Si, sono le classiche a risparmio energetico due sono della Osram e due sono sottomarche ma hanno luci differenti :
due emettono una luce abbastanza bianca ed intensa mentre le altre due emettono una luce piuttosto giallognola. Se non ricordo male sono tutte da 16 watt (l'equivalente di 75W di quelle ad incandescenza).
Luce solare dovrebbe indicare lo spettro riprodotto (con dominanti blu e rosse) mentre per i neon per acquari non sono poi così costosi (vanno dai 7 ai 10 €) e ancora più interessanti sono quelli tipo Grolux fitostimolanti per piante terrestri (li puoi trovare su www. idroponica.it).
Per quanto riguarda le lampade fluorescenti (i neon), compatte o meno, in realtà quanto scritto è abbastanza impreciso.
Innanzitutto i costi dei tubi per acquario non è esatto: infatti, se è vero che esistono tubi il cui costo si aggira nel range citato, è anche altrettanto vero che si tratta di tubi fluorescenti di qualità (per le piante, d'acquario o meno) medio-bassa.
Senza entrare nel dettaglio, si tratta di tubi di vecchia generazione (anni 80) il cui spettro d'emissione (in particolare i picchi) è relativamente poco centrato su quello di assorbimento dei pigmenti fotosintetici.
I neon di nuova generazione, molto più efficienti, sono in realtà anche molto più costosi, arrivando a cifre intorno ai 20-25 euro, ma hanno anche, ad onor del vero, una vita molto più lunga, circa tripla di quella dei neon di precedente generazione.
In ogni caso, poi, il costo è legato alla potenza: in parole povere, a parità di modello quanto più lungo è il tubo tanto più costoso esso sarà.
Per quanto poi riguarda il colore delle lampade (fluorescenti compatte o tradizionali), c'è da tener presente che, senza conoscere lo spettro della lampada, quelle a luce gialla sarebbero da evitare, in quanto molte di esse emettono luce che in pratica è inutile per le piante; molto meglio quelle a luce bianca, tanto migliori quanto questa è fredda.
Al contrario poi di quanto scritto, i tubi grolux sono
assolutamente da sconsigliare, non solo per la bassissima resa luminosa in rapporto all'energia assorbita (si tratta di lampade di vecchissima concezione, credo inizi anni 70 o addirittura precedenti), ma anche per lo spettro emesso, che colpisce uno solo dei picchi di assorbimento delle clorofille (quello rosso).
Inoltre le lampade grolux (e le analoghe fluora della osram) hanno una vita estremamente breve: probabilmente non molti lo sanno, ma in soli 6 mesi dimezzano la quantità di radiazione luminosa emessa...