Perché le betulle muoiono con il caldo?

[Icchy92]

Finita (si fa per dire) l'estate più calda e secca mai registrata, bisogna purtroppo tirare le somme di come la vegetazione è uscita da questa anomalia. E purtroppo devo constatare che la quasi totalità delle betulle che ho avuto modo di vedere, sia giovani sia mature, sono tristemente seccate. Se n'è salvato forse un 10%.
La domanda quindi è... come mai? Cosa le rende così fragili? Il calore di per sé non vedo come possa provocare danni, l'unica cosa che mi viene in mente è l'incapacità di queste piante di contrastare la forte traspirazione indotta dalle alte temperature, che spiegherebbe come mai nei giardinetti irrigati sono sopravvissute, ma qualcuno ne sa di più?

 

[Stefano Sangiorgio]

Da

Finita (si fa per dire) l'estate più calda e secca mai registrata, bisogna purtroppo tirare le somme di come la vegetazione è uscita da questa anomalia. E purtroppo devo constatare che la quasi totalità delle betulle che ho avuto modo di vedere, sia giovani sia mature, sono tristemente seccate. Se n'è salvato forse un 10%.
La domanda quindi è... come mai? Cosa le rende così fragili? Il calore di per sé non vedo come possa provocare danni, l'unica cosa che mi viene in mente è l'incapacità di queste piante di contrastare la forte traspirazione indotta dalle alte temperature, che spiegherebbe come mai nei giardinetti irrigati sono sopravvissute, ma qualcuno ne sa di più?

Da dove viene la betulla? Cerca e capirai molto bene!

 

[francobet]

la betulla, oltre ad amare un terreno leggermente acido, vive in luoghi dove ci sia una escursione termica forte.
purtroppo. il cambiamento climatico, ha portato ad innalzare l'areale di vita spontanea della betulla.
da me ,che sono in appennino emiliano ad 800 m/s,m di spontanee non ce ne sono più...
io ho 3 bonsai di betulla.... li curo come una reliquia....

 

[Stefano-34666]

Ciao,

dalle mie parti di betulle ce n'erano tantissime, praticamente un infestante.
Nascevano spontanee ovunque.
Adesso, dopo un inverno siccitoso e relativamente caldo, sono andate in grande sofferenza.
La betulla è una pianta nordica. Se si alza il clima è destinata, come altre essenze, a scomparire.

Ste

 

[Davide N.]

Oltre a tutto ciò, c'è da sapere che le betulle sono piante dette "pioniere", ovvero che tendono a colonizzare per prime un determinato territorio, ma senza vivere a lungo, lasciando poi il campo a specie più longeve come quercie, faggi, ecc. È per questo che di betulle (Betula pendula) secolari non ne esistono, semplicemente sono geneticamente "programmate" per vivere poco, e infatti hanno un apparato radicale piuttosto debole.

@Stefano-34666 Scomparire del tutto non penso, però dalle pianure continentali probabilmente sì. Migrano, andando più a nord, o più in alto.

 

[Stefano-34666]

@Stefano-34666 Scomparire del tutto non penso, però dalle pianure continentali probabilmente sì. Migrano, andando più a nord, o più in alto.

Ciao,

infatti io intendevo sparire "delle nostre zone", non in senso generale.

Ste

 

[Icchy92]

Si ovviamente so da dove provengono (e per questo mi piacciono, mi ricordano la taiga ), ma è anche vero che dove prosperano in estate si raggiungono e superano i 30 gradi.
La mia domanda infatti era un po' più tecnica, ovvero quale caratteristica fisiologica comporta questo facile deperimento estivo? A giudicare dalle risposte ricevute credo che stia tutto nelle radici, insufficienti a racimolare acqua quando le temperature rimangono per settimane così in alto. E magari anche le foglie non hanno sistemi per ridurre la traspirazione.
A questo punto spero che almeno qualcuna si possa ancora salvare qui in pianura, io intanto continuerò a seminarle nella speranza di trovare un esemplare più resistente...

 

[Valtellinese]

Si ovviamente so da dove provengono (e per questo mi piacciono, mi ricordano la taiga ), ma è anche vero che dove prosperano in estate si raggiungono e superano i 30 gradi.
La mia domanda infatti era un po' più tecnica, ovvero quale caratteristica fisiologica comporta questo facile deperimento estivo? A giudicare dalle risposte ricevute credo che stia tutto nelle radici, insufficienti a racimolare acqua quando le temperature rimangono per settimane così in alto. E magari anche le foglie non hanno sistemi per ridurre la traspirazione.
A questo punto spero che almeno qualcuna si possa ancora salvare qui in pianura, io intanto continuerò a seminarle nella speranza di trovare un esemplare più resistente...

Come si sono sempre raggiunti anche in pianura padana e nei fondivalle alpini e le betulle stavano comunque abbastanza bene, dal 2003 è cambiato tutto, forse non se ne è accorta? Magari ci fossero 30° in estate, ormai bazzichiamo i +35° come ridere e li superiamo agevolmente, uniti a lunghissimi periodi senza break temporaleschi.