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phalenopsis: due rinvasi e un "rabbocco"

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Ciao belli,
vi scrivo per chiedervi informazioni sulle mie tre phal.
Una, quella messa peggio, è una phal piccolina con tre foglie più una nuova in nascita che da qualche tempo provo a far crescere su sfagno con pessimi risultati (dapprima in un cestino, adesso legato ad un tronco). Adesso che l'ho presa in mano per scrivervi mi sono accorta che è sprovvista di radici :eek:se non per due/tre "pallini" che stanno spuntando dal tronco :( Se non altro il fatto che mi stia mettendo una nuova foglia fa sperare che qualche energia ancora ce l'abbia.
La seconda, era un keiki di quella più grande, necessita anche lei secondo me di rinvaso perchè il bark è quasi completamente bianco, dal vaso trasparente non vedo più nessuna radice, anche se anche questa sta mettendo una nuova foglia e di sicura una nuova radice bella verde.
Poi c'è la terza, appunto la madre di quella che vi ho appena descritto, non so come sia l'apparato radicale dentro al vaso perchè è in un vaso di plastica ma scuro; in compenso sta buttando una botta e mezza di radici belle piene e grosse, tutte aeree visto che il tronco esce dalla terra di buoni 4 cm. Foglie non in bellissimo stato, con qualche buchetto ma belle toste rispetto a quelle delle altre due.
E' un pò imbarazzante doverle descriverle in questo stato ma da marzo in poi è già stato tanto se ho avuto il tempo di bagnarle :astonished:
Oggi, dopo un pò che giro per trovare del bark che non fosse in pacchi enormi, mi sono decisa e ho comprato cmq quello da 50lt.

Domande:
1 Vorrei rinvasare la prima e la seconda; mi piacerebbe usare un cestino in legno passato con impregnante ad acqua perchè non marcisca (di recente sono stata all'orto botanico qui di Padova e ho avuto questa ispirazioni, mi piace l'idea poi di appenderle), ma non so bene cosa metterci dentro visto che leggo cose diverse su fonti diverse. C'è chi fa misto e chi mette solo bark..
Ditemi voi come procedere: ho il bark, lo sfagno che però non so se sia ancora buono, l'argilla, il polistirolo, il terriccio per orchidee, dovrei avere anche del carbone, ma non so come miscelare le dosi.

2 Per la terza vi chiedo se non sia il caso di alzare il livello del substrato e cosa metterci..

3 Metterei volentieri le foto, ma se clicco sull'icona mi si "appanna" il monitor e non mi fa fare più niente, qualche suggerimento?)

Grazie mille in anticipo!
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Non so perchè il bark è bianco,forse perchè è vecchio..
Adesso provo con le foto, grazie per il link intanto!
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta

host image

questa è quella in sfagno.. oggi in realtà la fogli più grande e di sx risulta essere ben più gialla.. Nessun segno di nuove radici, perchè i pallini di cui dicevo sono neri

quella che segue è il keiki.. come vedere la corteccia è bianca, le foglie un pò secche, una nuova foglia e una nuova radice in crescita


E questa è quella grande.. apparato radicale cresciuto tantissimo negli ultimi due mesi, qualche buco sulle foglie




 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
la Phal in sfagno ha bisogno di emettere radici. Mettila in un posto fresco, umido, poco illuminato. Pian piano dovrebbe fare le radici.
Certo che la puoi far crescere in un cestino di legno: dovrai innaffiarla spesso. Se usi corteccia grossa anche ogni giorno, con temperature estive.
Se aggiungi sfagno puoi bagnarla meno spesso, diciamo ogni due o tre giorni, in inverno anche ogni due settimane, indicativamente.

In un cestino l'argilla espansa e il polistirolo non servono granché. Sono utili in un vaso perché con il tempo non si comprimono, ma in un cestino con corteccia l'areazione non manca. Avendo comprato ben 50 litri di corteccia, ti consiglierei di usarla da sola senza pensarci troppo!

Dato che ci sei, rinvasa anche la terza. Con substrato nuovo sai esattamente cosa c'è nel vaso e potrai dare un'occhiata alle radici.

Ciao

Carlo
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Ciao Carlo, grazie per la risposta!
Ma quella in sfagno posso già metterla in corteccia?
Volevo fare un cestino unico con la prima e la seconda..
Il cestino sarebbe questo che è rettangolare, toglierei la fodera di plastica e magari dò una passata di impregnante per legno di modo che non marcisca anche se dubito che capiti..



Ho messo in ammollo la corteccia ieri, devo toglierla dall'acqua e aspettare che si asciughi prima di metterci le piante, vero?
Ma poi i pezzi grossi si riusciranno a tagliare con una forbice da cucina visto che da giardinaggio non ce l'ho?

Nel frattempo col temporale folle di ieri sera mi si è cappottata anche la cambria, completamente svasata :baf: se riesco vi posto una foto anche delle sue radici che quelle non è tanto semplice capire se è normale che siano marroni oppure no (quelle nuove sono verdissime)..

Grazie e buona cena a tutti!
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
le Phal crescono bene sia in sfagno che in corteccia. Se a volte ti dimentichi di innaffiare per settimane, lo sfagno è la soluzione migliore. Se invece sei una innaffiatrice compulsiva è meglio la corteccia!
Se la prima non ha radici la terrei in sfagno nelle condizioni che ti ho scritto. Non la puoi mettere nelle stesse condizioni di una pianta sana, che in questo periodo deve vegetare con luce e acqua in abbondanza.
La corteccia va messa in acqua per eliminare la polvere e i pezzi molli che vanno a fondo. Poi la lasci asciugare un giorno o due perché bagnata si appiccica alle dita.
I pezzi grossi io li taglio con le fobici da cucina o con un coltello. Non so però che mani hai.
Qualche pezzo grosso lascialio comunque, soprattutto al centro del vaso. Lì più aria c'è e tanto meglio stanno le radici.

Per quanto riguarda la cambria cappottata, ci sono sempre radici morte, è naturale. E' importante invece che ci siano radici nuove.

Ciao

Carlo
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Se a volte ti dimentichi di innaffiare per settimane, lo sfagno è la soluzione migliore. Se invece sei una innaffiatrice compulsiva è meglio la corteccia!

Quindi dici che lo sfagno trattiene l'acqua più della corteccia? E io che bagnavo più spesso lei in sfagno che l'altra in corteccia :ciglione:
forse per quello è in quello stato.. Però lo sfagno era sempre ultra secco quando spruzzavo nuovamente..

Va bene, allora, la prima la lascio in sfagno per era e la metto in ombra, umido non è perchè è pur sempre fuori in terrazza, magari bagno il tronco anzichè lo sfagno, ha senso?

La seconda, dopo aver fatto asciugare per due tre gg la corteccia, la metto nel cestino.

La terza la tiro fuori e guardo com'è messa, faccio pulizia se necessario, cicatrene prima di rinvasarla, anche questa solo corteccia ma alzo il livello rispetto a dov'è adesso

Giusto?


Grazie ancora!

Appena riesco metto anche la foto della cambria così se ti va mi dici il tuo parere.

Buon pomeriggio!
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Ultima cosa: ma, in generale, se le foglie sono mollicce e sono quasi "rigate" anzichè "polpose" è segno di poca o di tanta acqua? (discorso colore delle radici a parte)
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
non so come è esposta la tua terrazza, temperatura, etc., ma non la terrei lì.
Senza radici ha bisogno di aria umida e fresca più possibile. Meglio tenerla in casa.
Lo sfagno si asciugava subito perché era tutto esposto all'aria: in quelle cosndizioni va bagnato spesso, anche ogni giorno con il caldo.

Quanto alle altre due, mi sembra che va bene.

Le foglie disidratate sono mollicce e rugose. Se la pianta è stata innaffiata poco il motivo è ovvio. Se invece la pianta è stata innaffiata troppo e il substrato non è aerato, le radici sono marcite e, paradossalmente, più si innaffia e più si fa danno alle radici. Di conseguenza le foglie appaiono disdratate.
Succede molto spesso: substrato vecchio e asfittico, rimane fradicio di acqua con innaffiature che sembrano normali e la pianta perde le radici.
Il substrato (la corteccia) va cambiato ogni due anni per stare sul sicuro. Inoltre si innaffia quando le rdici sono grigie.

Ciao

Carlo
 

Chantilly

Aspirante Giardinauta
Nel weekend ho fatto i rinvasi.
Appena posso vi metto le foto.
Visto che c'ero ho dato un occhio anche al cymbidium che aveva delle foglie gialle.. Per fortuna, direi.. Le radici non stavano benissimo. Ne ho potate buona parte e ho tenuto quelle più dure che stanno quasi per intero solo sotto a metà pianta, quella con più bulbi. I due nuovi bulbetti che aveva buttato sono risultati marci dall'interno, toccandoli mi sono rimasti in mano. :( la cosa che mi ha instranito è che a mano a mano che mi avvicinavo al centro del grumo di radici che ho tolto sono usciti due insetti simili a grandi formiche, un pòò rossicce, cosa sono?
Devo fare qualcosa? non credo ce ne siano altre, ho visto solo quelle due..

Altra cosa, leggevo la scheda delle phal. Dice che hanno da due a sei foglie, quindi non ne fanno di più?
La phal più grande ne ha 7 e una sta ingiallendo lievemente, è normale che sia così perchè, essendo appunto 7, deve cadere?
 
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