Ciao a tutti ! Sono nuovo del forum, grazie per avermi accettato , è da una decina di anni che faccio giardinaggio come passatempo, ho fatto e rifatto il prato 3 volte , qualche fiore qua e là , qualche piantina, insomma mi diverto un po’ .... circa 5 anni fa ho messo in centro al giardino una pianta di olivo che ha una 60ina di anni , già L anno scorso ho notato che i rami iniziano a seccarsi e fare poche foglie nuove, quest anno il sintomo è ancora più presente. Avete idea di cosa possa fare ? Grazie !
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Pianta di Olivo
- Creatore Discussione Roberto74
- Data di inizio
MaryFlowers
Fiorin Florello
Se poi mandare alcune foto sue così proviamo a vedere cosa può essere
MaryFlowers
Fiorin Florello
Vedo che su alcuni punti sui rami ci sia una malattia di cocciniglia cotonosa schiuma bianca( fungettivo) portatore di un piccolo e brutto insetto che succhia la nifea dell’albero o delle piante in linea generale che se non si prende subito provvedimento porta le piante alla morte . . . Ci sono diversi trattamento da poter utilizzare o quello naturale o prodotto acquistato pronto da applicare.se però ti accorgi che quella cosetta bianca assomiglia più a uno sputo tipo così https://i.imgur.com/5e6NJgj.jpg https://i.imgur.com/Wku3Uvx.jpg siam nel caso di xylella ma se dovresti essere nelle puglie Ove li ci sono stati tanti casi.vedi se poi ridurre le foto son troppi grandi contro regolamento
Ok ! Lunedì vado al consorzio e compero il prodotto per la cocciniglia , penso sia quello il problema , visto che non abito in Puglia e non sembra uno sputo come descritto prima . Ho appena rifatto anche il prato , girato la terra in primavera e riseminato, sto vedendo i primi risultati adesso..... vi posterò la foto anche per delle opinioni di come sta venendo. Ora vi faccio vedere come si presenta il giardino:
Vi tengo informati sul prodotto che mi venderanno ... Grazie !
Vi tengo informati sul prodotto che mi venderanno ... Grazie !
Mi spiace ma non concordo riguardo la xylella, infatti quest’olivo presenta un’infezione fungina, il cicloconio o “occhio di pavone” che si vede chiaramente in foto sulle foglie (sono quelle macchie circolari brune sulle foglie che diventano gialle ed infine cadono come è successo ai tuoi rami spogli!! Tratta con dell’ossicloruro di rame tre volte a distanza di 15 giorni e vedrai che guarirà! Con la cocciniglia usa dell’olio bianco che trovi in qualunque Garden center! Fidati ho due olivi a casa e anche loro sono malati così! E poi la xylella si presenta in altro modo, seccando completamente parti grosse di pianta!!!
MaryFlowers
Fiorin Florello
Infatti era solo una ipotesi considerato lontanamente
Si è perfetto, va bene anche se è rimasto 4 anni in cantina....
È a base di rame ed è indicato per l’occhio di pavone come il disegno sulla confezione, fai i tre trattamenti con circa 4 litri di acqua e la dose per ulivo indicata sulla confezione. Aggiornaci quando hai fatto il trattamento!!
Ps: l’occhio di pavone viene per la mancata potatura o per la potatura in ritardo, andrebbe fatta prima che le temperature vadano sopra i 15 gradi poiché a quella temperatura il fungo è attivo e se la pianta non è stata potata nella folta chioma ristagna e si accumula l’acqua Dando il via all’infezione! In futuro oltre alle potature, quando le temperature superano i 15 gradi di minima, fai due trattamenti preventivi sempre a distanza di 15 giorni
È a base di rame ed è indicato per l’occhio di pavone come il disegno sulla confezione, fai i tre trattamenti con circa 4 litri di acqua e la dose per ulivo indicata sulla confezione. Aggiornaci quando hai fatto il trattamento!!
Ps: l’occhio di pavone viene per la mancata potatura o per la potatura in ritardo, andrebbe fatta prima che le temperature vadano sopra i 15 gradi poiché a quella temperatura il fungo è attivo e se la pianta non è stata potata nella folta chioma ristagna e si accumula l’acqua Dando il via all’infezione! In futuro oltre alle potature, quando le temperature superano i 15 gradi di minima, fai due trattamenti preventivi sempre a distanza di 15 giorni
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Quell'olivo, che vedo casualmente ora, oltre all'occhio di pavone (Spiloncaea oleaginea) che è la malattia fungina dell'olivo più diffusa nell'area mediterranea, era attaccato dal cotonello (Euphyllura olivina), una psilla non particolarmente pericolosa (frugando nella cotonosità si possono trovare le forme giovanili che sono esserini di color verdino; metto una mia foto allo stereo ma si vedono anche con una semplice lente o a occhio nudo)
Un metodo empirico di monitoraggio dell'occhio di pavone - lo dico a titolo informativo in quanto è pratica che ha ragione di essere nella olivicoltura professionale - è di immergere le foglie apparentemente asintomatiche in una soluzione di KOH al 5 % a 50-60 °C per 2-5 minuti a seconda se foglia giovane o vecchia: in questo modo appaiono caratteristiche maculature scure
Esistono ovviamente protocolli sia per quanto concerne il prelevamento dei campioni sia per determinare la soglia di danno. Tale procedura è motivata dal fatto che questo patogeno ha un periodo di incubazione che può durare anche alcuni mesi, dunque la difesa professionalmente viene impostata in considerazione dell'epidemiologia del patogeno che varia a seconda dell'area geografica.
Un metodo empirico di monitoraggio dell'occhio di pavone - lo dico a titolo informativo in quanto è pratica che ha ragione di essere nella olivicoltura professionale - è di immergere le foglie apparentemente asintomatiche in una soluzione di KOH al 5 % a 50-60 °C per 2-5 minuti a seconda se foglia giovane o vecchia: in questo modo appaiono caratteristiche maculature scure
Esistono ovviamente protocolli sia per quanto concerne il prelevamento dei campioni sia per determinare la soglia di danno. Tale procedura è motivata dal fatto che questo patogeno ha un periodo di incubazione che può durare anche alcuni mesi, dunque la difesa professionalmente viene impostata in considerazione dell'epidemiologia del patogeno che varia a seconda dell'area geografica.
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Adesso ci saranno gli adulti della prima generazione, ma non nelle cotonosità.
Nel tuo caso non sono giustificati trattamenti, sia perché non credo tu ci faccia l'olio da quell'albero sia anche perché le generazioni susseguenti alla prima (ormai in post-fioritura) non sono in grado di provocare danni apprezzabili. Sotto il profilo estetico e in parte fitoiatrico si può lavare con sapone molle.
Nel tuo caso non sono giustificati trattamenti, sia perché non credo tu ci faccia l'olio da quell'albero sia anche perché le generazioni susseguenti alla prima (ormai in post-fioritura) non sono in grado di provocare danni apprezzabili. Sotto il profilo estetico e in parte fitoiatrico si può lavare con sapone molle.
