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Problema altezza siepe e vicini

gogeta2000

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, ho un problema con i vicini che contestano l’altezza della mia siepe e vorrei un vostro parere.
Il mio lotto di terreno si trova circa 180cm più in basso del lotto del mio vicino.
Un muro alto circa 3 metri (misurati dal mio lato) separa il confine.
Tenendomi ad 1.5 metri di distanza dal muro alcuni anni fa ho piantato una siepe di leylandii, con piante distanziate 1 metro l’una dall’altra.
Attualmente la siepe è alta poco meno di 4.5 metri (misurati sempre dal mio giardino), è stretta e curata in modo che nessun ramo neanche si avvicini al muro di confine e la poto regolarmente in modo da non recare disturbo. Rispetto al livello del terreno del vicino la siepe è alta poco più di 2.5m quindi non può recare particolare disturbo di visibilità, luce aria.
I vicini contestano l’altezza dicendo che non posso superare l’altezza del muro, io ho fatto però notare che tale norma vale solo se la siepe è piantata a ridosso del muro mentre la mia siepe mantiene la distanza.
Ora, non credo che il codice civile abbia preso in considerazione la questione di lotti adiacenti disposti su piani differenti, ma a rigor di logica non credo che io sia tenuto a non superare il muro, mentre loro potrebbero tranquillamente piantare una siepe di 2.5m, quindi alta come la mia attuale siepe.
Siccome sono stato minacciato di vie legali, vorrei chiedervi cosa ne pensate.
Ho dato disponibilità di abbassare ancora un po’ la siepe, ma insistono per un taglio davvero drastico che temo potrebbe compromettere la siepe, oltre a non darmi più alcuna privacy (Essendo loro in alto, ogni volta che escono in giardino vedrebbero tutto l’interno della mia casa che ahimè ha enormi vetrate proprio da quel lato )
Grazie
 

gogeta2000

Aspirante Giardinauta
Ho letto quell’articolo ma io lo interpreto così:
Se c’è un muro alto 3 metri, posso fare una siepe alta 3 metri anche a ridosso del muro ma non più alto. Questo è abbastanza razionale perché ovviamente se non superi muro in altezza non serve mantenere distanze perché i rami non possono recare disturbo al vicino.
Ma se c’è un muro alto 1 metro? In tal caso direi: o siepe a ridosso del muro non più alta di un metro, oppure più alta ma distaccata.
Nel mio specifico caso il muro è molto basso dal lato del vicino, direi non oltre 150 cm.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ho letto quell’articolo ma io lo interpreto così:
Se c’è un muro alto 3 metri, posso fare una siepe alta 3 metri anche a ridosso del muro ma non più alto. Questo è abbastanza razionale perché ovviamente se non superi muro in altezza non serve mantenere distanze perché i rami non possono recare disturbo al vicino.
Ma se c’è un muro alto 1 metro? In tal caso direi: o siepe a ridosso del muro non più alta di un metro, oppure più alta ma distaccata.
Nel mio specifico caso il muro è molto basso dal lato del vicino, direi non oltre 150 cm.
Per questo ho anche consigliato di informarti presso gli uffici del tuo comune di residenza per avere certezza delle vostre normative e regolamentazioni da loro imposte.
 

gogeta2000

Aspirante Giardinauta
domani sento il comune, nel regolamento online non c’è scritto nulla.
È vero che in caso di allergia il vicino potrebbe chiedere l’abbattimento della mia siepe a mie spese?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
domani sento il comune, nel regolamento online non c’è scritto nulla.
È vero che in caso di allergia il vicino potrebbe chiedere l’abbattimento della mia siepe a mie spese?


Magari potrebbe esserti utile

Per poter mettere mano ad una tua proprietà privata (le piante la siepe)
Ad opinione esclusivamente mia (quindi per averne certezza meglio se ti informi da un avvocato e non qua nel forum) ...Servono dapprima specifiche procedure (esclusivamente con raccomandate , "private" AR, da parte del tuo vicino, o chi per lui) temporalmente ben normate ( solitamente, ad esempio, la prima con scadenza 30gg lavorativi, una seconda, successiva, con scadenza 15gg lavorativi ecc ed infine l'ultima con avviso ad adire a via legali "se entro x gg..." ) successivamente un arbitrato e/o successiva causa e/o sentenza/ordinanza "a procedere" del giudice.
Solo dopo POTREBBERO riuscire ("potrebbero" perché non basta uno pseudocertificato medico ma probabilmente al tuo vicino servirà proprio una vera e propria visita medica presso un medico designato dal giudice)
Ti faccio anche presente che in queste ed altre cause e/o vicissitudini vicinali (e similari) quando si arriva a causa il risultato è quasi sempre "un terno al lotto dove l'estrazione avviene generalmente dopo anni"
 
Ultima modifica:

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Comunicazione di servizio ...
@elebar se sei d'accordo potresti spostare questo 3D nella sez. "Legalmente parlando" ?
 
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