neofittone
Aspirante Giardinauta
Un saluto ed un ringraziamento a tutti (voi non sapete perché ma io sì, visto che vi leggo da un bel po’ )
Sono un neofita assoluto del giardinaggio, premessa che in verità potevo risparmiarvi, bastava che mi leggeste un po’ e vi avrei fugato ogni dubbio in merito ;-)
Entusiasta come ogni neofita ho già attraversato la fase del bulbs addict
Ho esordito nel rutilante mondo delle bulbose a novembre e con un hippy e questa è stata la prima fregatura, giacché è noto che il primo bulbo non si scorda mai…
L’hippy in questo senso è infame perché tu gli dai la buonanotte e se uscendo la mattina dopo ti dimentichi di salutarlo quando alla sera lo ritrovi 15 cm più alto pensi già di essere un mago e cominci ad attribuire meriti straordinari al tuo improbabile drenaggio…non parliamo di quando i fiori si aprono ad uno ad uno…e magari sono sei!...e poi magari c’è un secondo stelo!...e le foglioline si allungano!...e ne escono di nuove…
roba da invogliarti subito al bis...
e poi quando già ti chiedi angosciato cosa hai fatto in vita tua prima di scoprire così tardivamente di essere un genio e ti convinci che con tutte le piante funzioni così e compri sacchettate e sacchettate di bulbi…
poi è troppo tardi davvero ;-)
leggi un po’ in giro, cominci a vedere strane cose e capisci che non è proprio così…
(ma nel frattempo anche la calla piantata a novembre e sempre tenuta all’aperto è subitissimo spuntata, prolungando l’illusione)
prendi i tulipani ad esempio, tanto per cominciare la galleria di bulbi freaks
il foglietto diceva 50 cm ed il neofita entusiasta ci ha creduto:
Il neofita però ha compiuto il suo capolavoro sottovalutando l'incidenza della variabile vento: questi sarebbero tulipa Darwin, considerata la varietà direi che è il caso di affermare che si sono evoluti geneticamente (causa Bora) e li battezzerei piuttosto tulipa Gaudì per l’inarrivabile e fantasiosa arditezza delle forme (ma si accettano suggerimenti):
(Gaudì - particolare)
ed il-giacinto-dentro-all’altro-giacinto (già sfiorito da un pezzo)? questo vi mancava eh?
ed infine il mio personalissimo, risolutivo, contributo alla vastissima letteratura “De nanismo Hyacinthoideo”
stesso vaso, stesso terreno, stessa profondità, stesso diametro di bulbi, stessa acqua, stessa luce, stesso incompetente che li ha messi a dimora, innaffiati, fotografati e che è arrivato alla profondissima e definitiva conclusione che i giacinti fanno un po’ come gli pare :ciglione:
Sono un neofita assoluto del giardinaggio, premessa che in verità potevo risparmiarvi, bastava che mi leggeste un po’ e vi avrei fugato ogni dubbio in merito ;-)
Entusiasta come ogni neofita ho già attraversato la fase del bulbs addict
Ho esordito nel rutilante mondo delle bulbose a novembre e con un hippy e questa è stata la prima fregatura, giacché è noto che il primo bulbo non si scorda mai…
L’hippy in questo senso è infame perché tu gli dai la buonanotte e se uscendo la mattina dopo ti dimentichi di salutarlo quando alla sera lo ritrovi 15 cm più alto pensi già di essere un mago e cominci ad attribuire meriti straordinari al tuo improbabile drenaggio…non parliamo di quando i fiori si aprono ad uno ad uno…e magari sono sei!...e poi magari c’è un secondo stelo!...e le foglioline si allungano!...e ne escono di nuove…
roba da invogliarti subito al bis...
e poi quando già ti chiedi angosciato cosa hai fatto in vita tua prima di scoprire così tardivamente di essere un genio e ti convinci che con tutte le piante funzioni così e compri sacchettate e sacchettate di bulbi…
poi è troppo tardi davvero ;-)
leggi un po’ in giro, cominci a vedere strane cose e capisci che non è proprio così…
(ma nel frattempo anche la calla piantata a novembre e sempre tenuta all’aperto è subitissimo spuntata, prolungando l’illusione)
prendi i tulipani ad esempio, tanto per cominciare la galleria di bulbi freaks
il foglietto diceva 50 cm ed il neofita entusiasta ci ha creduto:
Il neofita però ha compiuto il suo capolavoro sottovalutando l'incidenza della variabile vento: questi sarebbero tulipa Darwin, considerata la varietà direi che è il caso di affermare che si sono evoluti geneticamente (causa Bora) e li battezzerei piuttosto tulipa Gaudì per l’inarrivabile e fantasiosa arditezza delle forme (ma si accettano suggerimenti):
(Gaudì - particolare)
ed il-giacinto-dentro-all’altro-giacinto (già sfiorito da un pezzo)? questo vi mancava eh?
ed infine il mio personalissimo, risolutivo, contributo alla vastissima letteratura “De nanismo Hyacinthoideo”
stesso vaso, stesso terreno, stessa profondità, stesso diametro di bulbi, stessa acqua, stessa luce, stesso incompetente che li ha messi a dimora, innaffiati, fotografati e che è arrivato alla profondissima e definitiva conclusione che i giacinti fanno un po’ come gli pare :ciglione: