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Problemi di salute: rosmarino repens e camelie

CoPi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

ho due problemi diversi con due piante diverse:

1. Il rosmarino repens che vedete nelle due foto successive è stato piantato 18 mesi fa in piantine piccole. Durante il primo anno ha avuto una crescita straordinaria. Adesso ho notato che ci sono un paio di piante nell'aiuola che han preso un colore verde molto strano. Guardate le prime due foto sotto, il verde scuro intenso si è trasformato in un verde chiaro. Cosa potrebbe essere? Cosa dovrei fare?

2. Ho due camelie piantate a meno di due metri di distanza. Sono li ormai da qualche anno, una è bellissima, folta ed in piena salute. L'altra si sta spogliando sempre di più. Non ci vedo rami secchi, ma come vedete nelle foto 3 e 4 la quantità foglie si è ridotta di moltissimo, e tra l'altro le foglie presentano segni di sofferenza. La cosa che non mi spiego è che da due giorni questa pianta ha prodotto molti fiori, mentre l'altro esemplare in salute nemmeno uno. Qualcuno mi aiuterebbe a capire cosa succede?

Vi ringrazio in anticipo per il vostro interesse
Pietro


Foto 1, rosmarino repens
foto_1_rosmarino_repens_1.jpg

Foto 2, rosmarino repens, particolare della pianta malata (?)
foto_2_rosmarino_repens_2.jpg

Foto 3, camelia
foto_3_camelia_1.jpg

Foto 4, camelia, particolare sullo stato delle foglie
foto_4_camelia_2.jpg
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
il rosmarino può aver preso qualcosa o avere solo una clorosi localizzata. Al caso elimina i rami colpiti e vedi se si risolve completamente. La camelia ha necessità colturali specifiche, solo terreno acido o torba pura, rinvasala al più presto.
 

CoPi

Aspirante Giardinauta
Ciao

grazie per la risposta.

Riguardo al rosmarino effettivamente vive in un terreno parecchio calcareo, e se non sbaglio la clorosi è più frequente in quelle condizioni. Cosa posso fare per tentare un recupero ed evitare una degenerazione. Un comune concime rinverdente, o esiste qualcosa di più specifico?

Per la camelia si trova in un terreno molto acido, tanto è vero che la sorella piantata a poca distanza è uno spettacolo. Quando dici di rinvasarla, intendi ripiantarla con un letto di torba pura?

Buona giornata
Pietro
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
ciao
puoi usare un solfato di ferro o meglio un concime complesso e vedi come riprende. Le camelie vanno coltivate in terriccio torboso o in torba pura.
 

CoPi

Aspirante Giardinauta
Ciao

grazi mille dei consigli. Ultima domanda per il rosmarino. E' stato piantato con il classico telo nero poi ricoperto con pietrisco. Prima che crescesse in quel modo l'ho concimato con concime generico da giardino mettendolo intorno alle piantine... ma adesso in quella foresta è impossibile. Esiste qualche tipo di concime che posso "spolverare" senza posizionarlo pianta per pianta?

Grazie mille
Pietro
 

CoPi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti


questa è una vecchia discussione. Le cose sono andate avanti ma non del tutto nel verso giusto.

Camelia
E' arrivata agli inizi di Aprile in condizioni pessime... quasi morta. Rimasta un 10% della chioma, ma estremamente malata. Prima di provare con il rinvaso, visto che era già abbondantemente debilitata, ho provato a darle una spinta. Ho fatto tre trattamenti a distanza ad intervalli di 7 giorni con poltiglia bordolese e concime fogliare, più un trattamento con ossido di ferro in forma liquida. Seguendo l'insegnamento del mio vecchio nonno ho bagnato abbondantemente anche il legno, non solo le foglie. Non ci posso credere è come nuova, non ho foto recenti ma è tornata verde, lucida e splendente, la chioma si è rigenerata al 70% di densità! Incredibile.


Rosmarino
invece questo mi peggiora e sono disperato. Ecco come si presenta la situazione, ci sono due piante contigue ormai morte, ho paura che sia un'epidemia. Ho provato a dare la poltiglia bordolese ma niente. Adesso noto (peccato che non si vede dalle foto) delle ragnatele. Possono essere parassiti? Come lo posso trattare. I rami secchi che si vedono in foto appartengono a due piante che ormai sono andate quasi interamente credo. Vi prego datemi un consiglio, è una grandissima aiuola, è uno spettacolo non sopporterei di vederla essiccare tutta.

A presto
Pietro



proc_proc_0.jpg



proc_proc_1.jpg




proc_proc_2.jpg
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao,
in periodi molto piovosi il rosmarino prostrato fa così.
Basta tagliare tutto il secco e sfoltire un pò i rami sani per far circolare aria e luce.
Non servono trattamenti.
 
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