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Potatura mandorlo

Paolov77

Aspirante Giardinauta
Ciao e Buon Anno a tutti!

Scrivo il mio primo post dell’anno per chiedere aiuto sulla potatura…ho letto che il primo albero da potare è il mandorlo, essendo anche il primo a fiorire.

Il mio mandorlo è stato piantato lo scorso novembre, quindi giovanissimo.
Da ciò che ho letto in giro, pare che il mandorlo non sopporti potature drastiche e che il consiglio è quello di ridurre ad 1/3 i rami principali lasciando una gemma rivolta verso l’esterno. Ho letto anche che come forma d’allevamento di adotta il vaso, per cui dovrei selezionare 3 o 4 rami principali da far crescere.

Il mio mandorlo ha però già diversi getti “scomposti”, come si vede nelle foto ai link sottostanti, e il mio dubbio è se lasciarli, accorciarli o eliminarli del tutto tornando ad una struttura “pulita”.
Un altro dubbio su cosa fare delle punte con biforcazioni…eliminarne una?

http://www.flickr.com/photos/13876478@N03/5329661965/in/photostream/lightbox/

http://www.flickr.com/photos/13876478@N03/5329670819/lightbox/

Che mi dite?
HelP! :)
 

di mauro rosario

Master Florello
Ciao il primo ramo di sinistra va eliminato come pure il secondo sulla destra va pure eliminato quello rachidico centrale ,mentre tutti i rami restanti vanno accorciati per un terzo della loro lunghezza ,la potatura va fatta adesso
 
S

stevenz

Guest
Va bene il consiglio di rosario. Sapresti dirmi di che varieta' si tratta?
 

Paolov77

Aspirante Giardinauta
Purtroppo non sono riuscito a recuperare troppe informazioni nemmeno dal vivaio...il cartellino riporta "mandorlo dolce", ma non so se ciò indica una varietà o meno...
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
fondamentale conservare i tre rami più robusti, per detrminare la forma a vaso, di questi tre rimasti, accorciare i rami più vigorosi di più rispetto a quello/i meno robusti. Questa importante operazione permette uno sviluppo armonico dei rami principali, che non dvono essere trattati in modo uguale.
 
Ultima modifica:

Paolov77

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per le risposte....ora ho le idee più chiare...Mi resta un unico dubbio ancora. Perchè ci si limita a 3 rami? Cioè, mi è chiaro per le coltivazioni intensive, in modo da incastrare per bene le file adiacenti di piante, ma per un frutteto familiare in cui lo spazio non è fondamentale, non se ne potrebbero lasciare 4 per avere uno sviluppo della piante più uniforme nelle 4 direzioni?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
perchè uno dei 4 sarebbe sempre più debole degli altri 3, questo a lungo andare porterà ad una facile morte del ramo in esame. 3 rami a 120° sfruttano al meglio lo spazio, poi non è che un consiglio non di certo una legge.
 
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