Pollina come vuoi...

[tromeo]

Buongiorno a tutti!
Ho letto un po' di discussioni ma vi presento la mia situazione specifica.
Ho da qualche mese due adorabili cocche di cui sto raccogliendo le cacche per farne concime.
Non ho ancora avuto il coraggio di fare un compost perchè in passato ho avuto problemi di topi, e non ho ancora trovato un modo (o un prodotto) pratico per fare un compost che non attiri i simpatici roditori.
Pertanto, le deiezioni delle galline le metto su un mucchio di terra insieme a qualche scarto verde dell'orto.
Consigli: devo tenerlo alla pioggia o meglio sotto una tettoia? devo rivoltarlo? in che proporzione metto il verde e le cacche più o meno?
Altra soluzione che alcuni adottano, più veloce per smaltire; creare un concime liquido lasciando gli escrementi a mollo in acqua...Su questo non ho chiaro se lasciarli in un secchio al coperto o esposto (sole, pioggia...), le proporzioni dell'acqua, e dopo quanto usarlo e come...Insomma tanti dubbi e poche chiarezze
Grazie in anticipo

 

[MaryFlowers]

Ciao le caccoline delle galline so molto bene che sono tra i concimi molto molto forti e molto concentrato al di là come viene solito preparato ma penso un po’ come altri letame esposto all’aria aperta sotto pioggia anche ma non so nemmeno quando sarebbero pronta da usar ma stai attenta perché se poco poco sbagli dosi sulle piante dove l’andrai a mettere poi in breve tempo si possono seccare fin giù dalla radice è assai difficile poterli poi recuperare poi

 

[tromeo]

ciao, quindi tu dici ok sotto pioggia...

 

[Datura rosa]

Questo è quello che so io!

Tutti gli animali che si alimentano esclusivamente con elementi vegetali producono deiezioni che possono essere utilizzate per la preparazione di concimi. Non fanno eccezione galline e avicoli/uccelli in generale.

Il contenuto azoto ureico e ammoniaca presenti nelle deiezioni di galline e avicoli/uccelli in generale è eccessivo per usarle così come vengono raccolte (le piante rischierebbero di essere bruciate e ci sarebbero anche conseguenze sula composizione del terreno.).

E’ necessario diluirle e compostarle con l’aggiunta di acqua e poca terra. Vanno poi fatte maturare mettendo il composto ottenuto a strati con scarti vegetal (residui di cibo, paglia, sfalcio dell’erba, segatura, ….tutto materiale organico) coperto, per almeno 6 mesi. La maturazione deve essere prolungata perché il risultato di una maturazione breve causerebbe bruciature delle radici perché le deiezioni fermentano, scaldano devono avere il tempo di “spegnersi". Se si intende usare la pollina per concimare un terreno per la successiva realizzazione di un orto questa maturazione non è necessaria, si spande la pollina come compostata e la si lascia per 3-4 mesi in loco per poi dare mano alle coltivazioni.

Circa una volta al mese occorre rivoltare accuratamente il tutto perché prenda aria e si malgami.

La pollina così ottenuta non va usata in modo eccessivo (se ottenuta con pochi scarti vegetali va ulteriormente diluita).

Il problema di questo tipo di concime è il cattivo odore, soprattutto quando si usi per piante su balconi e terrazzi e, comunque nelle vicinanze delle abitazioni. Ho letto che per piante in vaso si potrebbe (il condizionale è d’obbligo perché non l’ho sperimentato personalmente né l’ hanno fatto persone a me vicine) sciogliere bene in acqua la pollina (dose base: 30 gr di pollina il 1+1/2 di acqua) e usare in media ½ litro a pianta. Quello che raccomando io e di spandere la pollina comunque sia tenendosi un poco distanti dalle radici.

S.E.& O.

 

[Spulky]

Tutti gli animali che si alimentano esclusivamente con elementi vegetali producono deiezioni che possono essere utilizzate per la preparazione di concimi. Non fanno eccezione galline e avicoli/uccelli in generale.

ho una sola obiezione, le galline e gli uccelli in generale sono onnivori, si cibano oltre che di vegetali anche di insetti e piccoli animali

https://www.legalline.it/allevamento/alimentazione/cosa-mangiano/

non idea dell'interazione tra cibo e concime, ma di certo non è solo vegetale

 

[Datura rosa]

Hai ragione forse era meglio dire prevalentemente visto che l'apporto di proteine animali in galline di "pollaio" è meno accentuato che in "natura".
Che ne dici si corregge?

 

[tromeo]

Questo è quello che so io!

Tutti gli animali che si alimentano esclusivamente con elementi vegetali producono deiezioni che possono essere utilizzate per la preparazione di concimi. Non fanno eccezione galline e avicoli/uccelli in generale.

Il contenuto azoto ureico e ammoniaca presenti nelle deiezioni di galline e avicoli/uccelli in generale è eccessivo per usarle così come vengono raccolte (le piante rischierebbero di essere bruciate e ci sarebbero anche conseguenze sula composizione del terreno.).

E’ necessario diluirle e compostarle con l’aggiunta di acqua e poca terra. Vanno poi fatte maturare mettendo il composto ottenuto a strati con scarti vegetal (residui di cibo, paglia, sfalcio dell’erba, segatura, ….tutto materiale organico) coperto, per almeno 6 mesi. La maturazione deve essere prolungata perché il risultato di una maturazione breve causerebbe bruciature delle radici perché le deiezioni fermentano, scaldano devono avere il tempo di “spegnersi". Se si intende usare la pollina per concimare un terreno per la successiva realizzazione di un orto questa maturazione non è necessaria, si spande la pollina come compostata e la si lascia per 3-4 mesi in loco per poi dare mano alle coltivazioni.

Circa una volta al mese occorre rivoltare accuratamente il tutto perché prenda aria e si malgami.

La pollina così ottenuta non va usata in modo eccessivo (se ottenuta con pochi scarti vegetali va ulteriormente diluita).

Il problema di questo tipo di concime è il cattivo odore, soprattutto quando si usi per piante su balconi e terrazzi e, comunque nelle vicinanze delle abitazioni. Ho letto che per piante in vaso si potrebbe (il condizionale è d’obbligo perché non l’ho sperimentato personalmente né l’ hanno fatto persone a me vicine) sciogliere bene in acqua la pollina (dose base: 30 gr di pollina il 1+1/2 di acqua) e usare in media ½ litro a pianta. Quello che raccomando io e di spandere la pollina comunque sia tenendosi un poco distanti dalle radici.

S.E.& O.

Grazie!
io lo userei per un orto.
quindi nel mio caso, se faccio il mucchio adesso, lo tengo coperto (con un telo di plastica?) ma lo bagno (non è una contraddizione però?!? ;-) )
poi lo uso a fine autunno per l'abituale concimazione dell'orto.
però allora quando dici

Se si intende usare la pollina per concimare un terreno per la successiva realizzazione di un orto questa maturazione non è necessaria, si spande la pollina come compostata e la si lascia per 3-4 mesi in loco per poi dare mano alle coltivazioni.

non ti seguo bene

per di più, in realtà le galle fanno cacca continuamente, quindi dovrei separare i mucchi perchè la cosa maturi bene? oppure se aggiungo mano a mano va bene un mucchio solo (preferirei, perchè non ho tanto spazio dove fare mucchietti vari di cacca )

detto questo, c'è la seconda possibilità, per usarle a breve come concime di piante già in orto e in crescita, diluendole, e su questo resto in attesa di consigli di chi lo fa direttamente...

ancora grazie!

 

[Datura rosa]

Grazie!
io lo userei per un orto.
quindi nel mio caso, se faccio il mucchio adesso, lo tengo coperto (con un telo di plastica?) ma lo bagno (non è una contraddizione però?!? ;-) )
poi lo uso a fine autunno per l'abituale concimazione dell'orto.
però allora quando dici



non ti seguo bene

per di più, in realtà le galle fanno cacca continuamente, quindi dovrei separare i mucchi perchè la cosa maturi bene? oppure se aggiungo mano a mano va bene un mucchio solo (preferirei, perchè non ho tanto spazio dove fare mucchietti vari di cacca )

detto questo, c'è la seconda possibilità, per usarle a breve come concime di piante già in orto e in crescita, diluendole, e su questo resto in attesa di consigli di chi lo fa direttamente...

ancora grazie!

Tu aggiungi un certo quantitativo d'acqua solo all'inizio quando lo prepari e lo metti a maturare. Se poi lo lasci 6 mesi (tempo di maturazione) scoperto e comincia a pioverci sopra si dilava delle sostanze che contiene che si disperdono nel luogo dove lo tieni.

E poi, non è che ogni volta che le galline la fanno devi preparare il concime. Lo raccogli un po' per volta e lo tieni all'esterno (preferibilmente non vicino a casa ) coperto da un telo plastico e quando ne hai la quantità che ritieni ti sia sufficiente lo lavori. Non so quante galline tu abbia ma a quello che vedo qui dai vicini non è che ti ci voglia tanto tempo.

L'altra questione è che se tu intendi metterlo alle piante dell'orto già interrate deve essere "spento" quindi al termine della maturazione; se, invece, tu lo vuoi spandere su un terreno libero dove farai a tempo debito l'orto, lo puoi spandere subito perché avrà ugualmente il suo periodo di maturazione nel terreno e se anche ci pioverà sopra gli elementi fertilizzanti finiranno, comunque, nel terreno e faranno il loro compito.

Quando ti diranno come fanno ad utilizzarlo subito senza maturazione per le piante già in orto allungandolo con acqua, vorrei che me lo facessi cortesemente sapere. Ho sempre ritenuto che il processo di fermentazione che avviene in quei 6 mesi fosse funzionale anche, per l'alta temperatura che raggiunge il cumulo in maturazione, all'eliminazione di buona parte dei microrganismi nocivi e di quasi tutti i semi di piante potenzialmente infestanti.

Aspetta, comunque, altri interventi che potrebbero spiegarti meglio tutto il processo.

 

[Zeta]

Ho da poco avviato una lombricompostiera, la tua pollina una volta fatta fermentare potresti impiegarla così, avresti un ottimo humus e dell’ ottimo the di lombrico e delle proteine gratis per le tue cocche. Prova a contattare chi vende lombrichi per compostaggio ti diranno come utilizzarla al meglio.

 

[tromeo]

Tu aggiungi un certo quantitativo d'acqua solo all'inizio quando lo prepari e lo metti a maturare. Se poi lo lasci 6 mesi (tempo di maturazione) scoperto e comincia a pioverci sopra si dilava delle sostanze che contiene che si disperdono nel luogo dove lo tieni.

E poi, non è che ogni volta che le galline la fanno devi preparare il concime. Lo raccogli un po' per volta e lo tieni all'esterno (preferibilmente non vicino a casa ) coperto da un telo plastico e quando ne hai la quantità che ritieni ti sia sufficiente lo lavori. Non so quante galline tu abbia ma a quello che vedo qui dai vicini non è che ti ci voglia tanto tempo.

L'altra questione è che se tu intendi metterlo alle piante dell'orto già interrate deve essere "spento" quindi al termine della maturazione; se, invece, tu lo vuoi spandere su un terreno libero dove farai a tempo debito l'orto, lo puoi spandere subito perché avrà ugualmente il suo periodo di maturazione nel terreno e se anche ci pioverà sopra gli elementi fertilizzanti finiranno, comunque, nel terreno e faranno il loro compito.

Quando ti diranno come fanno ad utilizzarlo subito senza maturazione per le piante già in orto allungandolo con acqua, vorrei che me lo facessi cortesemente sapere. Ho sempre ritenuto che il processo di fermentazione che avviene in quei 6 mesi fosse funzionale anche, per l'alta temperatura che raggiunge il cumulo in maturazione, all'eliminazione di buona parte dei microrganismi nocivi e di quasi tutti i semi di piante potenzialmente infestanti.

Aspetta, comunque, altri interventi che potrebbero spiegarti meglio tutto il processo.

Ok!
Ho due galline
Ricapitolando...

In autunno/inverno, potrò spargere direttamente un po' di cacche sulla terra dell'orto

In primavera/ estate ammucchio aggiungendo scarti vegetali e acqua (in che quantità più o meno secondo vostra esperienza?), copro con un telo di plastica (o va bene anche se metto sotto una tettoia, per esempio, o un secchio con un coperchio?), rivolto, a fine autunno/inverno o la primavera successiva, lo uso.

Sull'uso dopo qualche settimana come acqua fertilizzata avevo letto qualcosa ma non trovo più...