Guarda, io generalmente do il compostato appena la terra è lavorabile dopo il disgelo (generalmente dopo metà Febbraio) e trapianto gli ortaggi intorno al 25 Aprile, il che significa che lascio passare due mesi. Ma è principalmente dovuto a problemi di tempo da parte mia...
Diciamo che dopo aver interrato lo stallatico puoi piantare dopo anche una o due settimane, il tempo che il concime inizi "ad andare fuori". Tieni però conto che gli orti piccoli sono molto sfruttati a livello di nutrienti presenti nel terreno ed è consigliabile fare almeno due altre concimazioni con granulare minerale nel corso della stagione, ed ammendare abbondantemente con stallatico, compostato, cornunghia etc prima dell'inizio della stagione successiva. Piante "voraci" come le melanzane possono richiedere anche tre concimazioni aggiuntive.
Stallatico... io personalmente preferisco il pellettato, per il semplice motivo che è molto più facile da dosare e si evitano sprechi. A livello di nutrienti apportati al terreno, non cambia nulla.
Parliamo ora della facilità di coltura. Non esiste una "coltura magica" o una "coltura ostica": dipende tutto dal clima e dal terreno che hai a disposizione e, spesso, dalla sorte (esempio: per due anni qui zucchini e cetrioli sono stati off-limits per via di un'epidemia di virus del mosaico che ha fatto stragi). E non scordiamo le cure: l'insalata da taglio cresce praticamente ovunque e con cure minime, ma... attenzione alle formiche che rubano le sementi ed alle lumache che banchettano! Un buon metodo per tenere le prime alla larga e di tenere il suolo ben bagnato e coperto con fogli di giornale fin quando l'insalata non inizia a germinare. Per le seconde, trappole a base di birra o acqua zuccherata o esche a base di solfito ferrico (con questa alternativa disponibile e così efficace usare le vecchie esche a base di formaldeide è da veri incoscienti).