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Potare acero?

perlospam

Aspirante Giardinauta
Ho questo piccolo acero che durante l'estate scorsa ha prodotto un ramo lunghissimo (circa il triplo rispetto all'altezza della pianta!).
Adesso è decisamente sproporzionato anche perché il ramo, che non ha altre ramificazioni, si è sviluppato da una parte bassa della pianta. Vorrei sapere cosa fare e, nel caso, quando.
Dovrei potarlo o accorciarlo o cosa? Ho letto in giro che gli aceri non si potano ma il mio non mi sembra che sia molto "naturale" come forma... Vorrei che cresca in modo graduale, non che diventi un pilone con una foglia ogni quarto d'ora! :confuso:

20130214_230354.jpg 20130214_230452.jpg 20130214_230517.jpg 20130214_230530.jpg
 

natabruja

Esperta Sezz. Rose
Ciao, devi avere pazienza, vedrai che qualche esperto si farà vivo, però dovresti dare qualche informazione in più, per esempio che tipo di acero è. Vedo dalle tue foto che lo tieni in casa, perché? Inoltre mi pare che stia facendo le gemme (forse perché l'hai tenuto in casa) e, per quello che ne so io, non andrebbe potato in questo periodo ma ad inizio o pieno inverno.
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie per la risposta. No no, non lo tengo in casa! L'ho portato dentro per fotografarlo! In effetti ha le gemme ma sono indietro. Tutto normale credo. Io sapevo, ma magari sbaglio, che se si deve potare é meglio farlo a fine febbraio/inizio marzo perché è ancora a riposo. Così si tolgono le gemme che non servono per aiutare lo sviluppo di quelle desiderate. Comunque ho anche letto che un iniziale "disordine" potrebbe anche correggersi da solo con il tempo. È vero? Lo devo lasciar crescere come vuole? Piuttosto io non sapevo che crescesse cosí velocemente! Cosa dite, in quel vasetto resiste ancora qualche mese? É li dall'estate... neanche un anno! Però visto com'è cresciuto...
 

roby61

Giardinauta Senior
Ho questo piccolo acero che durante l'estate scorsa ha prodotto un ramo lunghissimo (circa il triplo rispetto all'altezza della pianta!).
Adesso è decisamente sproporzionato anche perché il ramo, che non ha altre ramificazioni, si è sviluppato da una parte bassa della pianta. Vorrei sapere cosa fare e, nel caso, quando.
Dovrei potarlo o accorciarlo o cosa? Ho letto in giro che gli aceri non si potano ma il mio non mi sembra che sia molto "naturale" come forma... Vorrei che cresca in modo graduale, non che diventi un pilone con una foglia ogni quarto d'ora! :confuso:

Vedi l'allegato 134221 Vedi l'allegato 134222 Vedi l'allegato 134223 Vedi l'allegato 134224
ciao , gli aceri si potano.... accorcia quello laterale cica all'altezza del legaccio.
 

frabiond

Giardinauta
Ciao, anche il mio acero (un dissectum garnet) si trova più o meno nella stessa situazione..un ramo che sta salendo in maniera sproporzionata rispetto a quello centrale.
Rispetto al tuo ha un tronco ancora più sottile..io pensavo di non toccarlo..ma se ci sono consigli diversi ascolto volentieri!
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Altra cosa il terreno.... Mi sembra poco drenante per coltivarlo in piena forma
Perché dici questo? Ho usato un normale terriccio mischiato ad una manciatina di argilla espansa e prima di metterlo in vaso ho messo uno strato di argilla sul fondo. A me sembra a posto. Sopra ho messo del bark (lo stesso che uso per le orchidee) per mantenere più coperto il terreno.
Cosa c'è che non va? :confuso:
Dovrei modificarne la composizione secondo te?

Ah, un'altra cosa! Quando lo taglio il ramo? é importante!
 
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frabiond

Giardinauta
Troveremo una soluzione. Magari metti una foto così se passa qualche esperto da una mano anche a te!
Appena riesco a farne qualcuno mi aggiungo pure io...anche se ormai è chiaro che si debba potare..anche a me non dispiacerebbe che ingrossasse sul tronco piuttosto che continuare a salire in altezza!
 

frabiond

Giardinauta
Ecco le foto del mio acero, dite che anche in questo caso è da eliminare il ramo troppo lungo? A che altezza conviene tagliare?

 

giulio51

Esperto di Gardenie
Gli aceri giapponesi sono piante piuttosto capricciose. Non riesco a vedere se il nuovo getto, così vigoroso, proviene dall'eventuale portainnesto (verifica se esiste un callo di cicatrizzazione sopra il nuovo ramo e se il colore del nuovo ramo è diverso dalla parte da conservare ed uguale alla parte basale del tronco), in questo caso il ramo è da eliminare totalmente, altrimenti prenderà il sopravvento sulla parte innestata. L'eventuale taglio non è da effettuare rasente al tronco ma a circa un cm. (come per le camelie) perché tende a seccare ancora nella parte a monte (per esperienza diretta). L'eventuale potatura puoi effettuarla anche adesso che è privo di foglie. Spero di esserti stato di aiuto.
 
Ultima modifica:

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Concordo con giulio, se nasce sotto al portainnesto, eliminare subito.
Altra cosa, devi pensare, prima di fare qualsiasi lavoro, cosa vuoi ottenere, una piana alta, basa folta, compatta, un bonsai ecc....
Io eliminerei totalmente il ramo lngo, ha preso il sopravvento sul resto, e potbbe arti dei problemi.
Queste cacciate cosi' lunghe, sono dovute la fatto che la pianta spinge, per cercare luce, e spingersi verso l'alto in modo naturale.
Per fermare questa vigoria, pota sopra qualche cm alla coppia dimgemem che vuoi tenere, lasciando un po' di legno sopra lapptatura, per fa il modo che il ritiro di lonfa, consistente negli aceri, non ti secchi la coppia di gemme che vuoi enere.
Altra cosa, per avre aceri in piena forma, e' la coltivazione, assolutamente di primaria imporanza.
Terreno drenante ( io uso pomice al 70% lapillo 10 kanuma 10 ed il resto torba ) non terriccio universale, che altro non e' che torba, e argila espansa........
In questo terreno cosi' poroso, le radici possono svilupparsi al meglio, ed evitare prole,i alla chima, come poi avviene sempre a chi coltiva in terreni pesimi.
Non innaffiare a piogia, tienilo al sole a parte i due mesi piu' torridi e concima con concimi organici.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Aggiungo: chi e' che ti ha dettomche gli averi non si potano?????
Assolutamente da potare, se vuoi che sviluppi ramificazioni secondarie e terziarie
 

frabiond

Giardinauta
Concordo con giulio, se nasce sotto al portainnesto, eliminare subito.
Altra cosa, devi pensare, prima di fare qualsiasi lavoro, cosa vuoi ottenere, una piana alta, basa folta, compatta, un bonsai ecc....
Io eliminerei totalmente il ramo lngo, ha preso il sopravvento sul resto, e potbbe arti dei problemi.
Queste cacciate cosi' lunghe, sono dovute la fatto che la pianta spinge, per cercare luce, e spingersi verso l'alto in modo naturale.
Per fermare questa vigoria, pota sopra qualche cm alla coppia dimgemem che vuoi tenere, lasciando un po' di legno sopra lapptatura, per fa il modo che il ritiro di lonfa, consistente negli aceri, non ti secchi la coppia di gemme che vuoi enere.
Altra cosa, per avre aceri in piena forma, e' la coltivazione, assolutamente di primaria imporanza.
Terreno drenante ( io uso pomice al 70% lapillo 10 kanuma 10 ed il resto torba ) non terriccio universale, che altro non e' che torba, e argila espansa........
In questo terreno cosi' poroso, le radici possono svilupparsi al meglio, ed evitare prole,i alla chima, come poi avviene sempre a chi coltiva in terreni pesimi.
Non innaffiare a piogia, tienilo al sole a parte i due mesi piu' torridi e concima con concimi organici.
Conosco il tuo mix molto drenante, io per difficoltà nel reperire la pomice ho usato la perlite per rendere il terreno leggero.
Io ne voglio fare un albero non bonsai, però essendo alberi a crescita lenta non mi dispiacerebbe se ingrossasse anche il fusto senza necessariamente crescere in altezza in modo troppo veloce.
Ragazzi dalla foto riuscite a capire questo discorso del porta-innesto? In basso al tronco vedo la diramazione dei due rami principali, non vedo però qualcosa di significativo..
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Non riesco a vedere se il nuovo getto, così vigoroso, proviene dall'eventuale portainnesto (verifica se esiste un callo di cicatrizzazione sopra il nuovo ramo e se il colore del nuovo ramo è diverso dalla parte da conservare ed uguale alla parte basale del tronco).

Il nuovo ramo è tendente al rossiccio mentre il tronco principale è più sul verdino.
Mi spieghi questa cosa dei colori?
Non vedo cicatrici attorno al nuovo ramo ma è meglio che te lo faccia vedere perché può essere che mi sfugga qualcosa...
DSCN0567.jpg
DSCN0569.jpg

Altra cosa, devi pensare, prima di fare qualsiasi lavoro, cosa vuoi ottenere, una piana alta, basa folta, compatta, un bonsai ecc.....


Vorrei ottenere, fino a quando rimane sul mio balcone e quindi rimane piccolo, una pianta stile "alberello" (con il tronco più o meno spoglio e le foglie concentrate nella parte alta della pianta). Ora come ora è troppo piccolo per poter pretendere una cosa simile (che tra l'altro non saprei come realizzare... :confuso: ).
Sicuramente non voglio un cespuglio!
Quando (e se) crescerà troppo lo pianterò in campagna nel giardino della casa di villeggiatura insieme ad altri aceri.
Ho capito la storia del terreno. Sicuramente al rinvaso cambierò terra e ne metterò un tipo più drenante.

Aggiungo: chi e' che ti ha detto che gli aceri non si potano?????

Nessuno mi ha detto che gli aceri non si devono potare, semplicemente le testimonianze che ho raccolto sono di persone che non lo hanno fatto e hanno comunque ottenuto alberi sani e proporzionati.
Non sapendo cosa fare ho chiesto...

Mi pare di aver capito che comunque il ramo lo devo tagliare, no?
A uno o due cm dal tronco va bene? (ho visto che ci sono parecchie microgemme in quella zona sul nuovo ramo; che faccio, taglio? lascio?).
Che crescita mi devo aspettare dopo la potatura?
Cioè, se mi accorgessi che durante l'estate ricomincia a fare un altro ramo lungo lungo e sproporzionato cosa faccio?
Calcolate che l'alberello non ha certo patito la mancanza di luce perché è stato al sole pieno per tutta l'estate scorsa...

Grazie a tutti per le risposte!
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Ho provato ad ingrandire l'immagine, ma "sgranano" i pixel e non sono riuscito a vedere l'eventuale punto d'innesto. Puoi potarlo tranquillamente adesso alla giusta distanza dal tronco indipendentemente che sia o non sia innestato. Facendo così prenderà forza la parte restante, soprattutto la parte apicale. Nel caso dovesse nuovamente presentarsi un ramo vigoroso fuori sagoma non attendere che sia cresciuto così tanto per eliminarlo, intervieni prima. E' inutile lasciarlo crescere, ti porta via vigore alla restante vegetazione. Ho lo stesso tipo di Acer palmatum in piena terra ed un'altro varietà FG1 (mantiene le foglie rosse anche in estate) e ho potato rami anche di una certa consistenza (4 cm. diametro) senza problemi. Il moncone rimasto lo toglierai quando è completamente secco.
 
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