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Può essere ginepro?

michired

Aspirante Giardinauta
7..jpg 8..JPG Gentili colleghi bonsaisti mi è stata regalata questa 6..jpg piantina che a mio avviso dovrebbe essere un ginepro ma non ne sono per niente sicuro.Visto che ha rami sviluppati in modo disordinato vorrei avere qualche parere sui metodi e tempi di intervento.Anche il terriccio in cui si trova è pessimo.Come sempre grazie anticipete per le vostre delucidazioni.ciao:)
 

michired

Aspirante Giardinauta
Nessuna idea? A me sembra juniperus chinensis anche se la corteccia mi lascia qualche dubbio.per il momento mi sto limitando a levare rametti secchi e foglie ingiallite per ripulire un po' la chioma per farmi un'idea della forma da fargli assumere.Ciao
 

mospuo

Aspirante Giardinauta
si sicuramente e' un ginepro,per la potatura ti rimando in inverno dove la pianta e' in riposo vegetativo,doovrai potare i rami che si incrociano quelli che si sviluppano in verticale e quelli che crescono verso l'interno.
Peroì non e consigliabile fare potatura +travaso nello stesso anno,perche il ginepro ha un apparato radicale delicatissimo e rischieresti di causargli non poco stress.
Kmq visto cosi mi sembra ci stia bene una cascata come stile.
 

michired

Aspirante Giardinauta
Lo stile a cascata è quello a cui stavo pensando pure io anche se prima dovrei correggere l'inclinazione del tronco,operazione che farò col rinvaso per il quale mi è stato consigliato di utilizzare akadama a granulometria fine al 100%.comunque prima di allora c'è ancora tempo quindi resto in attesa di altri consigli e suggerimenti.Ciao
 

mospuo

Aspirante Giardinauta
allora un substrato di sola akadama serve solo per il mantenimento di un bonsai gia formato,ma se tu intendi far crescere il tuo esemplare (dalle foto non si capiscono bene le dimensioni della pianta) in modo da ingrossare il tronco e rami ti consiglio di piantarlo in piena terra con tanto di piastrella 20 cm al di sotto della pianta cosicche le radici prendano l'andamento orizzontale come quello ke avranno nel vaso bonsai.
Se intendi svilupparlo ulteriormente ti consiglio un substrato composto da ghiaia o pomice naturalmente terriccio e sabbia,dovrai realizzare un composto non molto drenante diciamo mediamente drenante quindi non esagerare con pomice e sabbia ,e se hai un po di sostanza organica ben venga.
Comunque ti ricordo ke il rinvaso dei ginepri e' un operazione molto delicata le radici sono ricche di capillari molto fragili ed e' una pianta ke risente molto dello stress radicale,d'altronde ce da dire ke e' la pianta d'eccezione per farne un bonsai.
Ora non so bene la razza del tuo ginepro ma la maggiorparte se stressati vanno in ago cioe' le loro foglie cosi levigate si trasformano in veri e propri aghi,diciamo regrediscono all'eta' giovanile,e possono restare cosi anke per anni,anche per questo bisogna andar cauti con i ginepri.
Un ultima cosa prima di fare piegature con filo di rame ricordati di fasciare il tronco o i rami dove vorrai avvolgere il rame ,con rafia naturale tenuta a mollo in acqua per un po',perche' il ginepro (nella stragrande maggioranza) ha una cortecciia sottile e lo segneresti irrimediabilmente se non usi la rafia durante l'avvolgimento.
Forse queste cose le saprai gia,ma prendilo anke come un consiglio per ki e' alle prime armi e magari si e' imbattuto nel tuo messaggio.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
come pianta ginepro senza ombra di dubbio.

però per capire come lavorarlo, fai una foto dal fronte e dal retro, così vediamo come si potrebbe impostare.

se mi ricordo questa sera farò una foto del mio, per farti prendere qualche spunto.
 

michired

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti. Grazie per le dritte maspuo,il mio problema principale è che vivo in appartamento e non ho un giardino dove poterlo interrare.Se lo sistemo in un grosso vaso, tipo 50 cm o anche più, lo potrei sistemare nel retro dell'officina dove lavoro,starebbe in una zona soleggiata per gran parte della giornata e sempre ventilata,potrebbe andare come opzione? Per quanto riguarda le dimensioni è alto circa 20 cm e lungo una trentina,comunque appena mi sarà possibile posterò un paio di foto.Ciao
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
questo è il mio, rinvasato lo scorso anno ed il prossimo lo rinvaserò in vaso appropriato o in pietra di luna, vista la sua impostazione.
l'ho lasciato un pò andare perchè quest'anno ha sofferto, sotto ad 1,5 m di neve per un pò, quindi, per paura che mollasse dei rami, l'ho lasciato vegetare.
ora che si è ripreso lo cimerò

gingin1..jpg

il fronte, o almeno penso..



gingin2..jpg

la vegetazione

gingin3..jpg
 

mospuo

Aspirante Giardinauta
carino franco,il tuo ginepro,kmq per quanto riguarda michired non ho capito le dimesioni di cui parli a cui si riferiscono,kmq l'importante e' ke se prendi un vaso per far "ingrassare" un po' il tuo futuro bonsai prendilo piu largo e non troppo alto ,tipo una grande scodella,cosi le radici si sviluperrano orizzontalmente,cosi avrai meno problemi quando lo rinvaserai in un vaso bonsai,...e' un aspetto molto importante,perche'con le radici sviluppate orizzontalmente eviterai di avere le molte rotture, quasi inevitabili ,ke otteresti nel caso dei comuni vasi "profondi",rischiando di perdere la tua pianta,nel momento in cui il sogno di un bonsaista si realizza,ovvero il passaggio della sua creatura in vaso bonsai.
Dopo aver scelto il vaso e il terreno appropriato devi far vegetare il tuo alberello aspirante bonsai,puoi fare in molti modi,cioe' io ne seguo 2 ,uno e' la libera vegetazione ad anni alterni ,cioe' un'anno lo fai vegetare senza toccare nulla,e un anno lo poti drasticamente,con questa tecnica ho notato ke le piante rispondo con un veloce ingrossamento ,ma se non stai attento perdi di vista un po il disegno che volevi dare alla pianta,l'altro sitema e' la potatura controllata cioe quando la pianta arriva all'altezza da te desiderata x il futuro bonsai,lo poti in cima e lo terrai sempre della stessa altezza con opportune potature,idem vale per
i rami che non sono compresi nel tuo disegno.
Ricorda una cosa gli alberi sono dei contenitori di linfa quindi se tu tagli da una parte questa linfa si distribuira da un altra,ingrossandola,quindi l'abilita di un bonsaista e' dirigere questa lnfa dove a "LUI"
occorre,gli alberi inoltre hanno una predilizone apicale,cioe' tendono a sfruttare una maggior dose di linfa per i rami piu alti quindi per far ingrossare i piu bassi dovrai potare/defogliare(si kiama pinzatura nei ginepri) i rami piu alti e lasciar vegetare i piu bassi,cosi equilibrerai la linfa distribuita.
Un piccolo trucco,per far ingrossare il nebari in fretta lasciagli vicino un ramo detto di "sacrificio" questo portara' il nebari ad ingrossarsi molto rapidamente ,quando poi sarai sottisfatto della grandezza del nebari ,asporterai il ramo.
Capisco ke sei superconfuso e ti do tutti questi consigli perche' capisco la difficolta a trovare gente che ti dica cosa fare in termini pratici,putroppo molti bonsaisti si sentono "fighette"(non cito un forum ke ne e' pieno) e te la menano con cose del genere " devi avere pazienza" "devi osservare la natura e capire come funzionano le piante" e robe varie,ke per carita' sono sacrosante ma non servono a molto per uno ke come me tempo fa non sapeva dove metter le mani,poi grazie ad un santo di nome yamadori ho iniziato a capire quello ke occorre fare.
Quindi rimboccati le maniche ,e al lavoro.:hands13:
 

michired

Aspirante Giardinauta
Le misure riportate sono riferite all'altezza del ginepro dal livello del terreno e l'estensione della chioma.Se riesco sabato lo sposto in vaso più grande però pensavo di fare un rinvaso parziale(molto parziale) visto il periodo non ok per non toccare le radici.Intanto me lo studio bene cosi che quando andrò a potare potrò farlo con tranquillità senza quell'ansia che prende a noi novizi bonsaisti,un paio di idee già me le sono fatte ma studiarci ancora un pò non costa nulla.Ciao
 

michired

Aspirante Giardinauta
Pardon,volevo dire a franco che anche il suo ginepro è piuttosto carino,così prostrato.Certo è un po' spettinato ma sono sicuro che sotto le tue mani troverà massimo splendore.Ma che tipo di ginepro è? Il mio ha la corteccia che si stacca in sottili lamine e mi da l'impressione che il legno sia piuttosto rosso,il tuo sembra avere una corteccia più spessa e compatta,la vegetazione è pressoché uguale.Comunque bello.Ciao
 

michired

Aspirante Giardinauta
Idea di impostazione

Ciao a tutti. Come mi ero promesso vi posto un paio di foto con le spiegazioni di come vorrei intervenire sul mio ginepro(di cui tra l'altro non ho ancora capito la varieta). fronte..jpg retro..jpg
I rami primari hanno un diametro di 8-10 mm e ho constatato che sono piuttosto duri da piegare quindi penso che l'utilizzo del filo sia da escludere però non so cosa posso utilizzare come alternativa.Per i rami da abbassare pensavo di utilizzare dei pesi ma per quello che devo piegare in su? Leggevo da qualche parte che si può usare una fiamma ma data la mia inesperienza non ci voglio neanche pensare. In attesa di suggerimenti e consigli vi ringrazio per l'attenzione.Ciao:)
 

michired

Aspirante Giardinauta
Buona sera a tutti. Da circa due settimane ho iniziato a modellare il mio gineprino come spiegato nel post precedente(o almeno ci sto provando) e ho optato l'utilizzo di tiranti per non rovinare la sottile corteccia dei rami interessati.A fine agosto ho somministrato del concime granulare arricchito con guano,ho seguito passo passo le istruzioni riportate sulla confezione ma dopo un paio di giorni ho notato che la vegetazione ha iniziato lentamente a schiarirsi e in alcune zone (per fortuna limitate) a seccare. Devo però dire che si è preso un paio di acquazzoni accompagnati da forte vento,che sia questa la causa di questo leggero declino?Ciao:)
 
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