• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

piante da montagna 1000 metri

elleboro

Florello
devo abbellire la casa di montagna di mio figlio, al Mugello, 1000 metri, freddissima d'inverno (arriva ai -20). Terreno mooolto sassoso e quindi alcalino.

C'è qualcuno con problema analogo che possa darmi suggerimenti sperimentati?
Ho bisogno di arbusti, cespugli, rampicanti e - soprattutto - coprisuolo invadenti. Per ora ha funzionato solo la Stachys lanata,la lavanda e poco altro, ma non posso riempire tutto con le stesse piante!
 

elleboro

Florello
accipicchia, ma non c'è proprio nessuno che mi possa aiutare? Neanche una o due persone? Aiutooo!!!
:cry: :burningma :cry: cat: :cry:
 

dianthus

Aspirante Giardinauta
be, non mi sembra una quota altissima, a parte le piante mediterranee le altre dovrebbero venire abbastanza, stavo pensando ad esempio alle rose che ho visto crescere in montagna a quelle quote senza problemi
;)
 

Paola-Luna

Florello
beh, se ti è resistita la lavanda, allora puoi azzardare con di tutto un po'... intendo, di quelle più rustiche......
Ti posso consigliare vabbè, le classiche tipo forsizia, ibisco siriaco, peonia arborea, pesco giapponese, qualche ortensia...... poi conifere nane, rizomatose tipo hemerocallis, iris, o cespitose tipo aster novae belgii, aconitus napellus, phlox.... poi molte rose dovrebbero resistere fino ai 1600 mt., magari scegli le rose botaniche o le antiche.....
 

elleboro

Florello
adesso, solo adesso, mio figlio mi aggiorna sulla situazione, che è più difficile del previsto:

poco terreno e poverissimo, molto sassoso e alcalino e molto secco il clima.

Dianthus e Paola Luna, grazie. Le rose portate su, sono morte.C'era anche una banxiae luthea. Un ibiscus siriacus (però con foglie marezzate, quindi può essere che sia particolarmente difficile) non è mai morto ma è lì impalato, non aumenta e non fiorisce... le portulache non hanno attecchito. l'unica pianta che sembra trovarsi bene è la stachis lanata.

Che ci vogliano (per via del terreno e del secco) piante alpine? Voi avete giardini ad altitudini montane e alpine?

Ancora grazie per avermi risposto. Mercoldi vado al vivaio con il Giardino Segreto (il circolo di giardinaggio) e vorrei comprare qualcosa che mio figlio porterà su domenica.
avete qualche altro suggerimento?

Grazie, grazie.
 

Paola-Luna

Florello
io ho il giardino ad 800 mt., quindi il clima è più o meno lo stesso o perlomeno le temperature..... quelle che ti ho descritto sopra sono le specie che non mi danno tanti problemi, specialmente per quanto riguarda il gelo invernale..... Il terreno del mio giardino è più o meno neutro, 6.5 - 7 di PH, terreno pesante, ma sassoso solo in profondità (diciamo specialmente attorno alla casa, dove sotto 50-60 cm. di terriccio ci sono sepolti i sassi ed il materiale inerme "da costruzione".......
Ev. ti posso consigliare ancora, per quanto riguarda le tapezzanti, le eriche, gli ellebori, le bulbose primaverili quali muscari, narcisi, crochi, bucaneve.....
Un ultimo consiglio, dà un'occhiata in giro, ai monti attorno, fà un giretto nei boschi e vedi cosa nasce di spontaneo in natura e cosa tengono in giardino i vicini...... Poi prendi spunto e via libera alla (limitata, per via della zona non proprio favorevole) fantasia!
 

elleboro

Florello
Forse ho risolto il problema...

ieri siamo andate con Luciana,Emanuela,Bice ed io, al Peccato Vegetale, un vivaio super di UsmateVelate. Oltre ad essere molto grande ed ordinatissimo, con tutti i cartellini,
aveva una caratteristica impagabile: una vivaista, la proprietaria, che se ne intendeva veramente. Tenendo presente la combinazione delle tre difficoltà (molto freddo, molto secco, poco terreno molto sassoso), mi ha trovato molte qualità in grado di reggere queste caratteristiche, o almeno così diceva lei. Adesso vedremo come vanno. Domenica mio figlio va in montagna e le pianterà (ho preso due vasetti di tutte le qualità) e vedremo se è vero che tutte dovrebbero vivere bene e crescere...
Essendo andate a metà settimana, la proprietaria è stata in grado di seguirci, darci le spiegazioni e insegnarci alcune cose.
Ci è spiaciuto che per lo più i milanesi di città e provincia non siano potuti venire in un
giorno feriale ma, nel WE, ci ha detto che non avrebbe avuto tempo.
Suggerisco a quelli di voi che abitano nei dintorni, di andarci comunque. Non avranno la vivaista a disposizione, ma il vivaio merita comunque ed i prezzi mi sembrano accessibili.
Non ricordo già più quali piante abbiano preso Luciana (Joy) e le altre, salvo la dicentra, ma forse ve lo diranno loro.

Grazie infinite a Voi per la collaborazione che avevo chiesto.
Fra parentesi: la casa di mio figlio non ha vicini. E' una vera casa di contadini abbandonata perchè lassù la vita era dura e poco remunerata. La casa è in mezzo a una decina di ettari di terreno. Alcuni a castagni (e questo forse era il reddito principale), alcuni a prato (per via delle mucche) alcuni a bosco ed a rocce. bisogna lasciare le auto sulla strada e fare un tratturo a piedi (o con una vecchissima auto
con 4 ruote motrici, che però sta su nella casa) quindi è molto bello starci, ma andarci è scomodo. I boschi sono ricchi di ginestre, rosa canina, maggiociondoli, biancospino e caprifogli ed ellebori. Cose che ovviamente, in parte vengono usate anche per rallegrare la casa.
Però davanti alla terrazzona c'è come una piccola conca verde, con prato alla base, ed è questa che volevamo riempire di fiori.
 

ciaseta

Florello Senior
verrebbero in mente anche a me conifere di vari tipi, nane, globose, dorate, azzurre.....però mi sembrava che volessero terra acida.....

l'elleboro invece vuole il calcareo....

cmq sono contenta che hai risolto!!!:froggie_r
 
S

SEBBY

Guest
elleboro ha scritto:
Forse ho risolto il problema...

Tenendo presente la combinazione delle tre difficoltà (molto freddo, molto secco, poco terreno molto sassoso), mi ha trovato molte qualità in grado di reggere queste caratteristiche, o almeno così diceva lei. .
Sono veramente interessata a sapere quali piante ti ha consigliato la vivaista, io non abito proprio in montagna (più alta collina!), ma i sassi e il secco non mi mancano.
Se hai modo di inviarci i nomi delle piante consigliate te ne sarei molto grata :love_4:

Immagino che meraviglia sia la casa di tuo figlio in questa stagione.....stare lì è sicuramente un'esperienza unica!!!! :hands13:
 
L

laura.10

Guest
Ciao Sebby, mi hai preceduto nella domanda!!!
Anch`io mi stavo giusto chiedendo "ma quali piante avra` consigliato la vivaista??"
Mi sono identificata subito nel messaggio, anch`io ho un giardinetto sugli 800 mt, ma l`ambiente piu` che collinare lo trovo montagnino, freddo, freddo, e a lungo, con sassi ovunque e poca terra....
Nei miei lunghi giri per rubare le idee ai vicini (spesso dotati di giardinieri prezzolati) me ne torno al giardinetto con tante idee, ma confuse....e non ti dico l`invidia....e la voglia di non mollare nonostante qualche disastro
La scienza li chiama esperimenti non riusciti completamente.....
In un giardino ho visto anche una palma, e in ottima salute.....
Eh si`, a volte ci vuole proprio il consiglio di un professionista....
Potrei beneficiare anch`io della preziosa lista??
Grazie mille anticipate
Ciao ciao
 

elleboro

Florello
ahimè, le due cassette sono passate dal mio bagagliaio a quello di mio figlio e non ho potuto prendere nota dei nomi. Ricordo la Linaria ed il papaver naudicale, oltre a dei sedum e, forse, l'helianthemum. Naturalmente due ellebori colorati, e, forse l'Erodium (pianta totalmente sconosciutami. Salvo gli ellebori, la ricerca era per piante tappezzanti.
Oggi chiamo Marco e, se ha le cassette in casa (cosa che non credo, mi faccio leggere i nomi e ve li comunico.
 

elleboro

Florello
Allora:
Marco non aveva disponibili le cassette. Le recupera domenica, quando parte per la montagna., Lunedì o martedì mi telefonerà con la lista e ve la trasmetterò.
Buon giardinaggio.
 
S

SEBBY

Guest
elleboro ha scritto:
Allora:
Marco non aveva disponibili le cassette. Le recupera domenica, quando parte per la montagna., Lunedì o martedì mi telefonerà con la lista e ve la trasmetterò.
Buon giardinaggio.
Grazie, sei gentilissima!!! :) :flower: :flower: :flower:
 

ciaseta

Florello Senior
a chi interessa, mi sono ricordata che i sempervivum sono piante alpine!
in particolare il sempervivum tectorum viene posto sui tetti delle malghe, da qui il nome...

quindi credo che possano servire allo scopo!
:Saluto:
 

Francesco di Torino

Aspirante Giardinauta
Casa a 1000 metri

Scusa ma sono un po' perplesso:

scrivi che hai una casa a 1000 metri di altitudine con un castagneto intorno ma il clima è molto secco.

I castagni resistono male ad un clima secco, hanno bisogno di una piovosità media annua superiore ai 1000-1200 mm , questo almeno dicono i testi e posso confermartelo perchè anche io ho un pezzetto di terra nel cuneese a castagneto.
Comunque quello che consigliano spesso i vivaisti , nel caso di terreni pietrosi, è di fornire terra fresca per quanto è possibile o facendola portare sul luogo con un camioncino oppure , poco per volta, ogni volta che si mettono piante nuove, sostituire lo strato superficiale con un'appropriata quantità di terriccio preso nei vari garden center.
Io in montagna a 1000 metri ho peonie, narcisi, agrifogli,lauro. Un nostro vicino ha una bellissima magnolia.

ciao
auguri
 

abelia75

Giardinauta Senior
Anche io....

Ciao Bruna,
anche i miei hanno un terreno sui 1000 metri di altitudine, qui vicino Roma, anche il loro è abbastanza pietroso, con poca terra, freddo d'inverno e arido l'estate. Eppure i castagni ci vengon su bene e i marroni ti assicuro che sono molto più saporiti di quelli coltivati nella pianura e nelle zone più umide, anche se un po' più piccolini.
Non so quali piante consigliarti perché purtroppo non avendo l'acqua potabile in quel terreno qualsiasi pianta proviamo a piantare ci muore perché non sempre possiamo andare ad innaffiare. Però ti volevo consigliare di prendere spunto dalla natura e vedere quali specie si erano adattate al terreno di tuo figlio e magari comprare delle piante coltivate in vivaio, ma della stessa specie di quelle presenti in natura.
E poi, farei tanti esperimenti....se le piante le fai acclimatare bene, seguendole durante i primi anni di piantagione, poi si adattano a vivere senza disturbo anche nei luoghi meno adatti alla loro indole. Almeno questa è la mia esperienza.
Comunque....vicino ai castagni vengono bene le ortensie, ma solo se d'estate puoi innaffiarle. Le ginestre....le farei arrivare fino alla casa potate come grandi cuscini rotondi, sono troppo belle! Mi ricordo che qualche anno fa è uscito un articolo su Gardenia che illustrava un giardino realizzato con le ginestre...molto molto bello.

Ciao

Abelia
 

elleboro

Florello
non ho ancora la lista ma rispondo ad Abelia, Francesco e Ciaseta.

@Ciaseta
certo i sempervivum (come i sedum) vanno benissimo e i tectorum sono fra quelli che già ci sono. Il problema era di trovarne di un po' diversi da quelli già messi. E poi riuscire a riempire di fiori la parete della conca davanti a casa.

@Filippo,
nel terreno di mio figlio, ma sul versante montano di fronte, sta il più bel castagneto
della valle (detto dai contadini del posto). Certo che piove ma, probabilmente mai d'estate perchè quando ci andiamo (in genere col tempo bello) terreno e boschi sono molto secchi. Poi nel versante della casa la pochissima terra e - addirittura tratti di roccia - non trattiene alcuna umidità, e la nostra presnza,
non prevede alcun innaffiamento nei periodi di siccità, anche perchè mio figlio sostiene che dobbiamo arredarla con piante idonee al contesto. Ecco perchè bisogna tenerne conto nella scelta delle essenze.
Inoltre mio figlio ritiene che dobbiamo noi adeguarci al posto, cercando le essenze giuste, e non cambiare il posto per mettere i fiori che ci piacciono.
Che, forse, non è del tutto sbagliato e, certamente, è una sfida.

@abelia,
come puoi leggere in un post più sopra, già ho ftto l'elenco delle fioriture locali, e già le stesse sono state impiegate qua e la, con l'unica eccezione del maggiociondolo.
ASdesso ci resta da continua l'arredo verde della conca proprio di fronte a casa dove
la dimensione del luogo suggerisce piante di taglia piuttosto piccola (le lavande, sopravvissute a tre anni di insediamento, sono i cespugli più grossi).
In quanto agli esperimenti, è già un po' di anni che ci diamo da fare, tanto che - fra gli esperimenti espletati - possiamo dire che Stachis lanata e lavanda sono le piante che hanno fatto la riuscita migliore.
Fra le piante comprate, ovviamente ci sono anche gli ellebori, che ho preso colorati e che andranno benissimo. Molte altre piante invece hanno fatto cattiva riuscita (rose,glicine,un certo ibisco,portulacche,spirea,cornus alba.......).
Alcune delle essenze di cattiva riuscita erano state spodestate dal giardino di Lodi, altre erano state acquistate apposta.
Per la rusticità del posto e per lo stile col quale stiamo progettandolo, non sono previste potature di forme contro natura.
Ci riesce molto difficile "acclimatare" come sarebbe bene le piante di nuovo impianto.
Infatti adesso mio figlio avrebbe tenuto le due cassette al riparo di un portico e solo domani o dipodomani le impianterà all'esterno, così consigliati dalla vivaista, avendole io chiesto cosa fare per alleggerire la differenza di temperatura fra Velate e i 1000 metri.
Spero domani di mettervi l'elenco delle piante.
Grazie a tutti.
 
S

SEBBY

Guest
elleboro ha scritto:
Poi nel versante della casa la pochissima terra e - addirittura tratti di roccia - non trattiene alcuna umidità, e la nostra presnza,
non prevede alcun innaffiamento nei periodi di siccità, anche perchè mio figlio sostiene che dobbiamo arredarla con piante idonee al contesto. Ecco perchè bisogna tenerne conto nella scelta delle essenze.
Inoltre mio figlio ritiene che dobbiamo noi adeguarci al posto, cercando le essenze giuste, e non cambiare il posto per mettere i fiori che ci piacciono.
Che, forse, non è del tutto sbagliato e, certamente, è una sfida.
Il vostro è un tentativo molto interessante e "giusto".
Adeguare le proprie scelte all'ambiente circostante e non viceversa credo che dovrebbe essere la vera sfida del giardiniere!!! Complimenti a te e a tuo figlio!!

Mi rendo conto che il vostro clima è sicuramente più estremo del mio, ma ho avuto buoni risultati con vari tipi di cisto: vedevo che nascevano con facilità lungo le strade assolate e ho provato ad inserirli dove avevo meno terra e niente acqua, a distanza di tre anni sono degli splendidi arbusti.

Altro arbustino che tollera benissimo il freddo e la siccità d'estate è l'elicriso
( helichrysum italicum ), a me piace anche il sua aroma particolare!

Fra le erbacee: il cerastium, il Lychnis coronaria (che si dissemina da solo con facilità), l'Echinops vulgare, l'Eryngium oltre alla stachys da te nominata.
Inoltre, trovo facile la coltivazione delle iris selvatiche (qyelle viola o bianche che trovo lungo le strade)

Sto tentando di convincere la comunità montana a darmi delle piante di ginepro selvatico (protette e quindi impossibile prelevarle in natura), anch'esso spontaneo dalle nostre parti.
 

abelia75

Giardinauta Senior
Ciao,

ho cercato di pensare bene a cosa resiste sul terreno dei miei e mi sono venuti in mente, a parte qualche albero da frutta, il ginepro che è diventato un bel cespuglione e fa tutto da sé (però ha un aspetto un po' selvaggio) e il filadelfo, le rose stentano, ho visto però che quando il prato rimane alto in primavera è pieno di anemoni, quelli semplici.

Spero mi venga in mente qualcos'altro....

Ciao

Abelia
 

Similar threads

S
Risposte
7
Visite
1K
Surfinio
S
Alto