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Prato: dove sbaglio???

Lomellina

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, sono nuova, vi seguo da un po' e oggi ho pensato di scrivere perché magari col vostro aiuto riesco a capire quale sia il problema del mio praticello che ormai si rifiuta persino di crescere:confuso: ...dunque, l'unico momento in cui mi appare in forma è all'inizio della primavera, subito dopo la concimazione, quando appare verde e pieno di voglia di vivere...dopodiché ai primi caldi inizia il lento (ma mica troppo lento) e inesorabile sfacelo: ciuffi di erba crescono prepotenti il triplo di altri, appaiono macchie di erba diradata e giallina, le infestanti spadroneggiano indisturbate..senza contare il contributo del mio cane ma almeno lì il danno è circoscritto e riconoscibile. Per farla breve allego qualche foto o almeno ci provo, e già che ci siamo qualcuno saprebbe gentilmente dirmi di che tipo di erba si tratta? dovrebbe essere un mix di 'nonsochè' seminata circa tre anni fa dal giardiniere e da quel giorno mi sono sempre arrangiata da sola con la manutenzione e i risultati infatti si vedono:cry: do qualche informazione in più: giardino di circa 100mq, esposto a sud, irrigazione automatica interrata, terreno prevalentemente argilloso, bagno ogni 2 giorni al mattino presto per circa 30 minuti. Vivo in provincia di Pavia. Ringrazio anticipatamente chi avrà voglia di rispondermi e magari darmi qualche buon consiglio!!! 20140624_135911.jpg 20140617_195323.jpg 20140617_195314.jpg 20140617_195307.jpg
 

freccia62

Aspirante Giardinauta
ciao provo a risponderti io dato che abitiamo non troppo distanti...se il terreno è argilloso dovresti pensare ad una carotatura od ad rifacimento del top soil per renderlo più drenante..aggiungendo sabbia silicea che puoi trovare alla cava natale a Vigevano vicino al ponte sul ticino..poi devi dire quando hai concimato l'ultima volta e che tipo di concime hai usato...per capire che erba hai seminato prova a caricare le foto su un sito esterno perchè cosi sono troppo piccole...io comunque non sarei in grado di stabilirlo..ma i guru della clinica sì :)
 

Lomellina

Aspirante Giardinauta
Grazie freccia62, gentilissimo, inizio a prender nota delle dritte:)

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Per quanto riguarda il tipo di concime usato non so riferirne né il nome né la composizione...era comunque un granulare a lenta cessione lasciatomi dal giardiniere in seguito alla prima semina..l'ho utilizzato alla fine dell'inverno e un mesetto più tardi hi sparso sul terreno uno strato di humus e sparoagliato un sacco di stallatico maturo pellettato...nella speranza di nutrire un po' il terreno. Questo è tutto. La carotatura che mi consigli è meglio farla a settembre? Potrei usare anche una forca per fare manualmente i buchi? Calcola che sono circa 100mq...grazie!

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Dimenticavo...ma è normale che il prato in questo periodo che ha fatto molto caldo, abbia quasi smesso di crescere?

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Ultima modifica di un moderatore:

Grappino

Esperto Sez. Prato
Il tuo prato sembra un mix Festuca aurdinacea-poa pratensis....freccia ha individuato il primo e principale problema che dovrai correggere a settembre e con un pò di costanza negli anni a venire. Il fatto che in estate le microterme crescano poco e comunque meno rispetto ad autunno e primavera è fisiologico e dovuto al caldo eccessivo. Per quest'estate limitati a tenere un'altezza di taglio più elevata (sei un pò bassina/o, sali a 50-55 millimetri) e già che ci sei tranne in periodi di caldo davvero eccessivo riduci le irrigazioni ad una ogni tre giorni (le piante sane ne gioveranno molto andando con le radici più in profondità, quelle meno sane soffriranno un pochino all'inizio ma anche loro col tempo approfondiranno l'apparato radicale). La concimazione primaverile (a naso perchè non sappiamo tipo di concime e quantità) era Ok, quella con stallatico NO! Lo stallatico se proprio si vuole dare va dato in inverno e mai all'albore dei primi caldi. In linea di principio il programma di concimazione annuale da seguire per il tuo prato è questo:
- Inizio primavera: concimazione con concime per prato con frazione a lento rilascio prevalentemente azotato (esempio NPK 20-5-10);
- Inizio estate (inizio giugno): concimazione con concime per prato con frazione a lento rilascio prevalentemente potassico (esempio NPK 10-5-20);
- Inizio autunno (fine agosto): concimazione con concime per prato con frazione a lento rilascio prevalentemente azotato (esempio NPK 20-5-10);
- Fine autunno (fine ottobre): concimazione con concime per prato con frazione a lento rilascio prevalentemente potassico (esempio NPK 10-5-20).

Lo stallatico, se lo vuoi finire, usalo a gennaio e ne approfitti per ammendare il terreno.
Buoni concimi commerciali e facili da trovare a lento rilascio specifici per prato sono: bottos, everris, compo, valagro ecc ecc ecc

Ogni altra info la trovi qui (è una raccolta di topic che spiegano tutto tuttissimo :) ): quando hai tempo leggi tutto, è utile e ti svolta il mondo pratologo :)
http://forum.giardinaggio.it/il-pra...-consigli-sulle-microterme-prato-inglese.html
 

Lomellina

Aspirante Giardinauta
Grazie Grappino, il tuo promemoria mi sarà utilissimo, provvedo subito a diminuire l'irrigazione ed alzare il taglio! Non credevo che curare un prato richiedesse così tanto lavoro e sopratutto conoscenza! Nel momento in cui capisco come risolvere un problema automaticamente ne nascono altri! Tornando alla carotatura stavo or ora leggendo che non basta una sabbia silicea qualunque ma deve avere anche una certa granulometria...!!! Per non parlare della quantità ahahaha io credevo di cavarmela con 2-3 sacchi!!! Qual è la granulometria più adatta per il post carotatura o comunque per riempire i buchi fatti con una forca?? Grazie e scusate per le mille domande...ma una tira l'altra!!

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Grappino

Esperto Sez. Prato
I buchi fatti con la forca son troppo piccoli e soprattutto non asporti terreno ma compatti quello limitrofo (quella che hai descritto si chiama microbucatura). é un'operazione fisicamente DISTRUTTIVA, indi per cui ti consiglio di trovare una carotatrice a scoppio che noleggerai per un giorno e che userai per fare circa 100-150 buchi a metro quadro asportando poi a mano le carote. Sulla sabbia le granulometrie più idonee per carotature e topdressing sono 0-2 mm o 0-3 mm; quelle a frazioni granulometriche maggiori (esempio 0-4 o 0-6 mm) che sono invece indicate per rifare il terreno, non sono pienamente idonee perchè difficilmente poi entrano uniformemente nel terreno bucato e potrebbero creare grossi spessori sul terreno quando vai a fare il topdressing.
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Oltre al lavoro di carotatura ( almeno una volta l'anno viste le condizioni del terreno e non una tantum) giustamente consigliato, immagino vi sia anche una notevole quantità di feltro creato in questi anni e quindi procedere con un arieggiatura porterà sicuramente ulteriori benefici al prato.
 
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