Ciaseta, anche alla luce del documento sulle Portland che non sarebbero discendenti della Damascena Bifera, mi veniva alla mente una possibile spiegazione speculativa sulle muscose rifiorenti.
Se sono mutazioni delle centifolie, ma fra queste molte sono sterili proprio a causa dell'eccessivo numero di petali che impedisce l'impollinazione, mi chiedo come mai, se le muscose sono una mutazione che porta le stesse corolle, con l'unica differenza del muschio, spesso sono rifiorenti?
Una spiegaizone possibile potrebbe essere nelle mani degli ibridatori che possono averle incrociate proprio con le Portland (notavo anche la statura delle moss rifiorenti, non è quasi mai eccessiva) e con le cinesi.
Ed allora la rifiorenza potrebbe risiedere nelle gemme a fiore, come con le portland, ovvero subito sotto il peduncolo, su quelle tre 4 foglie che concludono prima del peduncolo.
E nelle portland giovani si consiglia di non andar sotto a questa rosetta di foglie per aver una rifiorenza assicurata.
Se invece fossero state incrociate con le cinesi, allora è tutto il ramo ad essere rifiorente, ramo per ramo, ma, ricordando la dominanza della non rifiorenza, è possibile che non tutte le gemme del ramo siano rifiorenti, tenendo a mente la dominanza apicale della linfa vegetativa di accrescimento.
Voglio dire con questo che, se una gemma rifiorente si trova sotto ad una gemma a foglia, invece di potare, il ramo andrebbe piegato.
Tutto stà a individuare le gemme a fiore, da quelle di accrescimento a foglia
Un giorno ho sentito dire ad un signore che di rose se ne intende, riferendosi alle antiche: 'queste ragazze sono assolutamente orgoliose e anarchiche, non si può reprimerle senza buona relazione'.
Forse, è la potatura che deve intervenire tardi, molto tardi, dopo il 3 o 4 anno susseguente ad una osservazione attenta. :confuso:
