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Plumbago

Nottu

Aspirante Giardinauta
Buonasera,
Da poco mi sto appassionando al mondo del giardinaggio e quindi sto cercando di capire come e cosa fare per far si che le piante di casa mia siano sempre al meglio.
Ho questo Plumbago da un bel po' di tempo, tipo 3 o 4 anni, e non ha un aspetto fantastico. Non ho mai usato concime o cambiato la terra quindi forse è per questo..
Cosa potrei fare per migliorarne l'aspetto e renderlo più sano?
Vi allego un po' di immagini

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MargiM

Giardinauta
Il vaso ha i fori di drenaggio o è chiuso sotto? È importante che che l'acqua scorra via. Il vaso mi sembra un po' troppo grosso per fare un vero e proprio rinvaso. Potresti togliere lo strato superficiale del terriccio e metterne di nuovo mescolato a un po' di stallatico. Puoi farlo ora avendo cura a non traumatizzare troppo la pianta oppure in autunno, con più disinvoltura...
Durante l'inverno deve stare un po' riparato, magari addosso ad una parete rivolta a sud/sudest. A fine febbraio-inizio marzo lo poti a 20 cm dal vaso o comunque tagli via tutte le parti secche e bruciate dal gelo e vedrai che rifiorisce bene nuovamente. È una pianta che cresce in terra nel sud Italia.
Buona coltivazione :)

Inviato dal mio MI 8 Lite utilizzando Tapatalk
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Il vaso ha i fori di drenaggio o è chiuso sotto? È importante che che l'acqua scorra via. Il vaso mi sembra un po' troppo grosso per fare un vero e proprio rinvaso. Potresti togliere lo strato superficiale del terriccio e metterne di nuovo mescolato a un po' di stallatico. Puoi farlo ora avendo cura a non traumatizzare troppo la pianta oppure in autunno, con più disinvoltura...
Durante l'inverno deve stare un po' riparato, magari addosso ad una parete rivolta a sud/sudest. A fine febbraio-inizio marzo lo poti a 20 cm dal vaso o comunque tagli via tutte le parti secche e bruciate dal gelo e vedrai che rifiorisce bene nuovamente. È una pianta che cresce in terra nel sud Italia.
Buona coltivazione :)

Inviato dal mio MI 8 Lite utilizzando Tapatalk
Purtroppo è un vecchio vaso in pietra e sono quasi sicuro non abbia nessun foro di drenaggio. Comunque grazie per i consigli, non avendolo mai potato forse è il caso che inizi a farlo appena sarà possibile
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Ho letto in giro che la potatura è molto importante. Sarà per questo che è così tanto lignificato? I vari plumbago che vedo in giro sono tutti con fusti verdi, non ne vedo quasi mai di lignificati. Poi molte foglie ingialliscano e seccano subito. Sarà per troppa acqua o magari per la mancanza di concimazione?
 

Amy

Guru Giardinauta
mi pare che il materiale del vaso possa lasciar passare l'acqua in eccesso.
Hai mai provato ad annaffiare così tanto che l'acqua è passata sul balcone?

se le foglie ingialliscono è probabile che sia una carenza di nutrienti.
Per il travaso: io rovescerei il vaso a terra, estrarrei la pianta (se il terriccio è asciutto è più facile), libererei il più possibile le radici con la maggior delicatezza possibile e cambierei il terriccio; ma io ho uno stile 'carroarmato' ...
tutto quello che ha scritto @MargiM è corretto.
Puoi farlo prima del riposo invernale (o prima del risveglio primaverile); in quella occasione, dai una potata ai rami.
Sulla potatura non so darti consigli.

Lo spazio tra la terra e il bordo della fioriera è tanto; se rinvasi puoi mettere più terriccio e alzare la pianta riducendo lo spazio almeno alla metà (non troppo se no non riesci ad annaffiare)
Se invece sostituisci il terriccio superficiale ricorda che il nuovo terriccio deve arrivare al colletto della pianta (dove è ora), ne sopra ne sotto.


Magari ora, con urgenza, dalle del fertilizzante liquido.
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
mi pare che il materiale del vaso possa lasciar passare l'acqua in eccesso.
Hai mai provato ad annaffiare così tanto che l'acqua è passata sul balcone?

se le foglie ingialliscono è probabile che sia una carenza di nutrienti.
Per il travaso: io rovescerei il vaso a terra, estrarrei la pianta (se il terriccio è asciutto è più facile), libererei il più possibile le radici con la maggior delicatezza possibile e cambierei il terriccio; ma io ho uno stile 'carroarmato' ...
tutto quello che ha scritto @MargiM è corretto.
Puoi farlo prima del riposo invernale (o prima del risveglio primaverile); in quella occasione, dai una potata ai rami.
Sulla potatura non so darti consigli.

Lo spazio tra la terra e il bordo della fioriera è tanto; se rinvasi puoi mettere più terriccio e alzare la pianta riducendo lo spazio almeno alla metà (non troppo se no non riesci ad annaffiare)
Se invece sostituisci il terriccio superficiale ricorda che il nuovo terriccio deve arrivare al colletto della pianta (dove è ora), ne sopra ne sotto.


Magari ora, con urgenza, dalle del fertilizzante liquido.
No, mai provato ad annaffiare così tanto, ho sempre paura che poi ci sia troppa acqua e che marciscano le radici.. Più che altro dopo i primi centrimetri il terreno diventa molto compatto e duro, magari anche questo influisce sulla salute della pianta?

Per quanto riguarda la potatura ho letto praticamente ovunque che è consigliato farla prima del risveglio ma non avendo mai potato nulla in vita mia ho paura di fare casini ahah. Questo è uno di quei casi in cui un bel video tutorial sarebbe di ottimo aiuto ma ahime non ne trovo.

Comunque ti ringrazio per il messaggio. Alla prossima innaffiatura le darò del concime.
 
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Nottu

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento, dietro le foglie ci sono dei puntini bianchi. Mi sembra che ci siano solo dietro le foglie che stanno appassendo, quelle nuove non le hanno. Inoltre con mia grande felicità ho scoperto che i vasi in cui ho Salvia, Gerani, Basilico e probabilmente anche il Pino Mugo e la Lantana hanno il ragnetto rosso. Sul Plumbago non l'ho visto ma ci sono alcune piccole ragnatele. Non lo vedo nemmeno sul Pino e sul Rosmarino ma anche qui ci sono delle piccole ragnatele.
Mi sa tanto che mi tocca comprare qualche prodotto

foglia.jpg

EDIT: Eccolo qui sulla Salvia
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EIDT 2: Un piccolo consiglio, visto che su internet trovo pareri discoranti. Io in casa ho Olio di Neem (già diluito e pronto da nebulizzare) ma anche Sapone di Marsiglia (il panetto, non liquido). Uno dei due può andare bene per combatterlo? In alternativa la mia ragazza ha un insetticida acaricida che è indicato anche contro il ragnetto rosso anche se vorrei evitare questi prodotti. Ma magari forse è necessario. Aspetto i vostri consigli :V
 
Ultima modifica:

Amy

Guru Giardinauta
prima di dire che le ragnatele sono di ragnetto rosso prendi un vaso e lava la pianta, togli le ragnatele. Se non si riformano è ragno normale.
Il ragnetto rosso non si vede a occhio nudo, ci vuole il microscopio o una lente di ingrandimento;
se è grande qualche millimetro e lo vedi bene (io ne vedevo anche le zampette) allora non è ragnetto rosso ma un altro ragnetto che fa bene alle piante.
I prodotti che hai citato si usano più per la prevenzione che per la cura.

Non so che parassita sia quello sotto le foglie del plumbago ma non è ragnetto. E' lui la causa del deperimento fogliare (comunque un cambio di terriccio e del fertilizzante vanno sempre bene).

Intanto taglia i rami e le foglie secche.
Se tutte le foglie sono così allora l'infestazione è importante e difficilmente potrà funzionare qualcosa di naturale.
Io faccio una prima prova con un macerato di aglio e peperoncino diluito (tutto a occhio) da dare sopra e sotto le foglie (agisce per contatto);
solo se non funziona passo alla chimica velenosa (in questo caso meglio un prodotto sistemico che entra nella linfa della pianta)

PS: rimango della mia idea che il vaso lasci passare l'acqua, non è di pietra.
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento non richiesto: il Plumbago è esploso, nel senso positivo del termine.
L'ho potato e ho aggiunto un po' di stallatico al terreno e ha fatto tantissimi nuovi gettiti e continua a fare fiori su fiori.
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Le foto non rendono tanto, e la pianta effettivamente è un po' disordinata, ma sta veramente alla grande.

Per cui grazie per i vostri preziosi consigli <3
 

Sevi

Fiorin Florello
Ciao :)
È caratteristica del plumbago avere la pagina inferiore delle foglie un pochino ruvida al tatto, con puntini bianchi che però non sono parassiti, ma ci se ne accorge toccandole; non ho mai capito se il fenomeno sia delle foglie più vecchiotte o cos'altro.

Io ho sempre usato il nitrophoska più che lo stallatico (che cmq va benissimo) lo mettevo a inizio stagione e non ci pensavo più.
Da diversi anni li ho in piena terra, prima stavano in vasoni di cemento senza fori di scolo, e sono durati la bellezza di oltre 15 anni, finché per problemi di salute mia li ho trascurati perché non potevo annaffiarli e li ho persi (tra virgolette perché nel frattempo si erano tutti seminati da tempo in piena terra/sabbia) :)

Avevo messo sul fondo dei vasoni un buono strato di argilla espansa, ogni tanto l'acqua fuoriusciva e ogni tanto no, non sono mai marciti. Però occhio alle annaffiature, régolati con le foglie, io davo acqua ogni mattina, sia che le foglie stessero bene oppure no. Esposizione pieno sud per tutto il giorno per cui credevo di fare bene; eppure un paio d'anni, verso metà luglio, avevano dato segni di appassimento con punte delle foglie color grigiastro. Non mi sembrava di dare troppa acqua, ma il plumbi, una volta cresciuto, evidentemente ha la forza di proteggersi dal caldo coi propri stessi rami molto fitti (io mettevo corteccia di pino in superficie, cmq). Allora diradavo e spruzzavo la miscela di fungicida; poca roba eh, loro riprendevano tranquillamente con nuovi getti.
Quindi attenzione alle foglie, non esagerare in annaffiature.

Potatura: il Pizzetti consigliava l'autunno, e coi vasi trovo sia più comodo dovendo poi coprirli con tessuto non tessuto.
Ma spesso l'ho fatto anche al risveglio, mai avuto problemi.

Sia in terra che in vaso ho sempre accorciato, laddove fosse troppo disordinato, anche in piena estate: il plumbi non soffre anche se il vivaista mi aveva detto di non farlo (ma quello lo chiamava erroneamente gelsomino, quindi non fa testo) ;)
Io sto attenta al taglio, sempre un 5mm sopra una gemma/foglia; qui vedo che i giardinieri non ci fanno caso e pure al plumbi importa ben poco a quanto pare :laugh:

Scusa, mi sono dilungata moltissimo, ma il plumbi è la mia pianta preferita e qualche parola dovevo pur spenderla, anche se avevi già ricevuto i giusti consigli :V
 
Ultima modifica:

Sevi

Fiorin Florello
Il post scriptum lo metto qui, così sembra che abbia scritto meno :laugh:

Il plumbi è pianta preferita anche dell'insetto colibrì (Macroglossum stellatarum) :tupitupi:
E di una sorta di ragnetto che ragnetto non è: gli somiglia ma saltella, nero con puntini grigi se ben ricordo. Lasciava sulle foglie il suo morso a falcetto: davo, ai primi segni, un po' di fungicida (polvere disciolta in acqua) con lo spruzzino, in modo da rendere sgradevole il pranzetto all'ospite indesiderato; e se ne andava (o moriva, non ne ho idea, cmq spariva) :V
Ti darà tanta soddisfazione il plumbi, più sole ha e più è bello e fiorisce :)
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Il post scriptum lo metto qui, così sembra che abbia scritto meno :laugh:

Il plumbi è pianta preferita anche dell'insetto colibrì (Macroglossum stellatarum) :tupitupi:
E di una sorta di ragnetto che ragnetto non è: gli somiglia ma saltella, nero con puntini grigi se ben ricordo. Lasciava sulle foglie il suo morso a falcetto: davo, ai primi segni, un po' di fungicida (polvere disciolta in acqua) con lo spruzzino, in modo da rendere sgradevole il pranzetto all'ospite indesiderato; e se ne andava (o moriva, non ne ho idea, cmq spariva) :V
Ti darà tanta soddisfazione il plumbi, più sole ha e più è bello e fiorisce :)
Mai visto questo ragnetto fortunatamente! E il mio plumbago si becca tutto il sole torrido del pomeriggio e infatti fa fiori a non finire!

Per l'acqua cerco sempre di essere parsimonioso. Appena vedo che la pianta da segni di appassimento annaffio. E' incredibile quanto beva. Gli do praticamente due bottiglie grandi (quindi più o meno tre litri d'acqua) ogni 4/5 giorni!
 

Sevi

Fiorin Florello
Riprendo un attimo per dirti una cosa, che magari è risaputa, ma tant'è :)
Vedo, non di rado, propagare il plumbago tramite talea piuttosto che seminandolo.
Ma questa pianta è talmente generosa che, pur essendo perenne (tralasciando il fatto che può morire per il gelo, ma quella è un'altra storia) fiorisce lo stesso anno in cui si semina, e non il secondo come solitamente per le perenni accade.
Quindi ti consiglio di tenere da parte un po' di semi; a primavera li interri appena appena, e a inizio luglio (a volte anticipa a giugno) fioriranno :)

Secondo me può accadere anche seminandolo adesso.
In vaso ne ho uno piccino picciò sul terrazzo qui a Baghe, che mi hanno portato a casa da un giardino.
È tutto così facile e veloce che trovo assolutamente inutile, qualora si volessero più piante, moltiplicare il plumbi per talea.

Prova, serve anche ad averne sempre una bella scorta, io spesso ne ho pure regalati alle amiche, perché spuntano come funghi (gli azzurri eh, poiché i bianchi, almeno in base alla mia esperienza, si fanno un po' più desiderare) :V
 
Ultima modifica:

tartina

Master Florello
Riprendo un attimo per dirti una cosa, che magari è risaputa, ma tant'è :)
Vedo, non di rado, propagare il plumbago tramite talea piuttosto che seminandolo.
Ma questa pianta è talmente generosa che, pur essendo perenne (tralasciando il fatto che può morire per il gelo, ma quella è un'altra storia) fiorisce lo stesso anno in cui si semina, e non il secondo come solitamente per le perenni accade.
Quindi ti consiglio di tenere da parte un po' di semi; a primavera li interri appena appena, e a inizio luglio (a volte anticipa a giugno) fioriranno :)

Secondo me può accadere anche seminandolo adesso.
In vaso ne ho uno piccino picciò sul terrazzo qui a Baghe, che mi hanno portato a casa da un giardino.
È tutto così facile e veloce che trovo assolutamente inutile, qualora si volessero più piante, moltiplicare il plumbi per talea.

Prova, serve anche ad averne sempre una bella scorta, io spesso ne ho pure regalati alle amiche, perché spuntano come funghi (gli azzurri eh, poiché i bianchi, almeno in base alla mia esperienza, si fanno un po' più desiderare) :V
scusate se mi unisco qui per continuare il discorso...
anch'io ne ho uno da semina, ma si è autoseminato quindi non ne ho il merito... ma siccome la pianta originale è un pò vecchiotta, così come bruttina e legnosa è la bianca, come devo fare per avere i semi? si formano in quella specie di spighetta che resta dopo che sono caduti i fiorellini appassiti? io di solito le taglio per stimolare nuova fioritura...
 

Sevi

Fiorin Florello
scusate se mi unisco qui per continuare il discorso...
anch'io ne ho uno da semina, ma si è autoseminato quindi non ne ho il merito... ma siccome la pianta originale è un pò vecchiotta, così come bruttina e legnosa è la bianca, come devo fare per avere i semi? si formano in quella specie di spighetta che resta dopo che sono caduti i fiorellini appassiti? io di solito le taglio per stimolare nuova fioritura...

@tartina sono quelli, così appiccicosetti :)
Io li tolgo soltanto perché non sono belli da vedere una volta seccati, ma non credo che il plumbi sarebbe meno generoso lasciandoli; è accaduto per mia assenza, eppure tutti hanno continuato a fiorire copiosamente.

Li tolgo con le mani, rigorosamente pucciate nell'acqua, così non appiccicano, è l'unica.
Ovviamente non bagno però quelli che voglio tenere da parte per l'anno successivo :)
Il bianco ci ha messo molto tempo per spuntare, e solo perché erano caduti i semìni dal terrazzo, perché quando li avevo messi in vaso... nisba :mazza:
Tieni conto che si autoseminano facilmente anche nella parte più ghiaiosa e sabbiosa del mio cortigiardino, e non so come fanno a tener duro :)
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi
Dopo l'inverno la pianta si presenta così:
WhatsApp Image 2023-02-20 at 16.37.32.jpeg
Anche se l'aspetto non è dei migliori io credo che stia bene e vorrei procedere con la potatura. La faccio comunque ad inizio primavera o posso farla ora visto che stanno già spuntando le nuove gemme?
WhatsApp Image 2023-02-20 at 16.37.32 (1).jpeg
Magari quest'anno le cambierò finalmente anche il terriccio che non viene cambiato ormai da non so quanti anni...

EDIT: per la potatura aggiungo che sono in centro Italia e le minime si aggirano attorno ai 6/7 gradi la notte
 

tartina

Master Florello
io però li poto sempre drasticamente a inizio primavera, visto che di solito mi rimangono fioriti fino a dicembre, e la fioritura è sempre bellissima...
chissà se sarò fortunata a anche quest'anno...
 

Nottu

Aspirante Giardinauta
Mhm ok, allora magari do una spuntatina (visto che alcuni rami secchi ci sono) e per la potatura drastica aspetto l'arrivo dell'autunno.
 

PazzOrky

Giardinauta
Non so se lo sapevate, ma alcune specie di Plumbago presentano dei tentacoli adesivi vicino ai fiori (non so se anche P. capensis) come alcune piante carnivore, solo che non si è ancora capito il loro scopo...
 
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