo Laneri

Guest
Veramente se proprio vuoi affrontare il problema con la massima razionalità, importante è anzitutto il lavaggio con acqua e un detersivo; poi puoi pensare alla disinfezione. Per i vasi la cosa migliore è la varechina, che è un biocida totale (il cloro attivo liberato inattiva virus, batteri/funghi anche se in spore, e qualsiasi organismo, quindi anche i vermi); alla concentrazione di 5-6% di Cl attivo (varechina pura), bastano pochi secondi; se diluita 4-5 volte (200-250 ml in 1 l di acqua) ci vogliono 30-20 minuti per una perfetta sterilizzazione, soprattutto se c'è ancora qualche traccia di detersivo.
Per la disinfezione di strumenti e attrezzi, che sarebbero ossidati dalla varechina, preferisco i comuni disinfettanti a base di ammonio quaternario (che oggi si usano in casa al posto dell'alcol in caso di ferite, prima di iniezioni ecc.)
L'odore della varechina è antipatico e persistente, ma non provoca danni. (In laboratorio per eliminarlo si può usare un lavaggio con acido cloridrico 0,37 %, ma a casa sconsiglio di usare l'acido muriatico; si potrebbe provare con aceto, se proprio vuoi).
Non mi preoccuperei delle macchie di ferro nell'annaffiatoio.
I vasi di terracotta col tempo si degradano o si possono incrostare di sali; ad un certo punto consiglio di cambiarli.
Ciao, Ugo

PS Dopo la disinfezione con varechina naturalmente ci vuole un bel risciacquo
[This message has been edited by Ugo Laneri (edited 15-03-2001).]

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