problemi mentali e....giardinaggio

[rocco.co]

Ma scusa...non voglio mancare di rispetto ...ma mi pare che sei tu che giudichi te stesso in maniera più severa di quanto non faccia la gente
Nessuno si piace e s'accetta per come è, ma si dovrebbe essere così saggi da essere cordiali, generosi, affettuosi, comprensivi, innanzitutto con sè stessi!
Ok...resti manovale per sempre: ed allora?
Ti pare forse che rubi il pane oppure te lo guadagni comunque?
Ammira te stesso per le doti che certamente possiedi (ne abbiamo tutti guarda) e non dispiacerti per quelle che non hai e vedrai che il prossimo ti segue

 

[asinetto]

mi paga lui.
non gli ho mai detto queste cose, lui dice che devo imparare quando gli faccio notare che è bravo.
ma credimi io non acquisisco nessuna manualità fine,certe qualità nonsi imparano, o si hanno o no.
non so tagliare rapidamente con la forbice e per rapidamente intendo rapidamente, con abilità e destrezza , con un taglio ogni 10 secondi ma un taglio ogni 2 secondi
probabilmente sono un caso limite,comunque non sottovalutate le capacità innate.
poi la gente vede pure se sei equilibrato nel pensare, se fai le cose nel modo giusto.
insomma,spero di aver reso l'idea. io non imparo nulla tranne che le cose piu' facili, e sono lento nell'eseguire,assai.
la gente che ti chiama a lavorare vuole che lavori non dico bene ma in maniera accettabile. io mi impegno,ma non raggiungo l'accettabilità a mio avviso.l'impegno c'è ma i risultati non sono buoni. e questo in ogni lavoro che ho fatto,non solo il giardiniere.
devo fare il manovale a vita,sai quanti ce ne sono stati come me e ce ne sono ancora?non so se ho reso l'idea,queste cose si prendono sul ridere se ne parli con qualcuno esperto ma c'è un fondo di verità.
Fin quando mi porta bene, se un giorno mi fa notare che non sono idoneo io subito senza pensarci due volte gli dico che non voglio piu' andarci. non è voglia di non fare un bip e neanche voglia di sentirsi orgogliosi. è pura realtà.ma molto pura.

 

[rocco.co]

Ne conosco tanti di lavoratori che non hanno particolari abilità manuali... non credevo che potessero vivere male questo "ruolo"! Mi spiace non averci mai fatto caso:boh:

E' che l'intelligenza è di tanti tipi: manuale, verbale, logica, musicale, di relazione e tanto altro...e quando conosco un manovale non mi viene da pensare "ecco uno che non sa fare che pochi gesti ripetitivi" ma piuttosto penso "che costanza a ripetere per tot ore sempre gli stessi gesti!"...che poi neppure ci penso, lo prendo come un dato di fatto che uno della sua vita faccia cosa può esattamente come faccio io

Scusami davvero tanto, non sono in grado di comprendere le tue sensazioni o senso di frustrazione
Ma che ti importa scusa se non riesci ad essere generale ma solo soldato?

 

[antiono]

Ok, se ti paga e continua a pagare vuol dire che qualcosa vali e crede in te, no? Col tempo vedrai ad esempio come hai scritto del taglio, che magari non ne farai ogni 2secondi, ma ogni 4 si , ci vuole tempo! A lui verrà più naturale e non avendo paura di sbagliare ci mette meno di te a far le cose..
Tu impegnati ascolta e "ruba" i segreti , non pensare sempre in negativo..
Io faccio lo stesso mestiere da 15 anni, (ne ho 33) e ancora ho molto da imparare .. Non mi permetterò mai di dire che sono un operaio "finito".

 

[njnye]

Ma in tutto questo io non ho capito se ci tieni davvero a quello che fai. Perché in realtà di innato non c'è nulla. Passando da anni e anni di psicologia sociale, ti posso dire che anche il concetto di genio è sbagliato. Non esiste il genio, soprattutto il baby genio, esistono persone con determinazione enorme, botte di fortuna e capacità di coltivare il loro talento. Ad esempio hanno fatto i conti delle ore di allenamento di Mozart e hanno calcolato che così giovane ne aveva accumulate come 40enni di oggi. E come sopravvivi a 12 ore di lezioni al giorno? Con la passione e la determinazione.
Devi capire se è quello che vuoi fare davvero. Se è quello che vuoi fare e ti rende felice farlo, datti tempo e non ti abbattere, i risultati arriveranno. Probabilmente un giorno senza accorgertene farai una cosa che solo qualche mese prima non sapevi fare e ti accorgerai di quanto sei "cresciuto". Se invece dentro di te non ti gratifica e appena hai un minuto libero sogni di fare altro... beh, forse dovresti farlo. Perché non c'è niente di peggio di dover fare qualcosa che non ci interessa o contro ciò che sei. Quello ti rende impermeabile all'apprendimento.

 

[berbero]

Scusa Asinetto , quest'argomento mi sta portando... "oltre il giardino"...

k07:

 

[Olmo60]

mi paga lui.
non gli ho mai detto queste cose, lui dice che devo imparare quando gli faccio notare che è bravo.
ma credimi io non acquisisco nessuna manualità fine,certe qualità nonsi imparano, o si hanno o no.
non so tagliare rapidamente con la forbice e per rapidamente intendo rapidamente, con abilità e destrezza , con un taglio ogni 10 secondi ma un taglio ogni 2 secondi
probabilmente sono un caso limite,comunque non sottovalutate le capacità innate.
poi la gente vede pure se sei equilibrato nel pensare, se fai le cose nel modo giusto.
insomma,spero di aver reso l'idea. io non imparo nulla tranne che le cose piu' facili, e sono lento nell'eseguire,assai.
la gente che ti chiama a lavorare vuole che lavori non dico bene ma in maniera accettabile. io mi impegno,ma non raggiungo l'accettabilità a mio avviso.l'impegno c'è ma i risultati non sono buoni. e questo in ogni lavoro che ho fatto,non solo il giardiniere.
devo fare il manovale a vita,sai quanti ce ne sono stati come me e ce ne sono ancora?non so se ho reso l'idea,queste cose si prendono sul ridere se ne parli con qualcuno esperto ma c'è un fondo di verità.
Fin quando mi porta bene, se un giorno mi fa notare che non sono idoneo io subito senza pensarci due volte gli dico che non voglio piu' andarci. non è voglia di non fare un bip e neanche voglia di sentirsi orgogliosi. è pura realtà.ma molto pura.

Asinetto, mi sembra che questo mestiere ti crei più ansia che soddisfazioni..a sto punto, se ti senti così inadeguato, hai pensato a qualcos'altro? :confuso:

 

[Delonix]

Io fossi in te Asinetto farei una ulteriore cura: una grande dose di AUTOSTIMA.
Non vorrei ripetermi ma ti assicuro che in giro ci sono persone che vivono una vita lavorativa più che soddisfacente pur essendo pacificamente dei BEOTI!
Tu una dote innata invece ce l'hai: la ricerca dell'autocritica e (spero) quella della ricerca del miglioramento di te stesso. Non ce l'ha quasi nessuno, t'assicuro!
Te lo dice un "disgraziatissimo perfezionista" che ogni tanto si deve fermare e dire: no, questo non riesco a farlo! E non si vergogna più a rendersene conto!
Non demordere e vai tranquillo, quando meno te l'aspetterai ti renderai conto che il taglio ti verrà dritto e preciso e veloce e...

 

[asinetto]

purtroppo il mondo delle favole è finito. la gente che paga vuole professionalità,vedere che sei capace.io non ho detto che non lavorerò ma non lavorerò mai con un garzone appresso. farò sempre io il garzone.so lavorare vicino a gente capace, ma se capitiamo due di noi come me allora si che stiamo rovinati.capite?
il taglio non lo imparerò mai, almeno mai veloce. sono scoordinato.
manovale a vita,mi devo rassegnare.
d'altronde uno che impara impara subito. Ovvero si vede subito uno che è capace e uno che lo fa di ''cattiveria''.
la gente poi ti vede in faccia. andai a lavorare in un posto come muratore e già dal primo giorno per non farla lunga mi classificarono come non idoneo al mestiere.certamente l'asino lo so fare vicino al mastro, so fare cosette ,ma mi manca il meglio,quella cosa che ti fa diventare del mestiere piuttosto che un operaio comune,e non lo acquisirò mai.
devo solo rassegnarmi,o cambiare mestiere e sperare in qualche posto di lavoro meno manuale (in pratica sperare in un posto di lavoro dove non si fa niente).

 

[Delonix]

Mmmmmmm, no no no.... capisco ciò che ci dici eh... ma non mi piace questo tuo buttarti troppo giù, questo pessimismo. Vivrò in una favola, ma ti assicuro che in giro ci sono molte principesse sul pisello...
Nessuno ti chiede di diventare a tutti i costi Paolo Peyrone.... a noi basta Asinetto che ci taglia l'erba! Sii te stesso chissenefrega del resto! Non hai manualità? cambia! ma tutti i lavori hanno una difficoltà!!! Io faccio occhiali, ma ho dovuto imparare a metterci le mani, ho imparato!

 

[MaryFlowers]

Mmmmmmm, no no no.... capisco ciò che ci dici eh... ma non mi piace questo tuo buttarti troppo giù, questo pessimismo. Vivrò in una favola, ma ti assicuro che in giro ci sono molte principesse sul pisello...
Nessuno ti chiede di diventare a tutti i costi Paolo Peyrone.... a noi basta Asinetto che ci taglia l'erba! Sii te stesso chissenefrega del resto! Non hai manualità? cambia! ma tutti i lavori hanno una difficoltà!!! Io faccio occhiali, ma ho dovuto imparare a metterci le mani, ho imparato!

D accordo con tutte le ultime risposte di qui. . .direi idem troppo pessimista e l ottimismo e il sale della vita se siamo quel che siamo bisogna accettarci e in automatico si drovrebbe accettare gli altri aldi la' se migliori o no. . .hai già la tua malattia che ti pesa e credo che già questo carissimo ( non mi piace chiamarti come quel animale e tanto rispetto per questa specie che rischia anche l estinzione)va considerato e non sottovalutato :Saluto:

 

[francoises]

Ciao Asinetto, scusa se mi intrometto, ma leggendo con attenzione come tu ti descrivi vedo una persona che scrive correttamente, e che fa un'ottima analisi e sintesi di se stesso, anche se forse un po' troppo pessimista ( o realista.. come preferisci tu in questo caso).
Ma allora perchè invece di fare il giardiniere, che non sembra ti appassioni particolarmente, non trovi un lavoro che ti consenta di esprimere in maniera migliore queste tue caratteristiche?

 

[Nandina]

Ciao asinetto, hai tutta la mia ammirazione primo perchè ti esprimi benissimo e poi perché sicuramente vali più di quanto pensi solo che ti manca l'autostima . Si capisce benissimo che il primo a non credere in te stesso sei proprio tu e forse è' anche la ragione per cui prendi psicofarmaci. Abbi fiducia in te stesso , c'è gente che non vale nulla ma è' piena di se ' è si sa vendere bene. Un consiglio non so di dove sei ma se abiti vicino a Monza come menzionava qualcuno ci sono un sacco di corsi da fare , oppure "sfrutta" le conoscenze del tuo titolare! Non mollare


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[billgates13]

ancora no ho capito bene se vuoi essere compatito oppure stai prendendo per il c..uore tutti qui.
Uno quando lavora lavora e basta .
Se poi vuoi migliorare devi solo impegnarti senza pensare a quello che gli altri fanno e se lo fanno meglio di te.
Per capirci....il tuo principale ti tiene ed un motivo ci sarà sicuramente, gli servi così oppure costi poco e quindi va bene anche perché in questo modo risalta lui..
Da parte tua o ti impegni al meglio per migliorarti sempre oppure qualsiasi cosa fai sarà sempre questa la tua conclusione cioè che vali poco e questo non va bene per te principalmente.
svegliati e datti una sgullata senza paingerti addosso.
datti da fare ogni giorno cercando sempre di migliorare qualcosa che sai già poi le cose piano piano col ripeterle si assimilano anche perché mi sembra di capire che il tuo principale non ti rompe troppo altrimenti ti avrebbe già mandato a quel paese.
sveglia e datti da fare senza pensare che sei una nullità perché questo è contro di te.
datti da fare.

 

[Olmo60]

a dire il vero, questa sensazione ce l'ho avuta anch'io....poco poco però...:confuso:

 

[asinetto]

costo poco e risalta lui....ottima analisi
cmq di sicuro non volevo prendervi in giro e non voglio essere compatito...solo dire che certe capacità sono a mio avviso innate e non si sviluppano.
è come quando vai a un colloquio: il datore di lavoro ti squadra , ti guarda già come ti poni: carattere,temperamento,equilibrio mentale,elasticità mentale.
Io soffro di disturbo della personalità:martello::martello2 quindi no carattere, no equilibrio,no temperamento,no elasticità. Al vposto di '' no '' direi ''ridotte al minimo''
pensa che non sono neanche sposato ed ho 35 anni... tutto questo già la dice lunga mettici che assumo psicofarmaci e il gioco è fatto. non che li assuma solo perchè sono debole e non so affrontare la vita,ma devo assumerli per problemi neurologici,altrimenti scoppio.loro mi aiutano a stare bene anche se si stanno mangiando il fegato:astonished: ...
in ogni caso su un treno al ritorno da un viaggio mi misi a parlare con un tipo del nord-est (non che sia gay anzi:ciglione: ) ed era esattamente come me stessi discorsi facevamo...per dire che non sono l'unico al mondo come pensavo.
il fatto di affliggersi non è colpa mia: mi credete che mi iscrissi all'università e un professore solo vedendomi mi fece capire che dovevo non piu' andarci?Fece capire in suo discorso,guardandomi,che lo diceva per il mio bene. d'altronde non capivo una cippa a lezione e non ricordavo niente preso al volo. studiando dai libri riuscivo a colmare quelle lacune ma per il prof non adnava bene. se quando vai a lezione non capisci niente e non riesci a prendere appunti e non afferri niente al volo poi non impari niente. invece chi capisce al volo è capace di fare discorsi e di ragionarci sulle cose perchè le interiorizza e le fa sue meglio...
per dirvi che il terno al lotto non lo azzecco ma questi discorsi penso che non siano chiacchiere dette da uno psicopatico,perchè c'è secondo me un fondo abbastanza grosso di verità.
buona serata a tutti:Saluto:

 

[rocco.co]

Io soffro di disturbo della personalità:martello::martello2 quindi no carattere, no equilibrio,no temperamento,no elasticità.......
pensa che non sono neanche sposato ed ho 35 anni... tutto questo già la dice lunga mettici che assumo psicofarmaci e il gioco è fatto. ......

Asinetto : il senso dell'umorismo ce l' hai?
Allora ringrazia che sei scapolo altrimenti oltre agli psico ti strappavi i capelli!:lingua:

E poi dici "disturbo della personalità"... ma questo implica che una personalità comunque ce l'hai !
E poi in un mondo di umanoidi che credono di essere chissà chi, almeno tu sai chi sei e ti rende onore ammetterlo in tutta modestia
In ultimo, come tu stesso dici, sei mica solo ma in buona compagnia :love_4: e se gli psico ti fanno sentire meglio perchè stigmatizzarli?

 

[asinetto]

rieccomi,con propositi negativi.
spiego in breve
dopo mesi di lavoro non ho imparato il mestiere, non imparare il mestiere vuol dire non avere abilità nell'imparare le tecniche ma fare tutto MECCANICAMENTE;
ho altresi' notato da una mia analisi molto accurata, dagli sguardi dei clienti,che NON SONO BEN VISTO COME GIARDINIERE,NEANCHE COME AIUTANTE;
soffro di un disturbo mentale chiamato PSICOSI e soffro di disturbi neurologici(ho lo sguardo assente,assenza di mimica facciale)==> spero che abbiate capito il problema.
non sono scemo, ma il NICK MI RISPECCHIA,SENZA VOLER IN ALCUN MODO OFFENDERE L'ANIMALE.
Conclusione?Ho quasi deciso di lasciare il lavoro nonostante il mio maestro vuoi perchè non trova altri operai a cui da una paga giornaliera piuttosto bassa, non mi abbia quasi mai fatto notare i miei deficit. per lui vado bene ma le occhiatacce, le paroline ad effetto dei clienti nei miei confronti proprio non mi piacciono. capite? Non voglio fare il tipo che si lamenta e non cerco compassione solo comprensione.
CONSIDERATO TUTTO CIO' faccio bene a lasciare il lavoro?Tenete conto che non ne troverò un altro almeno non a breve data la crisi attuale.
Vi assicuro che non è bello andare a lavorare da parte mia CON TUTTA LA VOLONTà DI QUESTO MONDO e non essere apprezzato neanche un pochetto.neanche una briciola.
mettetevi nei miei panni e poi giudicate. grazie

 

[Fearan]

Nuovamente ciao Asinetto!
Credo che il problema più grande che hai tu ce l'abbia con te stesso.
Come sicuramente sai la psicosi, e i farmaci con cui viene trattata possino facilmente alterare la percezione che si ha della realtà.
Con questo voglio dire che mi pare che tu sia il tuo giudice più severo, e forse dovresti essere tu a decidere veramente di darti una possibilità.
Chi fà un percorso come il tuo, di una difficoltà che noialtri possiamo solamente cominciare ad immaginare, deve imaprare un pò a fregarsene degli sguardi altrui, sempre che ci siamo davvero.
Non devi preoccuparti di scrivere che non sei scemo, lo si capisce da come scrivi. Ma si capisce anche che la tua insicurezza è un baratro che ti stà divorando.
Insomma, viene da pensare che sia scemo il tuo capo...vabbè che ti paga poco, ma se tu gli procurassi danno o gli facessi scappare i clienti che ti terrebbe a fare?!?!
Se non ti fà notare i tuoi deficit, forse non sono degni di nota...con questa crisi non credo che ti tenga per beneficenza!!!
PErnso che dovresti parlarne a cuore aperto e in maniera approfondita con le persone che ti aiutano abitualmente a curare il tuo disturbo. Potresti avere bisogno di un cambio
di terapia, o di un approccio di tipo diverso. La psicosi vive nella tua testa, si alimenta delle tue paure, ed è lì che devi combatterla.
E poi vai allo specchio e prova a sorriderti, vedrai che il tuo sguardo non sarà più assente. Esercitati e cerca di farlo sempre più spesso.
Vedrai che alla fine qualcuno risponderà al tuo sorriso, non per compassione, ma perchè quando qualcuno ci dona un sorriso, la cosa più nauarale del mondo è restituirlo.
Non lasciare il lavoro, il problema non è quello, ma il fatto che se non cominci ad apprezzarti un pò tu, gli altri non lo faranno mai

Un abbraccio grande!

 

[asinetto]

grazie Fearan hai scritto tutto e mi hai capito in pieno.terro' conto dei tuoi consigli.