prato bicolor e un po alto un po basso!

[StephenLake]

ciao a tutti ! il mio prato entra ora nel terzo anno di età . secondo voi cosa ha ? in alcune zone è molto basso e sembra secco , in altre verde scuro e decisamente piu alto. come mai???

 

[biscia.luppoli]

Dacci qualche informazione in più. Almeno:

1. Tipologia di prato
2. Concimazioni effettuate
3. Esposizione solare
4. Tipologia di top soil

bl

 

[ztm]

Visto che evidentemente non può essere carenza idrica, dovrebbe essere relativo a illuminazione, temperatura o compattezza del suolo sfavorevoli in quelle zone rispetto alle altre.

 

[StephenLake]

prato è un mix di microterme
top soil terraccia
concimato l estate scorsa
le parti piu basse sono le piu esposte al sole ma anche le piu esposte al ghiaccio

sono in zona como

 

[Phil]

Probabilmente le zone più stentate e gialle hanno un top molto più compatto. Prova a forconare il terreno per creare buchi.. O con scarpe chiodate apposite o rulli chiodati ecc..
Oltre al fatto che ha evidentemente fame.

 

[Olmo60]

mi inserisco perchè da dieci anni ho anch'io un prato che, come tutti più o meno, dopo l'inverno ha, qua i là, evidenti segni di sofferenza che secondo me ci stanno. Per mia esperienza, passare con le scarpe chiodate o forconare il terreno è solo una inutile perdita di tempo: se il terreno è compatto, rimane compatto, se è argilloso, idem...io trovo grandi benefici, in questo periodo, (con temperature in crescita), passare il rastrello con le lame che toglie tutto il feltro e l'erba morta. L'anno scorso ho affittato la macchina per l'arieggiatura, ma nonostante che, arieggiare meccanicamente sia molto meno faticoso e più veloce, il risultato migliore si ottiene facendolo appunto con un rastrello manuale. Dopo aver tolto l'erba sciupata, basta riseminare nei punti vuoti e tra un mese avrai di nuovo un prato uniforme e compatto. prima o dopo, sempre in questo periodo occorre concimare con azoto, ma io in genere lo faccio dopo il primo/secondo taglio e con le temperature così basse, se si aspetta un pò non succede niente.

P;S l'anno scorso hai concimato una sola volta? in estate?

 

[StephenLake]

effettivamente vorrei arieggiare ma poi se trasemino con questa primavera sballata ho paura di buttare via i soldi

mi sa che attendo l autunno e per ora concimo , rastrello e antigerminello e basta..

 

[StephenLake]

domanda sul concime : posso spanderlo sfruttando l umidita e la rugiada del mattino o aspetto che piove?

 

[ztm]

mi inserisco perchè da dieci anni ho anch'io un prato che, come tutti più o meno, dopo l'inverno ha, qua i là, evidenti segni di sofferenza che secondo me ci stanno. Per mia esperienza, passare con le scarpe chiodate o forconare il terreno è solo una inutile perdita di tempo: se il terreno è compatto, rimane compatto, se è argilloso, idem...io trovo grandi benefici, in questo periodo, (con temperature in crescita), passare il rastrello con le lame che toglie tutto il feltro e l'erba morta. L'anno scorso ho affittato la macchina per l'arieggiatura, ma nonostante che, arieggiare meccanicamente sia molto meno faticoso e più veloce, il risultato migliore si ottiene facendolo appunto con un rastrello manuale. Dopo aver tolto l'erba sciupata, basta riseminare nei punti vuoti e tra un mese avrai di nuovo un prato uniforme e compatto. prima o dopo, sempre in questo periodo occorre concimare con azoto, ma io in genere lo faccio dopo il primo/secondo taglio e con le temperature così basse, se si aspetta un pò non succede niente.

P;S l'anno scorso hai concimato una sola volta? in estate?

Con questa tecnica però non potrai mai usare diserbanti e anti-germinello, quindi passerai la vita a estirpare a mano o allevare infestanti.

 

[Phil]

mi inserisco perchè da dieci anni ho anch'io un prato che, come tutti più o meno, dopo l'inverno ha, qua i là, evidenti segni di sofferenza che secondo me ci stanno. Per mia esperienza, passare con le scarpe chiodate o forconare il terreno è solo una inutile perdita di tempo: se il terreno è compatto, rimane compatto, se è argilloso, idem...io trovo grandi benefici, in questo periodo, (con temperature in crescita), passare il rastrello con le lame che toglie tutto il feltro e l'erba morta. L'anno scorso ho affittato la macchina per l'arieggiatura, ma nonostante che, arieggiare meccanicamente sia molto meno faticoso e più veloce, il risultato migliore si ottiene facendolo appunto con un rastrello manuale. Dopo aver tolto l'erba sciupata, basta riseminare nei punti vuoti e tra un mese avrai di nuovo un prato uniforme e compatto. prima o dopo, sempre in questo periodo occorre concimare con azoto, ma io in genere lo faccio dopo il primo/secondo taglio e con le temperature così basse, se si aspetta un pò non succede niente.

P;S l'anno scorso hai concimato una sola volta? in estate?

Un po fa ti assicuro. Io vedo la differenza quando lo faccio. E anche molti utenti qui dentro hanno avuto benefici.
Defeltrare non incide minimamente sul top soil, quindi non risolve il problema di asfissia radicale.

 

[Olmo60]

Con questa tecnica però non potrai mai usare diserbanti e anti-germinello, quindi passerai la vita a estirpare a mano o allevare infestanti.

bè, io c'ho pensato prima...ho tenuto il prato per due anni "desertificato" (diserbato solo una volta, poi false semine e manuale) tanto che in 500 mq non ho neppure una infestante. Sono passati 10 anni e mi trovo da dio. non ho bisogno nè di antigerminello nè di diserbanti.
Mi sono iscritta a questo forum, ho seguito passo passo i consigli di maestri che adesso non vedo più e ricordo cosa dicevano due di essi a proposito delle scarpe chiodate....poi, ovvio che ognuno si regola come crede, io posto solo la mia esperienza e i miei ottimi risultati in un terreno super-argilloso, in aperta campagna.

 

[Olmo60]

Un po fa ti assicuro. Io vedo la differenza quando lo faccio. E anche molti utenti qui dentro hanno avuto benefici.
Defeltrare non incide minimamente sul top soil, quindi non risolve il problema di asfissia radicale.

se lo consigli lo spero bene, non sono qui per smentire nessuno.
io ho consigliato l'arieggiatura con un rastello A LAME: le lame incidono il terreno, quindi, poco, ma incidono anche sul terreno e asportando il feltro superficiale fanno si che i concimi/ prodotti chimici vengano assorbiti meglio. Se non è argilloso, magari funziona anche il forcone, ma io posso parlare solo per terreni come il mio.
Questo non lo dico io, lo dicono tutti i giardinieri che scrivono riviste di giardinaggio oltre ai miei fu-maestri del forum.

considerando che Stephen ha della terraccia, nel caso fosse anche argillosa, (come la mia) bucando con un forcone, i buchi restano li a prendere altra acqua (l'argilla non drena) e rischia di peggiorare la situazione. (come è successo a me all'inizio). Poi, farà quello che crede meglio, io del mio son più che soddisfatta, gli auguro altrettanto.