E' esattamente ciò che ho detto. Per contenere una perdita di acqua non compensata da sufficiente apporto la pianta mette in atto meccanismi fisiologici quali la chiusura degli stomi, la riduzione della superficie fogliare (se lo stress è prolungato nel tempo) etc. che portano a risposte analoghe qualunque ne sia la causa (carenza idrica, danno o impedimento funzionale alle radici, vento secco, calura); l'arrotolamento riduce la superficie esposta e limita la traspirazione per cui la pianta ottiene un 'risparmio' idrico (nel limone l'accartocciamento per tali motivi è tipicamente verso l'alto come da foto postate).
Suggerirei, visto che è in vaso, di misurare con un termometro la temperatura del terriccio, perché ho letto (la fonte sembrerebbe buona) che sopra i 15 °C le radici non assorbirebbero, per cui in tal caso si consiglia di adottare soluzioni per ridurre l'insolazione sul vaso.
Metto un paio di foto di un mio limone in vaso dove l'accartocciamento va verso il basso. Non mi chiedete che cosa abbia perché non sono riuscito a farmi una idea e non ho trovato alcun riscontro sintomatologico (neppure con virosi o similari), so solo che poi perde le foglie e ricaccia per compensare: all'inizio le foglioline sembrano sane ma poi subiscono clorosi, deformazione e cascola (è due anni che va avanti così, e nonostante fosse completamente defogliato ha superato l'inverno ovviamento al riparo); nulla è valso rinvasare con buon terriccio, concimare e apportare ferro chelato.
Vedi l'allegato 401908
Vedi l'allegato 401914