simoneflexm
Aspirante Giardinauta
Hola, avrei un'idea per il tronco del mio olea europea...o semplicemente ulivo mediterraneo. Lo possiedo da un po e come ben sapete, i tronchi di ulivetti se non passano anni non danno cenno di invecchiamento anzi hahaha sembra tornino più giovani e lisci di prima.
Avevo già una mezza idea di adottare la tecnica shari ma pensandoci...rimarrebbe liscio uguale se non con qualche scalpellatura fatta a dovere ma niente di entusiasmante.
Cosi esaminando un tratto del tronco e immaginando varie forme ho pensato che un sabamiki potesse andare alla grande come soluzione.
Solo che di cose semplici non ne voglio sapere, e quindi vedendo varie foto ho progettato un foro di almeno 4cm con andamento verticale maa che a differenza della tecnica tradizionale, perforasse il tronco da parte a parte in un solo punto, tipo fessurina (solita da vedere se si osservano ulivi secolari, ne vedo molti visto che per provenienza natale scendo in puglia spesso...ovviamente sui secolari non parliamo di fessurine perché ci passerebbe un bambino haha).
Che ne pensate? Pensavo di cominciare il lavoretto questa domenica e di suddividerlo in 4-5 "sedute" a distanza mensile o anche bimestrale.
Personalmente sono contro gli acidi usati per queste tecniche e vorrei azzardare a non trattare le ferite con alcun prodotto...semplicemente bendarle con due laccetti di rafia e qualche garza sterile traspirante.
Grazie per l'attenzione.
Avevo già una mezza idea di adottare la tecnica shari ma pensandoci...rimarrebbe liscio uguale se non con qualche scalpellatura fatta a dovere ma niente di entusiasmante.
Cosi esaminando un tratto del tronco e immaginando varie forme ho pensato che un sabamiki potesse andare alla grande come soluzione.
Solo che di cose semplici non ne voglio sapere, e quindi vedendo varie foto ho progettato un foro di almeno 4cm con andamento verticale maa che a differenza della tecnica tradizionale, perforasse il tronco da parte a parte in un solo punto, tipo fessurina (solita da vedere se si osservano ulivi secolari, ne vedo molti visto che per provenienza natale scendo in puglia spesso...ovviamente sui secolari non parliamo di fessurine perché ci passerebbe un bambino haha).
Che ne pensate? Pensavo di cominciare il lavoretto questa domenica e di suddividerlo in 4-5 "sedute" a distanza mensile o anche bimestrale.
Personalmente sono contro gli acidi usati per queste tecniche e vorrei azzardare a non trattare le ferite con alcun prodotto...semplicemente bendarle con due laccetti di rafia e qualche garza sterile traspirante.
Grazie per l'attenzione.