Connie!!!
Circoncidere.... non circoscrivere ...
Caro Radice Quadrata, come in molti casi, felici o disastrosi che siano, non è questa o quella la causa, ma l'insieme di vari fattori che definisce una situazione. Nel tuo caso i fattori erano diversi.
Eccesso di sali: uno strato di stallatico non è esattamente il meglio per il fondo di un laghetto, figurati di un piccolo acquario!! Soprattutto i Nitriti ed i Nitrati dovuti al processo di decomposizione delle sostanze organiche ad opera dei Batteri Nitrificanti sono assai nocivi, sia perché favoriscono uno smodato sviluppo delle alghe ("Acqua verde", Alghe filamentose, Mucillagini...), sia perché i primi, a concentrazioni superiori a 1 mg/l sono altamente TOSSICI per i pesci(puoi trovare appositi test nei negozi di Acquaristica, se ti interessa).
Illuminazione intensa e diretta: è una delle concause alla proliferazione delle alghe. Inoltre può causare sbalzi repentini e dannosissimi di temperatura (anche oltre 25-30° C in Estate di giorno) che, ad esempio, possono essere letali per i Carassi (Pesci Rossi), amanti delle acque fresche (max. 20°C). Quindi hai fatto benissimo a disporre dei ripari, ancora meglio sarebbe se riuscissi a disporre tutta la vasca in un punto dove riceva prevalentemente luce intensa ma diffusa, non diretta. Questo anche per non causare problemi di orientamento ai pesci: dato che per loro l'alto è dalla parte da cui proviene la luce, li vedresti nuotare inclinati col dorso rivolto ai raggi solari!!
Creazione di un equilibrio biologico: tra piante, animali, parametri dell'acqua, è fondamentale specie in uno spazio ristretto come il tuo. Ottima l'attivazione del filtro. Ricordati comunque di provvedere a cambi dell'acqua settimanali di circa il 10% del volume, invece dei soliti rabbocchi che si fanno a seguito dell'evaporazione: i sali non evaporano, restano in soluzione, e questa man mano si concentra e si arricchisce di sostanze di rifiuto (EUTROFIZZAZIONE). Quindi ti consigio di sostituirne una parte con altra a temperatura ambiente (occhio al CLORO!!).
Inquilini...inattesi: le "virgole" che hai visto nell'acqua erano probabilmente larve di ZANZARA (Ahi!) e fortunatamente
i pesci hanno provveduto a farne piazza pulita. Ti consiglierei di aggiungere qualche Gambusia (Gambusia affinis) un Poecilide introdotto all'inizio del '900 per sterminare le larve di Anofele dalle zone malariche: è un grazioso pesciolino lungo al più 4 cm, assai vivace e prolifico... un sorta di piccolo Pirania, qualunque cosa cada in acqua avrà i secondi contati!!
I vivai che ti ho indicato effettuano entrambi vendita per corrispondenza.
Vivaio G. Degl'Innocenti, via Colle Ramole 7, Loc. Bottai 50029 Tavarnuzze (FI)
Tel. 055/2374547 e-mail:info@vivaiodeglinnocenti.com
Vivaio Eta Beta, Cascina Gualina 32, 15030 Conzano M.to (AL)
Tel. 0142/925730 - 349/7523198 e-mail:
etabeta-ninfee@libero.it
Ciao!!