Phal da soccorrere, aiuto!

[Giuligiuls]

Aiuto!!!
Ho questa phal che stava facendo radici molto alte sul fusto. L’ho tirata fuori ed effettivamente le radici era poche e corte.
L’ho pulita, ma (non so se si noti) continua ad avere delle parti annerite, anche all’inizio delle radici. Alcune delle nuove radici che sta emettendo si sono annerite subito, in più sul fusto aveva dei punti neri (come se fosse una nuova radice che si è annerita subito e ha smetto di crescere). Ho grattato dove potevo, ma non riesco a capire se stia marcendo il colletto. Per levare tutto il nero dovrei tagliare tutto il fusto praticamente.
Sono disposta a farlo e tentare la sfangoterapia (mai provata prima), ma vorrei cercare di fare la cosa giusta per lei. Sta pure facendo uno stelo e una foglia.
In più, da quando l’ho tirata fuori (2 giorni) si sta ingiallendo una nuova foglia che prima era verde. E anche se le bagno le radici di continuo mentre è fuori vaso si asciuga in un’ora.
Cosa devo fare????
Grazie

 

[PazzOrky]

Io direi di tagliare la foglia gialla con delle forbici disinfettate.
Poi posiziona la phal in un vasetto giusto per la misura delle sue radici (circa 7 cm di diametro) e utilizza come substrato dello sfagno umido che non devi pressare (inoltre non devi "affogarla" nello sfagno, tieni il colletto fuori).
Tieni il vaso in una posizione abbastanza luminosa e con temperature abbastanza alte e, se hai la possibilità, l'ideale sarebbe dentro una grande scatola di plastica trasparente (per creare l'effetto "serra") che ogni tanto (ogni 2 gg) va aperta per qualche minuto per arieggiare.
Così dovrebbe riprendersi

 

[Giuligiuls]

Ok, grazie. Ma quanto aspetto per farla cicatrizzate prima dì metterla in vaso (e scatola, dove però potrei metterla solo in orizzontale (per dritto non mi entra)?
Inoltre, delle parti annerite che mi dici? Non sono preoccupanti?
Grazie mille

 

[PazzOrky]

Inoltre, delle parti annerite che mi dici? Non sono preoccupanti?

Non lo so, potrebbero essere dovute ad una concimazione troppo forte...

(e scatola, dove però potrei metterla solo in orizzontale (per dritto non mi entra)?

E non riusciresti a tenere la scatola in verticale?

Ma quanto aspetto per farla cicatrizzate prima dì metterla in vaso

Io direi che puoi metterla anche oggi

 

[Giuligiuls]

Sulla concimazione mi sembra difficile. Concimo ogni tre volte che innaffio. A volte anche meno perché perdo il conto. Inoltre le altre phal che ho non hanno mai avuto segni del genere.
Non vorrei fosse il colletto. Spero proprio di no!
La scatola posso tentare di tenerla in verticale, vediamo.
Ti faccio un’ultima domanda, perché aprire la scatola ogni 2 giorni? L’effetto che avrebbe mi sembra simile ad una sfangoterapia in busta sigillata, che però so non va aperta a lungo.
Qual è la differenza con la scatola, invece?
Grazie tantissimo per l’aiuto

 

[Spulky]

l'ultimo cm di fusto secco da dove partono solo radici secche taglialo
fai eventualmente asciugare la ferita e poi
se continua a marcire dovresti provare a fare un trattamento con il propomocarb che è specifico per queste patologie

se ce l'hai in casa, altrimenti puoi valutare se vale la pena acquistarlo

se hai della cannella in polvere passala sulle ferite e sulle parti vive che restano dopo la pulizia dal nero, in mancanza del propomocarb

io se metto in scatola in "terapia" non apro molto solo per capire come va, e una volta inquadrato l'andamento apro il meno possibile, potrebbe reggere chiusa per mesi, l'umidità non evapora e si crea un ambiente stabile
un controllo ogni tanto se non è perfettamente trasparente serve

io uso spesso anche i vasi per fiori recisi, quelli in vetro trasparente, e sopra li chiudo con il domopack

 

[Giuligiuls]

ciao,
Ho tagliato ma le radici continuano ad annerire.
Vorrei fare bagno di previcur energy, ma devo tagliere le ulteriori parti di radici annerite prima?
Inoltre, il bark in cui stava la phal devo buttarlo o posso bollirlo e utilizzarlo di nuovo?
Grazie mille per i tuoi consigli preziosi!!!!

 

[Spulky]

fallo il bagno nel previcur, il marciume non si ferma da un giorno all'altro, tutto quello che è ormai morto pian piano marcirà, lo scopo è che non marcisca parte del tessuto vivo.