gigliofiore
Giardinauta Senior
volevo chiedere se questa pianta puo' essere pericolosa avendo in casa due gatte, di cui una(cispa)ha il vizio di mordicchiarla
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
pianta e gatto
- Creatore Discussione gigliofiore
- Data di inizio
volevo chiedere se questa pianta puo' essere pericolosa avendo in casa due gatte, di cui una(cispa)ha il vizio di mordicchiarla
gigliofiore
Giardinauta Senior
nessuno conosce il nome?almeno controllo in rete!!!
gigliofiore
Giardinauta Senior
ora sto piu' tranquilla.Grazie
Jane b.
Aspirante Giardinauta
CONFERMO ASSOLUTAMENTE ciò che njnye dice... ho avuto vari gatti, tra cui l'ultimo persiano(che sembra essere il più ingenuo di tutti) ma, persino lui, evita tutte le piante tossiche che ho (tipo cycas e oleandro)per andarsi a "strusciare" su quelle aromatiche... Mica SCEMO!!
k07:
elena_11293
Master Florello
io invece ho un'esperienza diversa, non che i miei gatti si siano mai avvelenati, ma di certo non hanno disdegnato piante che pare siano tossiche per loro. e non credo sia questione di ingenuità, ma di odori: ci sono sia alimenti che appunto piante che li attirano e non per questo si può star certi sia okay. i ciclamini ad esempio (per quanto sembra che la parte più tossica sia la radice) io non ho mai potuto tenerli a portata di baffuti. e, non vi è mai capitato di vederli rotolarsi come drogati nel caffé che per caso vi è caduto? o nasare il tabacco di una sigaretta? tutta roba che non fa loro bene se ingerita, eppure li richiama. quindi trovo che considerarli saggi (o con buon istinto) sia okay, ma non rischiare se li si vede mangiare piante che non sappiamo se son tossiche o meno per loro è meglio.
Goyaalé
Giardinauta
Riporto la mia esperienza: i gatti che ho avuto in casa mia provengono tutti dalla campagna e sono tutti stati portati nel mio appartamento in città quando erano già belli cresciuti e indipendenti dalla mamma. Questi gatti non hanno mai avuto problemi con le piante del terrazzo, benchè si trovino a contatto con piante potenzialmente letali come belle di notte, oleandri ecc. Si limitano a mangiare la loro "erba gatta" e al massimo qualche foglia del falso papiro, che evidentemente trovano molto attrenti.
Le piante di casa le danneggiano, nel senso che scavano nella terra, ma non le mangiano mai.
Viceversa si è trovata in serio pericolo la gatta di un mio amico. Questa gatta di 4-5 anni era la classica gatta d'appartamento, nel senso che viveva sempre in casa senza giardino o terrazzo. Le vacanze estive le sono state quasi fatali: lasciata libera su un terrazzino su cui c'erano alcune piante ( non so quali) ha letteralmente brucato una pianta tossica ed è stata salvata in extremis da un veterinario. Questa gatta ha anche la tendenza ad assaggiare qualsiasi pianta abbia in casa.
Quindi secondo me i gatti di casa sono più "addormentati", nel senso che non hanno l'istinto di evitare alcune piante che potrebbero esser pericolose, mentre i gatti che hanno giardini o terrazzi o comunque hanno vissuto per un periodo in campagna riescono ad evitare le piante più pericolose.
Comunque il mio consiglio è di comprare un vasetto di erba gatta, così se il gatto sente il bisogo di farsi un'insalata ricorrerà probabilmente ad essa e non sarà in pericolo!
Le piante di casa le danneggiano, nel senso che scavano nella terra, ma non le mangiano mai.
Viceversa si è trovata in serio pericolo la gatta di un mio amico. Questa gatta di 4-5 anni era la classica gatta d'appartamento, nel senso che viveva sempre in casa senza giardino o terrazzo. Le vacanze estive le sono state quasi fatali: lasciata libera su un terrazzino su cui c'erano alcune piante ( non so quali) ha letteralmente brucato una pianta tossica ed è stata salvata in extremis da un veterinario. Questa gatta ha anche la tendenza ad assaggiare qualsiasi pianta abbia in casa.
Quindi secondo me i gatti di casa sono più "addormentati", nel senso che non hanno l'istinto di evitare alcune piante che potrebbero esser pericolose, mentre i gatti che hanno giardini o terrazzi o comunque hanno vissuto per un periodo in campagna riescono ad evitare le piante più pericolose.
Comunque il mio consiglio è di comprare un vasetto di erba gatta, così se il gatto sente il bisogo di farsi un'insalata ricorrerà probabilmente ad essa e non sarà in pericolo!
Jane b.
Aspirante Giardinauta
Quindi secondo me i gatti di casa sono più "addormentati", nel senso che non hanno l'istinto di evitare alcune piante che potrebbero esser pericolose, mentre i gatti che hanno giardini o terrazzi o comunque hanno vissuto per un periodo in campagna riescono ad evitare le piante più pericolose.
Comunque il mio consiglio è di comprare un vasetto di erba gatta, così se il gatto sente il bisogo di farsi un'insalata ricorrerà probabilmente ad essa e non sarà in pericolo!
Forse la tua analisi è giusta... io infatti ho sempre avuto dei gatti, ma anche sempre il giardino dove possono sviluppare correttamente i loro istinti...:hehe:
njnye
Florello Senior
Io ho due gatti che ormai vivono solo in appartamento, ma entrambi hanno un passato all'aperto quindi effettivamente non so dove arriva l'istinto e dove l'esperienza. Comunque hanno un radar per le piante sicure. L'altro giorno uno dei due si è buttato pure sul gelsomino officinale appena comprato. In questo momento la loro erbetta è ancora secca (purtroppo a fine agosto è morta tutta e se la stanno mangiando prima che ricresca!) col risultato che si stanno mangiando di tutto: rosmarino, gelsomino, dracena, perfino le abelie che alcuni siti danno come tossiche (ma io non ci credo perché le brucano alla grande e non sono mai stati male)!
