Prebonsai di Vite

[alessiobio]

Ciao ragazzuoli/le,
ho acquistato una piantina di vite al vivaio, qualità "chasselas rose", dalle foglie non particolarmente grandi, con l'intendo di bonsaizzare a lungo termine.
Quando l'ho acquistata le gemme da foglia erano già aperte, per cui mi chiedo se sia troppo tardi per gli interventi più importanti.
Non sono un esperto di vite, ma è una pianta che trovo affascinante e spero di poter educare a bonsai negli anni a venire. Quindi non esitate a darmi qualche dritta sulla coltivazione, i terricci più idonei, esposizione, innaffiature, concimazioni, potature e soprattutto come faccio a capire dove dovrebbe produrre l'uva...
Attualmente si trova esposta a sud, nel vaso di plastica in cui l'ho acquistata e in un terriccio sospetto... dunque vorrei proprio rinvasare al più presto, ma non so se è ancora periodo o se ormai è tardi e dovrò aspettare la prossima primavera.
Come solito, vi posto qualche immagine...

 

[alessiobio]

altre immaggini...

 

[Frankieb76]

ma una pianta così alta come pensi di bonsaizzarla? la fai crescere per poi capitozzarla?

 

[alessiobio]

Sì, l'idea è proprio quella. Metterla al più presto in vaso basso e largo e capitozzare. E' quello che faccio con tutte le piante da vivaio che acquisto con l'intento di prebonsaizzare, prima, e nel tempo rendere bonsai. E' evidentemente un procedimento piuttosto lungo e che necessita di MOOOLTO, MOOOOLTO tempo, soprattutto più tempo per esempio di quanto non si potrebbe ottenere per margotta, ma non avendo giardino e alberelli a disposizione è alquanto difficile per me (per non dire impossibile) attuare la margotta.

 

[Frankieb76]

ma se compri una pianta da vivaio più grande e ricavi 2-3 margotte da quello? io sarei tentato da comprarmi un alberello di ciliegio...

 

[dragstar]

Ciao Alessiobio,
se hai la possibilità per il momento, piantala in terra, e dai forma al tronco finché è sottile. Fai crescere i tralci per tutta la stagione senza tagliare (anche 3 o 4 metri!!) questo accelererà l'ingrossamento del tronco. In inverno, verso gennaio, taglia i tralci lasciando due o tre gemme (come se fosse una vite normale). Fai queste operazioni finché il diametro del tronco ti soddisfa poi rimetti in vaso. In pratica il bonsai di vite è al 90% il tronco, perchè la parte dei rami e la vegetazione li dovrai ricostruire ogni anno. Quando il tronco avrà assunto un bel aspetto, allora, durante la stagione vegetativa potrai dedicarti alla forma della parte aerea, cioè i tralci li accorcerai alla lunghezza che ti aggrada, e li modellerai con il filo. Ma giunto l'inverno, punto e a capo! ...dovrai ancora tagliare a una, due o tre gemme.
Anche io ho una vite e ogni anno è diversa per i motivi che ti ho appena detto. Quest'anno, al momento, è così:

L'anno prossimo...boh?!

 

[alessiobio]

Franky > certo acquistare piante più grandi sarebbe una buona cosa perché offrirebbero certamente un materiale di partenza più idoneo; il problema resta il prezzo: non so se è una peculiarità della regione parigina, ma qui le viti sono piuttosto carucce; la mia, piccola per quanto è, l'ho pagata 15 €, e ti assicuro che ho girato diversi vivai prima di decidermi, anzi l'ho presa proprio perché cosciente dei prezzi abituali quello che ho pagato io mi è sembrato piuttosto ragionevole.
Per il ciliegio ti invito assolutamente a provare; è una pianta di cui sono innamorato e che trovo meravigliosa (come un po' tutti i prunus). Quest'anno io ne ho acquistato uno giapponese da fiore che ho travasato in vaso da coltivazione con terriccio e akadama. Per me il grosso punto interrogativo resta l'inverno; devo tassativamente trovare rifuggi idonei per le mie piante prima dell'arrivo del freddo, non mi va più di passare primavere funeree come quella di quest'anno...

Dragstar > grazie veramente tanto per i tuoi consigli che considero preziosi e precisi. L'unico inconveniente per me, come dicevo anche a Franky, resta il fatto che non ho alcuna possibilità di piantare in terra piena disponendo semplicemente di un balconcino e di un paio di finestre con davanzale "ampio" [cosa già estremamente rara da queste parti e che ho reso nota all'interno del forum a chi mi segue da un po' di tempo]. Dunque impossibile margottare e piantare; di contro penso che seguirò il consiglio di lasciar crescere e pensare alla potatura l'anno prossimo. Prima o poi però sarò costretto a capitozzare.
Pensi che per travasare adesso sia troppo tardi?

 

[dragstar]

Si Alessiobio, adesso è troppo tardi per un rinvaso come lo vuoi fare tu (in vaso basso e largo).
Adesso puoi fare un falso rinvaso.
:Saluto:

 

[Frankieb76]

beh, certo, al prezzo adesso non pensavo... ma se allora aspetti un paio di anni e adesso quella vite la metti in un vaso molto grande? pensi possa essere una buona idea? riusciresti a "farle credere" di stare in piena terra?

per il ciliegio, hai preso quello ornamentale giapponese bonsai o una pianta normale? perche ho come l'impressione che un bonsai ben fatto di quel tipo costi un paio di stipendi medi... ad un vivaio vicino casa ci sono alberelli alti un paio di metri e di 2-3 varietà diverse. ce n'è una migliore o particolarmente indicata almeno per provare a farne bonsai?

una domanda scema che mi sono sempre posto: ma se uno si prende un'alberello alto 2 metri, si possono fare 5-6 margotte in serie sul tronco? o è una bestialità solo pensarlo?

 

[dragstar]

E' impossibile Frankieb!!
Se pensi a come circola la linfa nelle piante, se ti va bene, emetterebbe radici solo la margotta più in alto della serie di margotte!
Ciao

 

[dragstar]

...In pratica lo scortecciamento che fai margottando, interrompe il flusso di linfa elaborata dalle foglie, che dovrebbe arrivare alle radici tramite il floema, mentre non viene interrotto il flusso di linfa grezza che dalle radici va alle foglie tramite lo xilema (per essere appunto elaborata)

 

[Frankieb76]

ah, ok grazie! scusa ma sono ignorante in materia...
quindi diciamo che invece sarebbe possibile fare più margotte su diversi rami, una per ogni ramo, no?

 

[dragstar]

Si, così si può fare!

 

[alessiobio]

Allora Franky,
il ciliegio che ho preso è una semplice pianta da vivaio, certo non regalata (25€), ma neppure un prezzo inaccessibile. In particolare si tratta di un Prunus "Kojo No Mai" di cui mi sono innamorato ad inizio primavera quando sono entrato al garden in cui vado di solito e ne ho adocchiato uno nel carrello di un cliente e mi sono già detto: "ma che bella pianta! chissà cosè?..."; poi sono andato nel reparto piante da esterno e voilà, me ne sono trovato davanti gli occhi una decina, tutti rigorosamente in fiore. Uno spettacolo! E' un'essenza secondo me eccellente per chi vuole bonsaizzare perché ha foglie piccole (leggermente zigrinate) e ramificazione spezzettata e fine. Inoltre il tronco è una delizia, perché squama naturalmente e assume un'aria vetusta di suo...
Bref, ti posto qualche foto, anche se devo dire non gli rendono affatto giustizia perché le ho fatte un po di fretta col cellulare...

 

[Frankieb76]

beh, 25 euro? io pensavo che per una pianta così partissero almeno dal triplo!!!!!!!!!!

 

[patrizia]

Chiedevi dove farà l'uva... in pratica sui tralci dell'anno, ma se ora non ha i fiori allora per quest'anno non farà uva, perché maggio è la stagione della fioritura della vigna, può protrarsi fino a giugno, ma dovrebbe comunque essere in atto.

 

[alessiobio]

Grazie della risposta Patrizia,
attualmente l'unica cosa che vedo sono come dei mini grappoli in una parte alta della pianta che non capisco se siano futuri acini o foglie (vedi 3a foto) non conoscendo assolutamente quest'essenza.

 

[dragstar]

Quelli della terza foto sono acini d'uva. Se la pianta li tiene, a settembre fai la vendemmia.

 

[alessiobio]

Yuppiii, era proprio quello che speravo!!! Vuol dire che oltre che ai bonsai, da settembre mi darò all'enologia...

 

[dragstar]

Occhio però dopo a non ubriacarti col vino che produrrai