• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Prime talee di Camelia japonica

Syriacus

Giardinauta
Ciao,
volevo chiedervi un parere per queste mie prime talee di Camelia japonica, nello specifico la varietà è "High Fragrance".

Non avevo previsto di farne ma ho approfittato del taglio di un ramo di troppo sulla pianta.

Ho tagliato porzioni di circa 10 cm di lunghezza, lasciando due foglie in cima a ciascuna talea e 3/4 gemme. Ho utilizzato dell'ormone radicante sul taglio inferiore che ho realizzato a V rovesciata: questo è un po' un tentativo spero non troppo azzardato e "creativo".

Naturalmente poi ho coperto ciascuna talea con dei bicchieri identici, al fine di mantenere l'umidità.

Il terriccio è acidofilo al 100%.

(allego foto)

Che ne pensate?

:Saluto:

FullSizeRender.jpg IMG_1959.jpg IMG_1961.jpg
 

massimogreen

Giardinauta
io per le talee di gardenia faccio 50 e 50 tra terriccio acido e sabbia, gratto un po anche la corteccia vicino al nodo dove faccio il taglio metto ormone radicante e poi copro con un sacchetto o con dela pellicola il bicchiere,cerco di mantenere umido il trriccio
 
Ultima modifica:

Syriacus

Giardinauta
avrei utilizzato anch'io sabbia ma non ne avevo a portata di mano :( spero che nonostante ciò le possibilità di riuscita non siano compromesse...

invece, il taglio a "V rovesciata" è qualcosa che può influire, positivamente o negativamente?
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Ciao, spero tu abbia "bucato" i bicchieri sul fondo, perchè il problema è, terreno umido ma non fradicio.

Per aumentare il drenaggio si utilizza agriperlite o sabbia, ma non è da escludere che si ottengano buoni risultati anche con un buon terriccio per acidofile.
Il taglio a V rovesciata non l'ho mai visto usare, ma non è detto che vada peggio, c'è sempre da sperimentare.

Forse con dei bicchieri così piccoli è meglio tagliare a metà le foglie, risparmi in perdite per evaporato e guadagni in praticità sulla gestione del bicchiere rovesciato che utilizzi sopra.

Un consiglio: ho visto che hai tagliato i piccioli delle foglie, meglio strapparli; cosi si crea un ulteriore punto che cosparso di ormoni aumenta la capacità di produrre radici.

Per la "creatività impulsiva" non ti preoccupare, poco tempo fa leggevo di una pianta che non si riusciva a far radicare per talea, fintanto che un "creativo" non ha provato a sfibrarne la parte terminale col martello.....ora è pratica comune!:eek:k07:
 

Syriacus

Giardinauta
Ciao, spero tu abbia "bucato" i bicchieri sul fondo, perchè il problema è, terreno umido ma non fradicio.

Per aumentare il drenaggio si utilizza agriperlite o sabbia, ma non è da escludere che si ottengano buoni risultati anche con un buon terriccio per acidofile.
Il taglio a V rovesciata non l'ho mai visto usare, ma non è detto che vada peggio, c'è sempre da sperimentare.

Forse con dei bicchieri così piccoli è meglio tagliare a metà le foglie, risparmi in perdite per evaporato e guadagni in praticità sulla gestione del bicchiere rovesciato che utilizzi sopra.

Un consiglio: ho visto che hai tagliato i piccioli delle foglie, meglio strapparli; cosi si crea un ulteriore punto che cosparso di ormoni aumenta la capacità di produrre radici.

Per la "creatività impulsiva" non ti preoccupare, poco tempo fa leggevo di una pianta che non si riusciva a far radicare per talea, fintanto che un "creativo" non ha provato a sfibrarne la parte terminale col martello.....ora è pratica comune!:eek:k07:

:D grazie! speriamo che la creatività venga ripagata!
ad ogni modo sì i bicchieri sono forati (5 fori ciascuno) e proprio stamattina ho tagliato tutte le foglie, ora ogni talea ha 2 mezze foglie.
Pensavo anche di ripetere l'esperimento più avanti, tra un mese circa, stavolta con un taglio meno creativo, chissà :D

mi chiedevo anche: dev'esserci un minimo passaggio d'aria? attualmente i due bicchieri consentono un minimo ricambio d'aria e poi penso che anche i fori sul fondo possano consentire un altro minimo scambio
 

loli63cam

Esperto di Camelie
In pratica potresti anche sigillarli tra loro i due bicchieri, in questa fase l'importante è mantenere un elevato grado di umidità che impedisca la disidratazione delle foglie perchè naturalmente non sono alimentate da radici.
Però ogni tanto bisogna cambiare l'aria per evitare la sviluppo di muffe.

I vivaisti professionisti usano fungicidi a dose massicce in queste fasi, ma si possono evitare in ambito casalingo dosando le periodiche "ore d'aria".

Puoi riprovare anche a luglio (in teoria) il mese più adatto.

Se vuoi restare sul "classico" taglia la talea un cm sotto il nodo con taglio inclinato e sulla parte lunga asporta una parte di corteccia.
ricordati di "strappare" almeno l'ultima foglia in basso, perchè a volte è proprio li che si creano le radici.
Ma chissà, magari radicano meglio con il taglio come hai fatto in precedenza!:eek:k07:
 

Syriacus

Giardinauta
grazie! :)
e in termini di:
- lunghezza singola talea
- età ramo da cui viene fatta
- numero di nodi totale su talea
- e numero di nodi da interrare
che mi dici? :rolleyes:
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Non è facile rispondere, gli stessi professionisti non sono mai concordi tra loro, ma tutti assicurano che "come fanno loro" è il metodo migliore.

Si può affermare che mediamente, la talea deve essere circa 8-10 cm ottenuta prelevando l'apice di ramo in stato semilegnoso dell'anno; normalmente a fine giugno-luglio, ma dipende dal clima.

Una talea di 8-10 cm normalmente presenta 5-6 foglie, di cui 2 o 3 vengono tolte, solitamente si taglia a metà le rimanenti.

Se ne deve interrare circa la metà in terreno molto leggero e areato che mantenga un alto grado di umidità senza mai essere fradicio.

Si possono però fare anche talee con materiale legnoso da luglio a febbraio, l'importante è evitare che le nuove gemme presenti all'ascella delle foglie, non siano in vegetazione.
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Non è facile rispondere, gli stessi professionisti non sono mai concordi tra loro, ma tutti assicurano che "come fanno loro" è il metodo migliore.

Si può affermare che mediamente, la talea deve essere circa 8-10 cm ottenuta prelevando l'apice di ramo in stato semilegnoso dell'anno; normalmente a fine giugno-luglio, ma dipende dal clima.

Una talea di 8-10 cm normalmente presenta 5-6 foglie, di cui 2 o 3 vengono tolte, solitamente si taglia a metà le rimanenti.

Se ne deve interrare circa la metà in terreno molto leggero e areato che mantenga un alto grado di umidità senza mai essere fradicio.

Si possono però fare anche talee con materiale legnoso da luglio a febbraio, l'importante è evitare periodi dove le nuove gemme presenti all'ascella delle foglie, siano in vegetazione.

Usando talee legnose però si allungano i tempi di radicazione, ma la loro gestione fino a radicazione avvenuta è più semplice.
 
Ultima modifica:
Alto