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Piante tropicali da frutto in Italia ?

A

angelo falcone

Guest
L'Avocado, la Guava, l'Annona sono già presenti in piccole coltivazioni in Calabria ed in Sicilia.
Avete notizie sul Mango, sul Litchee o su altri alberi simili ?
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
angelo falcone ha scritto:
L'Avocado, la Guava, l'Annona sono già presenti in piccole coltivazioni in Calabria ed in Sicilia.
Avete notizie sul Mango, sul Litchee o su altri alberi simili ?
Penso che alla fine le notizie ce le darai tu ;)
pp
 
A

angelo falcone

Guest
Circa 20 anni fà, assieme Prof. Francesco Calabrese dell'Università di Palermo mi sono impegnato sull' introduzione di colture tropicali in Sicilia.
Abbiamo impiantato circa 200 piccoli campi pilota (soprattutto Avocado, Annona, Banano, Papaia ed altri fruttiferi di minore importanza), i risultati non furono esaltanti tant'è che decisi di orientare il vivaio verso il verde ornamentale.
Grande interesse giornalistico, visite di studiosi ed esperti, però tanto fumo e poco arrosto.
Sul Mango e sul Litchee, non ho alcuna notizia, perchè era impossibile avere varietà resistenti al freddo e adatte al ns. clima e sarebbe di grande interesse sapere se da qualche parte ci sono piante che fruttificano.
Forse a Milazzo c'è stato qualche impianto. Ma non conosco i risultati. I primi che riusciranno a produrre Mango di qualità faranno un terno al lotto. Ciao Pietro.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Angelo,

'gioco' con le piante tropicali e subtropicali da 40 anni, prima anche con i fruttiferi che da tempo ho abbandonato per mancanza di spazio, ricordo quindi benissimo gli esperimenti di cui parli, si trattava tra l'altro della 'Cavendish', papaya e babaco, e devo dire che non solo io, che sono un semplice appassionato, ma anche amici agronomi, avevano visto la cosa con molto scetticismo, visto che si sapeva già, da esperimenti precedenti, che per avere una fruttificazione con un prodotto vendibile si doveva coltivare almeno sotto film plastico ed occorrevano grandi quantità d'acqua, il tutto condito da un costo della mano d'opera più elevato di quella dei classici paesi produttori e da un poco efficiente sistema di commercializzazione.
Per quel che riguarda altri fruttiferi, dovresti conoscere il tuo collega di Milazzo, anche lui appassionato, che ha di tutto e di più nel campo dei fruttiferi tropicali. Le volte che sono stato da lui, ho fatto scorpacciate, tra l'altro, di Litchi presi direttamente dagli alberi con i rami piegati dal peso dei frutti. Litchi e mango non hanno alcun problema lungo le nostre coste (forse in quella orientale che, se pur saltuariamente, è periodicamente investita dalle ondate di freddo provenienti dalla Siberia, via Balcani, e che qualche danno a volte lo fanno). So da fonte sicura che nei pressi di Alcamo un recente impianto di mango è già in produzione e commercializzazione dei frutti. Anch'io, nel mio piccolo, con una varietà di mango 'super dwarf' in piena terra, pur trascurato al massimo, riesco a gustare qualche frutto (peso circa 1 kg e ottima qualità).
Pietro Puccio
 
A

angelo falcone

Guest
Ciao Pietro,
Complimenti per il tuo sito. Le piante ed i fiori fotografati sono splendidi.
Sono tutte piante che crescono a Palermo e che quindi si possono acclimatare facilmente all'aperto in Sicilia ?
Quali le più facili e quelle meno ?
Molti impianti, realizzati circa 20 anni fà, oggi sono in produzione (Avocado, Annona, Feijoa, Guava, Pescheti in serra extraprecoci, ecc.).
Io ho deciso di mollare dopo aver visitato gli impianti pilota a Tenerife.
Lì i produttori vengono seguiti dalle Università che indirizzano, danno l'assistenza tecnica e coprono tutte le spese vive. Così il rischio è relativo. Da noi, invece, i pochi fondi per la ricerca, si fermano quasi sempre a Palermo. Lontano dalle aree produttive. Alle aziende nessun aiuto.
Il produttore non può fare ricerca e sperimentazione a spese proprie.
Meno male, che ci sono comunque tante aziende floride e ben organizzate.
Con questo clima, (oggi 22° e sole a volontà), potremmo avere un'agricoltura ancora più avanzata. Speriamo per il futuro.
Vorrei visitare l'impianto di Mango ad Alcamo potresti indicarmi dov'è esattamente ? Grazie
 

Lilio apulo

Giardinauta
Intervengo marginalmente nella discussione, per evidente mancanza di competenza, solo per qualche piccola considerazione. Premesso che anch'io ho mangiato il mango a Milazzo insieme ad altri frutti (c'era un thread tempo fa, ma non so trovarlo), c'è piuttosto un fattore importante da considerare, oltre al clima naturalmente ed è il gradimento da parte del pubblico. Molte de queste frutte non sono particolarmente apprezzate dai consumatori per il loro sapore ...troppo 'esotico', che mal si inserisce nelle nostre tradizioni culinarie. Cito il caso del babaco, che circa 10 anni addietro ebbe un boom clamoroso qui in Puglia e nacquero coltivazioni dappertutto. Seguì un'invasione del mercato e dopo la fase della curiosità iniziale per 'quello strano peperone dolce' i frutti andarono dritti nei cassonetti. Sicuramente in Sicilia ci saranno stati casi simili con altre specie. La grande aspettativa era quella di ripetere il successo della coltivazione del kiwi e su quell'onda ogni frutta esotica era vista come un possibile grande business del futuro. In realtà quello del kiwi è stato forse l'unico caso, non destinato a ripetersi e durare a lungo e invero molti impianti in zona qui sono stati poi eliminati per riprendere la coltivazione dell'uva da tavola 'Italia' e 'Regina'

ciao
Angelo
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
angelo falcone ha scritto:
Ciao Pietro,
Complimenti per il tuo sito. Le piante ed i fiori fotografati sono splendidi.
Sono tutte piante che crescono a Palermo e che quindi si possono acclimatare facilmente all'aperto in Sicilia ?
Quali le più facili e quelle meno ?
Vorrei visitare l'impianto di Mango ad Alcamo potresti indicarmi dov'è esattamente ? Grazie
Ciao Angelo,
grazie, sì sono alcune delle piante che coltivo all'aperto nel giardino o in un balcone (le plumerie in particolare, per mancanza di spazio e.... per non indurre in tentazione); non tutte però possono facilmente acclimatarsi altrove. Infatti Palermo per la sua particolare collocazione ha minime invernali più alte anche di località anche più a sud (la media su circa trenta anni delle temperature minime ad es. di gennaio è = +10.2, mentre Me = +9.8, Ct = +5.3, Gela =+8.6, Tp = +8.0) e nel campo delle specie tropicali la temperatura minima invernale è uno dei maggiori fattori limitanti. Se interessano notizie su qualche specie in particolare, chiedi pure.
Per l'impianto di Alcamo non so indicartelo, ma se sei in contatto ancora con il prof. Calabrese, lui sicuramente sì, visto che anche lì c'è il suo zampino :) .
Pietro
 

SouthStar

Aspirante Giardinauta
Pietro Puccio ha scritto:
Ciao Angelo,

'gioco' con le piante tropicali e subtropicali da 40 anni, prima anche con i fruttiferi che da tempo ho abbandonato per mancanza di spazio, ricordo quindi benissimo gli esperimenti di cui parli, si trattava tra l'altro della 'Cavendish', papaya e babaco, e devo dire che non solo io, che sono un semplice appassionato, ma anche amici agronomi, avevano visto la cosa con molto scetticismo, visto che si sapeva già, da esperimenti precedenti, che per avere una fruttificazione con un prodotto vendibile si doveva coltivare almeno sotto film plastico ed occorrevano grandi quantità d'acqua, il tutto condito da un costo della mano d'opera più elevato di quella dei classici paesi produttori e da un poco efficiente sistema di commercializzazione.
Per quel che riguarda altri fruttiferi, dovresti conoscere il tuo collega di Milazzo, anche lui appassionato, che ha di tutto e di più nel campo dei fruttiferi tropicali. Le volte che sono stato da lui, ho fatto scorpacciate, tra l'altro, di Litchi presi direttamente dagli alberi con i rami piegati dal peso dei frutti. Litchi e mango non hanno alcun problema lungo le nostre coste (forse in quella orientale che, se pur saltuariamente, è periodicamente investita dalle ondate di freddo provenienti dalla Siberia, via Balcani, e che qualche danno a volte lo fanno). So da fonte sicura che nei pressi di Alcamo un recente impianto di mango è già in produzione e commercializzazione dei frutti. Anch'io, nel mio piccolo, con una varietà di mango 'super dwarf' in piena terra, pur trascurato al massimo, riesco a gustare qualche frutto (peso circa 1 kg e ottima qualità).
Pietro Puccio
Ciao, mi sono appena iscritto a questo forum, essendo anche io appassionato di fruttiferi tropicali da quando ho letto tutto d'un fiato alcuni articoli di un progetto europeo...mi pare MAF...coordinato da un luminare del settore: MONASTRA.
Purtroppo non sono più riuscito a ritrovare quegli articoli, e se qualcuno pi può aiutare ad averne una copia gli sarei veramente grato.
Io abito nella provincia di Catania e posso portare come mia personale testimonianza che a Fiumefreddo (CT) vi è una lussureggiante coltivazione di manghi!
La vedo tutte le volte che ci passo, visto che abito nei dintorni, ma purtroppo non ho ancora avuto l'occasione di incontrare il fortunato proprietario...giuro che lo farò prima o dopo.
Sono appassionatissimo (ma preciso, non un esperto e/o addetto del settore...) di piante tropicali e sub-tropicali, e nel mio giardino non è raro inbattersi in felci arboree, mango, macadamia, avocado, intere recinzioni abbracciate ai viticci della passiflora edule, guave, etc....e se la sorte mi gira bene anche papaye (ma è storia recente - domenica scorsa - che ho dovuto constatare il decesso dell'unica "carica", dell'unico babaco e di una delle mie simpaticissime "quercifolie" che avevo in girdino!)...

Ecco comunque il mio attuale Grow List:
Asimina triloba
Saccharum officinarum
Mangifera indica
Macadamia tetraphylla
Persea americana
passiflora edule
Passiflora ligularis
Carica papaya (kapputt)
Citrus aurantium
Annona cherimola
Psidium guajava
Psidium cattleyanum
Carissa macrocarpa
Metrosideros excelsa
Cyathea coopery
Capparis spinosa
Syzygium jambos
Carica pentagona (kapputt)
Solanum muricatum
Musa paridasiaca (Dwarf C.)

Prometto che d'ora in poi seguirò questo forum con moltissima attenzione...
Anche se conosco alcuni altri appassionati nella mia zona, e sono più volte andato da Natale Torre a Milazzo a fare un vero bagno di emozioni botaniche (per me ogni volta è come essere Alice ne l Paese delel Meraviglie!...), è stato altrettanto emozionante leggervi!
 
L

lilianaSantos

Guest
Comincio a immaginare il tuo giardino!!!

Che bello deve essere!!:love:

anche io sono innamorata de piante tropicali
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao e benvenuto SouthStar! :)
Con Pietro Puccio avrai pane per i tuoi denti se ti piace disquisire di piante tropicali in Sicilia! :D

Ti consiglio di inserire nel Profilo la tua località di residenza, per capire più o meno il tuo "clima", così non dovrai ripeterlo ogni volta... ;)
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
SouthStar ha scritto:
....e se la sorte mi gira bene anche papaye (ma è storia recente - domenica scorsa - che ho dovuto constatare il decesso dell'unica "carica", dell'unico babaco e di una delle mie simpaticissime "quercifolie" che avevo in girdino!)...
Ciao SouthStar e benvenuto (non è che avresti un altro nome più facile da digitare? ;) ),

premesso che sono ormai più interessato a tropicali e subtropicali 'ornamentali', più che fruttiferi, che ho abbandonato da oltre venti anni (a parte un mango nano, Litchi e Diospyros digynada anni in vaso perchè non ho spazio, la classica Cavendish e qualche altra cosa che non mi viene in mente per...l'età), su papaya e 'babaco' si è più volte parlato nel forum, io ho tentato in passato (come altri) in piena terra senza riparo e senza successo, mentre sotto film plastico (solamente), come all'Orto Botanico di Palermo, crescono e fruttificano normalmente. Mi stupisce la 'quercifolia' che risulta molto rustica, non è che la morte è dovuta a cause diverse dalla temperatura?
Naturalmente aspettiamo un bel pò di foto del tuo giardino.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
SouthStar ha scritto:
Ciao, mi sono appena iscritto a questo forum, essendo anche io appassionato di fruttiferi tropicali da quando ho letto tutto d'un fiato alcuni articoli di un progetto europeo...mi pare MAF...coordinato da un luminare del settore: MONASTRA. Purtroppo non sono più riuscito a ritrovare quegli articoli, e se qualcuno pi può aiutare ad averne una copia gli sarei veramente grato.
Non so a quale progetto ti riferisci, ad ogni modo da una rapida ricerca ho trovato gli estremi di alcuni articoli di Calabrese, Monastra et alii sulle sperimentazioni in Sicilia, forse non sono quelli che cerchi, ma eccoli:
Frutticoltura, n.12/1990;
" n. 2/1991;
" n. 12/1996;
" n. 2/1997;
L'Informatore Agrario, n.1/1993.
Dovresti trovarli facilmente alla biblioteca della Facoltà di Agraria di Catania, se hai problemi fammelo sapere.
Ciao
 

SouthStar

Aspirante Giardinauta
Pietro Puccio ha scritto:
Non so a quale progetto ti riferisci, ad ogni modo da una rapida ricerca ho trovato gli estremi di alcuni articoli di Calabrese, Monastra et alii sulle sperimentazioni in Sicilia, forse non sono quelli che cerchi, ma eccoli:
Frutticoltura, n.12/1990;
" n. 2/1991;
" n. 12/1996;
" n. 2/1997;
L'Informatore Agrario, n.1/1993.
Dovresti trovarli facilmente alla biblioteca della Facoltà di Agraria di Catania, se hai problemi fammelo sapere.
Ciao
Ciao Pietro, è un piacere conoscerti!
è un peccato che io abbia scoperto questo forum solo ora: c'è tantissimo da imparare e soprattutto su cui confrontarsi...
Spero di riuscire a seguirlo con la giusta continuità prossimamente.

Per quanto riguarda la Quercifolia e il Babaco: le ho trovate svuotate dentro il tronco, rimaneva solo la tenera corteccia e all'interno un pò di polvere nera...mah!

Per quanto riguarda gli articoli, non ricordo il numero, ma tenterò di seguire la strada che mi hai indicato. Se poi hai la possibilità di rinviarmi ad un linkdove li posso scaricare su file, oppure se li hai sempre su file me li potessi mandare...ti sarei davvero grato, perchè eviterei di andare in Facoltà e di fare ricerche estenuanti...

Per quanto riguarda le foto del mio giardino: non sono ancora attrezzato per digitalizzare le foto...ma sto pensando di farlo al più presto!

Ti ringrazio ancora per la tua disponibilità..
Ciao
 

SouthStar

Aspirante Giardinauta
Pietro Puccio ha scritto:
Non so a quale progetto ti riferisci, ad ogni modo da una rapida ricerca ho trovato gli estremi di alcuni articoli di Calabrese, Monastra et alii sulle sperimentazioni in Sicilia, forse non sono quelli che cerchi, ma eccoli:
Frutticoltura, n.12/1990;
" n. 2/1991;
" n. 12/1996;
" n. 2/1997;
L'Informatore Agrario, n.1/1993.
Dovresti trovarli facilmente alla biblioteca della Facoltà di Agraria di Catania, se hai problemi fammelo sapere.
Ciao
Grazie Pietro.
Tramite le tue preziosissime indicazioni, ma anche dopo estenuanti ricerche, sono riuscito a procurarmi quei famosi articoli di Calabrese e Monastra!

Grazie mille.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
SouthStar ha scritto:
Grazie Pietro.
Tramite le tue preziosissime indicazioni, ma anche dopo estenuanti ricerche, sono riuscito a procurarmi quei famosi articoli di Calabrese e Monastra!

Grazie mille.
Di nulla, anzi devi scusarmi, ma mi era totalmente sfuggito il tuo messaggio del 26/01. In ogni caso avevo trovato solo i riferimenti bibliografici, per gli articoli avrei dovuto fare quello che forse hai fatto tu, ossia andare alla biblioteca di agraria, e l'avrei fatto se avresti avuto difficoltà di accesso.
Ciao
 

SouthStar

Aspirante Giardinauta
Pietro Puccio ha scritto:
Ciao SouthStar e benvenuto (non è che avresti un altro nome più facile da digitare? ;) ),

premesso che sono ormai più interessato a tropicali e subtropicali 'ornamentali', più che fruttiferi, che ho abbandonato da oltre venti anni (a parte un mango nano, Litchi e Diospyros digynada anni in vaso perchè non ho spazio, la classica Cavendish e qualche altra cosa che non mi viene in mente per...l'età), su papaya e 'babaco' si è più volte parlato nel forum, io ho tentato in passato (come altri) in piena terra senza riparo e senza successo, mentre sotto film plastico (solamente), come all'Orto Botanico di Palermo, crescono e fruttificano normalmente. Mi stupisce la 'quercifolia' che risulta molto rustica, non è che la morte è dovuta a cause diverse dalla temperatura?
Naturalmente aspettiamo un bel pò di foto del tuo giardino.
Finalmente ci sono riuscito a creare un album fotografico in linea! Certo, le foto non sono un granchè e il giardino è ancora tutto da sistemare...ma siccome per me ogni promessa è un debito, ecco a te (e a tutti quelli che me l'hanno chiesto insieme a te):
http://community.webshots.com/user/Fra_44
 
M

marco48

Guest
Salve a tutti, è un vero peccato che abbia scoperto solo adesso questo forum, sono appassionato di piante tropicali da quando, bambino, giocavo nell'orto botanico di Messina tra felci arboree, monstre, papiri etc...Adesso ho qualche "annetto" in più ed un pezzo di terreno dove ho piantato un saccarum officinarum, una mangifera indica, una macadamia tetraphylla, una persea americana, una passiflora a frutto morado che è morta a causa del terreno calcareo, una carica papaya che è anche morta, delle piante di annona cherimola in produzione, un psidium guajava, un syzygium paniculatum, una feijoa sellowiana, delle monstere deliciose, un diospyros digyna ed altre due piante che ancora non hanno prodotto frutti e che non ho potuto conoscere il nome. Mi farebbe piacere scambiare con voi esperienze ed impressioni.
 
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