Pietro Puccio!!!

[TEX]

Carissimo Pietro fammi un favore visto che Giulio non mi ha risposto alla domanda che gli avevo rivolto sul post della Miltonia , e Rino si è dato alla macchia vorresti per gentilezza (se non è un disturbo) sapere quale Orchidea mi consiglieresti per cominciare?
grazie anicipatamente

 

[Pietro Puccio]

Caro Tex,
rispondo visto che mi hai chiamato direttamente in causa, ma ti faccio presente che partecipano al forum altri orchideofili che potrebbero benissimo rispondere alla tua domanda, comunque questo è anche un periodo di vacanza quindi possono esserci periodi di 'vuoto', inoltre pensavo che avresti dato una lettura ai messaggi precedenti (non sono troppi) e quindi avere una indicazione abbastanza chiara anche delle difficoltà e dei problemi più comuni (se puoi, ti consiglio di farlo). Vale anche in questo caso (e con tutte le piante, più o meno) il discorso che la facilità o meno di coltivazione dipende sempre da due fattori: la maggiore o minore adattabilità genetica della pianta a situazioni diverse da quelle di origine ed il tipo di ambiente che puoi offrire. Naturalmente posso darti indicazioni generali sul primo punto sulla base però delle mie esperienze ovviamente legate al mio ambiente. Personalmente ritengo che le orchidee più facili per iniziare sono Cymbidium e Phalaenopsis (mentre ad es. per Giulio ci sono anche i Paphiopedilum).
Saluti
Pietro Puccio

 

[TEX]

Ok!
Grazie

 

[Giulio]

Ehm, scusa se non ti avevo risposto, avevo notato la domanda ma poi era passata nel dimenticatoio per altre cose
Si, anche io concordo con Pietro: cymbidium e phalaenopsis, anche se per quest'ultima sarebbe buona norma controllare bene lo stato delle radici prima dell'acquisto.
Però dipende tutto dall'ambiente in cui le metterai.
A dire la verità, ma qui magari molti possono essere in disaccordo, ottime orchidee per 'principianti' possono essere i Phragmipedium. Almeno non danno problemi per le annaffiature.
Infatti al contrario di tutte le altre, questi vogliono stare con 'i piedi bagnati'. Un bel sottovaso con 2-3 cm di acqua e via. Quando l'acqua finisce, si aspetta un giorno e poi si riempie. Regola semplice ed efficace
Comunque, visto che sei di Varese, potresti andare a visitare le serre di Pozzi a Morosolo. Lui ti può sicuramente dare consigli dal vivo, buone piante ed assistenza 'in loco'.
Ciao
Giulio

 

[TEX]

Grazie Giulio ! si sono stato da Pozzi , però ci voglio ritornare con idee più precise!
n.b. (non sono di Varese ma ci lavoro)

 

[Giulio]

Ciao Tex, allora ti sarai fatto un'idea della varietà delle orchidee
Comunque, molto della 'facilità' dipende da dove terrai l'orchidea (fuori casa, in una casa calda, in una casa fresca, balcone, vano scala, finestra a sud / est / ovest / nord ecc).
Quello che voglio dire è che per qualcuno possono essere 'facili' i Cypripedium (diversi completamente da paphiopedilum e phragmipedium) e per altri le Vanda, anche se per la maggior parte dei comuni mortali sono impossibili da tenere in casa.
In ogni caso, eccezioni a parte .. e sempre parlando di ibridi, i generi meno rognosi sono phalaenopsis, paphiopedilum (multifiorali e/o a foglia variegata, lascia perdere gli altri), cymbidium, oncidium e (se hai un posto *molto* luminoso) cattleya. Tuttavia ci sono un sacco (centinaia?) di specie botaniche di un sacco di generi e/o ibridi di ogni tipo che possono essere tranquillamente coltivate in casa.
Forse il metodo di scelta migliore è indicare un po' di quelle piante che ti hanno colpito di più e poi chiedere quali di quelle possono essere tenute nl tuo ambiente.
Da evitare sono secondo me (per motivi diversi) quelle coltivate su tronchetto, le Vanda e le Masdevallia.
ciao
Giulio

 

[TEX]

Carissimo Giulio sai che sono nelle panne più complete!le vorrei tutte! ma vediamo dopo le ferie, magari mi porteranno consiglio!
Ciao