• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Pomodori neri

ettore11

Aspirante Giardinauta
Ho acquistato dei semi di pomodoro nero anche se lo piantati qualche giorno fa ora stanno germoliando visto anche il tempo pazzerello forse è un bene, anche se i frutti, sempre se resistono alle mie cure (pollice marrone) e al clima saranno sicuramente tardivi rispetto agli altri seminati e trapiantati a inizio maggio che già hanno i pomodori in maturazione.
Leggendo qua e la dicono che questa varietà resiste bene alle variazioni climatiche e ai parassiti e altre proprietà!
Se qualcuno è esperto di questa varietà di pomodoro vorrei sapere se hanno bisogno di cure diverse dalle varietà nostrane (grappolo, bue, ecc...) ?
 
K

Kakugo

Guest
Ciao.
Io coltivo da diversi anni pomodori neri di diverse varietà di origine russa (Krim, Nero di Crimea, Paul Robeson etc) con enorme soddisfazione e zero problemi. A mio parere sono estremamente adatti al nostro clima perché ottimizzati per estati brevi e torride e la qualità delle bacche è eccezionale.
In generale sono piante estremamente robuste, anche se bisogna fare alcuni distinguo (Paul Robeson ad esempio è a mio parere un "mostro" come vigore, lo Zebra decisamente meno) e la resa per pianta varia enormemente da cultivar a cultivar.
Quello che ho notato è che le piante di alcuni cultivar (Krim ad esempio) tendono a svilupparsi in modo lungi dall'ottimale in diversi casi, richiedendo interventi di "correzione". Non so dire se questo sia dovuto ad ibridazioni non andate a buon fine o a veri e propri difetti nel cultivar, ma tant'è che il Krim non lo tengo più. Il prossimo anno dovrebbero arrivarmi dei semi del Nero di Tula che mi dicono essere migliore sotto tutti i punti di vista... vedremo: un angolino per gli esperimenti lo trovo sempre.

Io oramai giro con un buon 50% di neri d'origine russa nell'orto e mi trovo molto bene. Quest'anno ho anche messo le mani su dei semi del celebre Sasha's Altai: non sarà nero ma mi ha molto colpito per la rapidità incredibile dell'allegagione... il report a ottobre. :ciglione:
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
Ciao.
Io coltivo da diversi anni pomodori neri di diverse varietà di origine russa (Krim, Nero di Crimea, Paul Robeson etc) con enorme soddisfazione e zero problemi. A mio parere sono estremamente adatti al nostro clima perché ottimizzati per estati brevi e torride e la qualità delle bacche è eccezionale.
In generale sono piante estremamente robuste, anche se bisogna fare alcuni distinguo (Paul Robeson ad esempio è a mio parere un "mostro" come vigore, lo Zebra decisamente meno) e la resa per pianta varia enormemente da cultivar a cultivar.
Quello che ho notato è che le piante di alcuni cultivar (Krim ad esempio) tendono a svilupparsi in modo lungi dall'ottimale in diversi casi, richiedendo interventi di "correzione". Non so dire se questo sia dovuto ad ibridazioni non andate a buon fine o a veri e propri difetti nel cultivar, ma tant'è che il Krim non lo tengo più. Il prossimo anno dovrebbero arrivarmi dei semi del Nero di Tula che mi dicono essere migliore sotto tutti i punti di vista... vedremo: un angolino per gli esperimenti lo trovo sempre.

Io oramai giro con un buon 50% di neri d'origine russa nell'orto e mi trovo molto bene. Quest'anno ho anche messo le mani su dei semi del celebre Sasha's Altai: non sarà nero ma mi ha molto colpito per la rapidità incredibile dell'allegagione... il report a ottobre. :ciglione:

Io sto provando quest'anno con dei Black from Tula.. e altri cultivar.. ;) ;)
Domanda... Siccome è il primo anno che coltivo Pomodori in vaso ...
Potrebbe essere saggio nel rinvaso definitivo un integrazione con un concime a lenta cessione (Osmocote) ?
 
K

Kakugo

Guest
Grazie per le risposte...............

Non c'è bisogno di prendersela a male! :lol:

Per la concimazione hai due scelte: granulare una volta al mese da qui fino a settembre (incluso) o liquido una volta alla settimana.

Per quanto riguarda l'Osmocote, quale prodotto è?
Se è lo NPK 14-14-14, puoi tranquillamente usarlo, anche se da qui a settembre ti bastano due trattamenti, trattandosi di una "bomba" nutritiva non indifferente.
Se invece è lo NPK 19-6-12, ne sconsiglierei l'uso, non perché non sia un buon prodotto, ma perché è un'autentica "bomba" di azoto, il che non è proprio l'ideale per piante che adesso devono concentrarsi sulla produzione di frutti anziché di foglie.
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
eheheheh :) Grazie

Vero ! Hai perfettamente ragione...

Sono ai primi approcci con i pomodori dopo 2 anni di coltivazione esclusivamente dedicata ai peperoncini..
E sebbene appartenenti alla stessa famiglia hanno anche molti punti di diversità.

Per ora sto provando 7 varietà in vaso

Provvederò a postare foto :)
 
K

Kakugo

Guest
Se hai esperienza coi peperoncini, ricordati di fare esattamente gli stessi trattamenti preventivi per malattie fungine.
Un piccolo trucco "del mestiere" per migliorare la resa dei pomodori se abiti in città, il tempo è molto umido o se c'è carenza di impollinatori è di aspettare che tutti i fiori di un rametto si siano aperti e agitare gentilmente il rametto alla base una volta al giorno per un paio di giorni per favorire l'impollinazione.
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
Se hai esperienza coi peperoncini, ricordati di fare esattamente gli stessi trattamenti preventivi per malattie fungine.
Un piccolo trucco "del mestiere" per migliorare la resa dei pomodori se abiti in città, il tempo è molto umido o se c'è carenza di impollinatori è di aspettare che tutti i fiori di un rametto si siano aperti e agitare gentilmente il rametto alla base una volta al giorno per un paio di giorni per favorire l'impollinazione.

Grazie infinite!

tra l'altro, ne approffitto ...
Guardavo giusto ieri un video in cui si parlava di scacchiatura e parlavano di come siano selezionate cultivar in cui la dimensione dei cacchi rimane contenuta e la loro nutrizione viene depriorizzata rispetto allo stelo principale, e in cui le dimensioni totali della pianta non superano il metro di altezza (spesso non vengono nemmeno tutorizzate).

Le varietà che ho messo quest'anno sono :

Tomato striped stuffer
Black Krim
Brandywine black
Strawberry Orange
Yellow pear
Yellow banana
Purple Cherokee
Tomato Lemon Plum
San Marzano
Datterino
 
K

Kakugo

Guest
Il Krim come detto lo ho avuto e non lo tengo più per la tendenza della pianta a "deformarsi" in crescita, cosa che riduce non poco la resa. Come già detto spero si sia trattato solo di un problema di semi o ibridazioni non andate a buon fine.
San Marzano e Datterino sono autentiche "garanzie". Piante stracollaudate, robuste, con ottime rese e molto vitali.
Brandywine lo ho sperimentato un anno. Mi ha convinto molto ma molto poco.
I tre gialli francamente non li conosco.
Purple Cherokee è una varietà vecchia "recuperata" di recente negli USA: rese non spettacolari, un pò delicata ma qualità delle bacche eccezionale.
Lo Strawberry Orange penso sia stato selezionato partendo dal Cuore di Bue ma le piante sono decisamente più vigorose. Il sapore è tipo Cuore di Bue ma meno deciso.

Se in futuro vorrai sperimentare, ti consiglio tre varietà. Paul Robeson, Zebra e Libanese (spesso lo trovi come Omar).
L'Omar, però, è una pianta mostruosamente vigorosa (solo il Principe Borghese le tiene testa) quindi se vuoi coltivare in vaso, ti serve un contenitore di grandi dimensioni.

Per quanto riguarda le femminelle, io ho imparato che è meglio non fidarsi. Sempre meglio toglierle per evitare di avere una "giungla" ricca di foglie ma con rese ridotte.
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
Se in futuro vorrai sperimentare, ti consiglio tre varietà. Paul Robeson, Zebra e Libanese (spesso lo trovi come Omar).
L'Omar, però, è una pianta mostruosamente vigorosa (solo il Principe Borghese le tiene testa) quindi se vuoi coltivare in vaso, ti serve un contenitore di grandi dimensioni.

Per quanto riguarda le femminelle, io ho imparato che è meglio non fidarsi. Sempre meglio toglierle per evitare di avere una "giungla" ricca di foglie ma con rese ridotte.

Grazie !!! :lol:

Allora sarà mia premura procurarmi i semi da te indicati per il prossimo anno ... e .. per quanto riguarda le varietà di quest'anno
vedrò cosa rifare l'anno prossimo sulla base dei risultati di quest'anno.
Sicuramente rispetto ai pepper vedo una vitalità molto maggiore e noto che queste varietà tendono a fiorire già ora... ma...
calcolo anche che è un tentativo tardivo che ho fatto quest'anno iniziando la semina verso la metà di maggio.
Ora, non ho capito bene se la fioritura è dovuta al fatto che "sia giunto il momento di fiorire" , o se abbiano una vegetativa più breve o diversa ... o semplicemente se coltivandoli in vaso (a differenza dei S.Marzano e dei datterini) ho dato loro più cure...

Certo... delle femminelle è meglio non fidarsi mai !! :lol:
 
K

Kakugo

Guest
Ad essere onesto hai seminato abbastanza tardi.
Io i pomodori generalmente li semino in casa verso la fine di febbraio ed inizio ad acclimatare le piantine all'esterno verso fine marzo, per poi trapiantarle in campo verso il 25 aprile.

Tieni conto che, almeno qui da noi, questo non è un buon anno per i pomodori.
Piante spettacolari, l'allegagione è iniziata prestissimo... poi più niente. Tutti gli orti nel raggio di 10 km sono uguali: piante belle, ma ingrossamento delle bacche fermo. Speriamo...
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
Si francamente ne ero già consapevole, ma ho voluto provare, quest'anno sono partito tardi anche con i pepper...
I chinense stanno inziando con i boccioli ora, mentre per fortuna gli annuum sono tutti allegati (qualche Jalapeno
potrei iniziare a raccoglierlo oggi).

Mi sto organizzando però per partire l'anno prossimo in gran carriera.
Dei principe borghese mi sono fatto portare i semi direttamente dal mio collega di Casoria :)

Le varietà che mi hai indicato sembrano davvero interessanti ...
Sbaglio o vi sono diversi tipi di Zebra ?
 
K

Kakugo

Guest
Il Libanese è VERAMENTE INTERESSANTE da come si vede ...

Beh, come detto è una pianta molto ma molto vigorosa. Se però l'annata va avanti come sta andando la vedo molto magra... mi godrò le piante. :storto:

Gli Zebra che pianto io sono una varietà nera a grappolo. Sono comunque eccezionali. I semi me li manda sempre la stessa persona di Alassio che, se non ricordo male, se li è procurati in Russia. Il nome esatto esatto non lo so, anche perché il problema delle varietà russe è che non esiste una convenzione come la abbiamo noi.

Se vuoi una buona pianta da vaso, cerca lo Zhefen. E' una varietà arrivata da poco dalla Cina (provincia di Zhengjiang) ed è estremamente adatta alle stagioni brevi ed alla coltivazione in vaso. Viste le piccole dimensioni del mio orto sto pensando di piantarlo il prossimo anno in vaso per aumentare il raccolto.

Comunque in questi ultimi anni, grazie all'apertura di paesi tradizionalmente "chiusi", in giro si stanno trovando cose veramente incredibili.
 

Cicho

Aspirante Giardinauta
Beh....per quanto riguarda i pepper non compro piu semi ma li scambio solo con chi so che isola a dovere... é vero che su internet si trova di tutto.....da una parte anche ...purtroppo....perche ogniuno vende quello.che vuole....

(Casomai interessasse qulache pepper :D:D:D si potrebbe scambiare qualcosa)...

Ti ringrazio per i consigli preziosi.
In ogni caso sicuramente cerchero di procurarmi le cultivar che.mi hai indicato.

Inviato dal mio LG-E400 con Tapatalk 2
 
Alto