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Pianta/piante ingresso appartamento

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
Ciao, sto iniziando a studiare mettere nella nuova casa, vorrei partire con qualcosa da vedere al primo impatto appena si entra, quindi a fianco della parete che si vede nella prima foto.

Nella seconda foto ho messo la piantina da cui si vede come arriva la luce e l'orientamento dell'esposizione, ho disegnato l'effettivo arredo rispetto alla versione iniziale: la linea rossa è la parte che divide ingresso dalla zona giorno che si vede nella prima foto e alla cui estremità vorrei mettere la prima pianta di casa.

Il desiderio è di avere qualcosa che si espanda in verticale in modo da raggiungere una buona altezza: da 1,5m a salire e che sia poco esigenze lato cure. la crescita non sarebbe un problema, anzi mi piace poter vedere la pianta crescere ed eventualmente potarla anche spesso.

Poterbbe aiutare prendere qualcosa da coltivare in acqua e argilla (o simili) evitando la terra? Per il vaso pensavo a qualcosa in vetroresina, eventualmente rialzato per gestire il riscaldamento e raffrescamento a pavimento

la versione più banale sarebbe quella di mettere un vaso alto da cui far ricadere del pothos
ma mi piacerebbe osare con qualcosa di altro visto che di pothos ne avrò altri piccoli sparsi per casa coltivati direttamente in acqua

tra le ipotesi che mi attirano:
- Chamaedorea Elegans
- ficus elastica robusta ( non però il lirata che proprio non mi piace)
- dracena anita
- Ardisia
- la Zamioculcas mi piace come colore delle foglie ma non mi piace il vederne il dorso dalla maggior parte delle angolazioni

Non mi dispiacerebbe abbinare anche una pianta più bassa da posizionare subito ai piedi della prima, come una Aglaonema

il passo successivo sarà pensare a cosa mettere nell'angolo tra le due vetrate scorrevoli ma preferisco andare passo passo.

Grazie in anticipo
 

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Sybian

Giardinauta
Con il riscaldamento a pavimento pensa prima a quali portapiante mettere e dove, minimo h40cm ma se di più, meglio.
 

Sybian

Giardinauta
Pensa alle proporzioni, più sarà alto il porta piante, più bassa sarà la pianta, da li scegli le piante.
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
direi che le possibilità non mancano:
TALOS ELEGANCE - R05 - h70 ma con rialzo interno di circa 35cm, potrei evitare di alzare il vaso, volume da 13l
RHEA ELEGANCE - R7330 - vaso 30x30 da mettere su un rialzo da 30cm, volume da 18l
RHEA ELEGANCE - R7340 - vaso 40x40 da mettere su un rialzo da 30cm, volume da 40l

una volta scelte le piante che ci vanno bene posso prendere il vaso più adatto

poi immagino dipenda anche tra scegliere di mettere direttamente la terra nel vaso o se inserire un secondo vaso, così come se usare terra o acqua+inerte
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
a questo punto però sono ancora fermo nel trovare quali piante si adattano alla posizione stante che lato vaso le alternative non mancano
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

di piante ne puoi trovare molte ma il problema principale che vedo è la distanza dalla fonte di luce naturale.
A 5 metri dalla finestra più vicina devi cercare piante che abbiano poca necessità di luce.

Inoltre le piante che hai indicato stanno bene se possono partire da terra. Rialzate su un vaso sollevato da terra esteticamente perdono parecchio appeal.

Ricorda che le piante, se in terra, hanno bisogno di essere bagnate bene fino ad irrorare tutta la zolla. I vasi devono avere i fori di scolo. L'acqua in eccesso deve essere buttata via. L'aria deve poter circolare liberamente sulla superficie del vaso ed attorno ad esso.
In idroponica le cose sono leggermente diverse ma non tutte le piante possono essere coltivate così.

Secondo me la prima domande che devi farti, prima ancora della tipologia di pianta o di vaso, è quanto tempo vuoi dedicare alle piante. A quanta voglia hai di imparare a capirle e dare loro tutte le cure necessarie.
Se invece le piante devono essere solo un complemento di arredo, allora scegli dei bei vasi e metti delle piante che potrai cambiare spesso, prendendole "fresche" dal vivaio.

Ste
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
L'idea è proprio dedicare del tempo ora a capire quale pianta poter mettere in quelle condizioni senza dover impazzire per gestire l'esatto grado di umidità e dover spendere soldi per cambiarla se prende uno spiffero d'aria di troppo.

Seguendo le due alternative:
1) che piante potrei far crescere in acqua che richiedano poca luce e crescano in verticale?
renderebbe molto più facile la gestione delle irrigazioni, qui da noi in ufficio quasi tutte le piante sono così: singoli vasi con argilla espansa messi in vasconi altrettanto riempiti in argilla espansa

2) che piante potrei tenere in terra che richiedano poca luce e crescano in verticale?
sottovaso escluso, quindi l'acqua di scolo andrebbe nel portavaso e di certo non ho intenzione di sollevare pianta e vaso ogni volta per svuotare l'interno. certo potrei usare argilla espansa o altro per gestire l'acqua che esce
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
coniugando poca luce e idocultura trovo:
Kentia forsteriana

oppure ficus elastica robusta e Schefflera Luseana mettendo in conto che cresceranno lentamente
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

schefflera e ficus sono piante che, in natura, vivono in pieno sole.
Amano la luce ed all'ombra si adattano, ma faticano parecchio.

Con poca luce devi optare per piante "da sottobosco". Forse (e sottolineo forse) la kentia potrebbe andare bene.
Il problema della kentia, e di tutte le piante da sottobosco, è l'elevato grado di umidità ambientale che richiedono e questo è l'esatto contrario di quello che si ottiene con i riscaldamenti a pavimento.

Il fatto di non voler vuotare il controvaso rende difficile la gestione di qualunque pianta in terra. Dovendo bagnare bene (irrorando tutta la zolla fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso) questa acqua finirebbe nel controvaso, non evaporerebbe mai e finirebbe per creare acqua stagnante, muffe etc.
Bagnando poco invece (per evitare la fuoriuscita di acqua) non tutte le radici riceverebbero acqua in modo uniforme e questo porterebbe la pianta a crescere poco e male.

Per quel che concerne l'idroponica o la semi-idroponica invece lascio il parere ad altri. Ricorda però che l'idroponica non risolve tutti i problemi di gestione. Non essendoci terra ci vogliono le concimazioni. L'acqua vede essere cambiata. Etc.

Purtroppo, qualunque scelta deciderai di fare, dovrai comunque "impazzire" per gestire i periodi di transizione dall'accensione allo spegnimento dei riscaldamenti e viceversa.
Specie alla fine dell'estate le piante subiscono un grosso trauma all'accensione dei riscaldamenti.

In ultimo non è detto che la prima pianta che sceglierai si troverà subito bene nel posto in cui deciderai di metterla. Noi tutti qui abbiamo molte piante in casa e tutti ti confermeranno che ci vuole un po' per trovare a ciascuna pianta il posto giusto. Spesso le piante vengono "fatte girare" in tutta la casa fino a trovare quel punto in cui sembra che stiano meglio. Trovato il posto le piante non vanno spostate (se non per portarle all'aperto dalla primavera all'autunno). Quello è il "loro posto" e lo dimostrano in modo molto evidente.

Ste
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
capisco, però io di solito faccio il contrario: ho pochi posti dove poter mettere piante, quindi devo trovare quello che si adatta al posto.

lato umidità aggiungo che ho anche la macchina per la gestione dell'umidità nell'aria, quindi dovrei evitare il clima secco.

lato scolo capisco, ora ho 4 potos così con controvaso che non tocco da anni e bagno in modo significativo, mettere argilla o altro nel controvaso aiuterebbe con qualcosa di meno resistente?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'argilla espansa non assorbe acqua (tanto è vero che se ne metti della palline in acqua per qualche ora e poi le rompi con un martello al loro interno sono asciutte).
Per assorbire acqua sono certamente meglio la pomice oppure il lapillo.

Il pothos è una delle piante più facili da coltivare in idrocoltura. Sopporta veramente di tutto.
Un altro grosso problema dei controvasi è il fatto che limitano la circolazione di aria attorno al vaso ed aiutano la proliferazione di muffe superficiali. Diciamo che sono sempre sconsigliati anche se sono molto di design.

Per trovare la pianta che si adatta bene al tuo angolo potresti dover fare più di un tentativo.
Diciamo che, tra le piante meno suscettibili, ci sono sicuramente la zamioculcas (ma non cresce molto in altezza) o la Baucarnea (ma per prenderne una bella ci vuole una discreta cifretta).
Quest'ultima necessita di pochissima acqua (vuole che il terreno sia ben secco tra una bagnata e la successiva). Si adatta a qualunque ambiente ed è spesso usata in ambientazioni moderne.

Ste
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
ok, quindi depenno del tutto l'argilla espansa dopo averla tolta anche dall'interno dei vasi, pomice e basta (lapillo pesa troppo)

Tenendo come punto fermo il non avere sottovasi non vedo molte alternative al controvaso.
chamaedorea elegans? la vedo consigliata tra quelle che resistono alla poca luce

se proprio buttasse male un ripiego potrebbe essere una Aglaonema?
 

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
con una pianta più bassa l'idea sarebbe un effetto del genere

immagine

quindi con un vaso, anche singolo ma sempre sigillato

questo è il motivo per cui preferirei idroponica o un doppio vaso in modo da far uscire l'acqua dal primo
 
Ultima modifica:

dark_light

Aspirante Giardinauta
Per me non esiste quello che stai cercando le piante non vivono in casa al limite possono sopravvivere.
Una che sopravvive abbastanza bene e la sansevieria , ovviamente se la mette fuori di primavera estate sta meglio
 

Sybian

Giardinauta
me lo puoi tradurre in pratica con un nome di pianta o un modello esatto di vaso?
altrimenti parliamo solo in astratto.
grazie
ti esortavo alla pratica ed abbandonare l'astratto.
bene o male hai una idea di quello che vuoi e ti è stato detto quello che non puoi avere e quello che è consigliato fare, adesso è tempo di sperimentare prendersi qualche rischio e capire dove e come far stare meglio la pianta scelta.

Anche perchè i pazzi che frequentano questo forum fanno il contrario, incastrano i mobili tra una pianta e l'altra!!!
 
Ultima modifica:

AdeptusAstartes

Aspirante Giardinauta
Sarà filosofia ma la mia idea è: ho un posto in cui mi piacerebbe mettere una pianta, quindi cerco quale pianta si adatta alle caretteristiche della location, non è che mi ritrovo per caso una pianta tra le mani e devo a tutti i costi trovare dove lei sta meglio.

Al momento mi restano da capire:
1) escludendo i vasi in coccio e i sottovasi ma potendo scegliere tra vasi in ceramica smaltata o resina, chiusi con la pianta direttamente dentro o con dentro vaso forato cosa è meglio, valutando sia idroponica che terra
2) meglio vaso alto con vuoto sotto o basso su rialzo?
3) la regolazione dell'umidità che ho in casa mitiga il problema di bassa umidità del riscaldamento a pavimento?
4) su chamaedorea elegans e Aglaonema, pareri?

Quello che mi sono portato a casa è
- niente argilla espansa, se devo mettere dell'interte sotto ai vasi pietra pomice

sulle specie:
@Stefano-34666 Kentia forse
zamioculcas già vista e non piace, idem la Baucarnea
schefflera e ficus no

@dark_light
sanseveria, avuta fino a poco fa ma poi regalata, non mi aveva mai convinto del tutto e mi aveva stancato: vorrei delle piante con foglie diciamo, non piante grasse con punte o spine
 
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