• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

perché è morta

lilly

Giardinauta
Evidentemente non ricordi che proprio tu, tempo fa, mi hai detto di consultare il dizionario milanese accusandomi di piattolismo o qualcosa del genere, che non ricordo più.

Io l'italiano lo comprendo abbastanza bene. Il tuo disprezzo, forse per un malinteso, l'ho letto nella frase. " non santifichiamoli che non è giusto" e non credo di averla estrapolata dal suo contesto.

Avrò compreso male, ma il nostro pensiero non è esattamente concorde.
Ciao
 

njnye

Florello Senior
non santifichiamoli che non è giusto
"Non santifichiamoli" mi sembra il termine esatto, visto che la chiesa li sbatte all'inferno.
Vi ricordate la Divina Commedia? Il bosco dei suicidi era terrificante.
Devo dire che negli ultimi secoli non c'è stata una grande evoluzione, la Chiesa continua a disprezzare i suicidi al punto da concedere il funerale religioso ai boss mafiosi ma non a Welby.
Bah.

Tornando al caso di Luana, qui c'è la sua storia meglio spiegata: http://www.direttanews.it/2015/12/31/luana-medico-di-38-anni-si-toglie-la-vita-aperta-linchiesta/
Era stata aperta un'inchiesta di cui però nessuno ha riportato aggiornamenti. Come al solito titolone accattivante in occasione della disgrazia e poi più nulla. E sono passati ormai 6 mesi...
 

lilly

Giardinauta
"Non santifichiamoli" mi sembra il termine esatto, visto che la chiesa li sbatte all'inferno.
Vi ricordate la Divina Commedia? Il bosco dei suicidi era terrificante.
Devo dire che negli ultimi secoli non c'è stata una grande evoluzione, la Chiesa continua a disprezzare i suicidi al punto da concedere il funerale religioso ai boss mafiosi ma non a Welby.
Bah.


Nessuno vuole santificarli, ancora una volta fraintesa, e, per tua informazione la Chiesa celebra i funerali alle vittime di suicidio
 

njnye

Florello Senior
Nessuno vuole santificarli, ancora una volta fraintesa, e, per tua informazione la Chiesa celebra i funerali alle vittime di suicidio
Fraintesa in che forma? Non posso citare un altro utente senza che ti senta chiamata in causa?
per tua informazione la Chiesa celebra i funerali alle vittime di suicidio
Sì, certo, infatti Welby e Ortiz hanno avuto il funerale in chiesa come richiesto dalle famiglie. Niente funerale in chiesa consacrata per il suicida cosciente, questa è la regola.
Vogliamo vedere le fonti ufficiali? Per tua informazione, ovviamente:
“In merito alla richiesta di esequie ecclesiastiche per il defunto Dott. Piergiorgio Welby, il Vicariato di Roma precisa di non aver potuto concedere tali esequie perché, a differenza dai casi di suicidio nei quali si presume la mancanza delle condizioni di piena avvertenza e deliberato consenso, era nota, in quanto ripetutamente e pubblicamente affermata, la volontà del Dott. Welby di porre fine alla propria vita, ciò che contrasta con la dottrina cattolica. (vedi il Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 2276-2283; 2324-2325)”.
Poi se per "vittime di suicidio" intendi quelli che confondono le vitamine coi barbiturici, beh, quelli effettivamente non rientrano nei suicidi coscienti e hanno diritto al funerale in chiesa.
 

lilly

Giardinauta
Innanzitutto, ti ringrazio per i modi gentili, poi ti dico che mi sono sentita chiamata in causa, forse sbagliando, perché quell'utente l'ha riferita a me quella frase che tu stai citando e giudicando. Potrei farti la stessa domanda.

Non ho studiato legge ed approfondisco solo quello che mi interessa.
So soltanto che la settimana scorsa, da noi, si è impiccato un trentenne al quale è stato celebrato il funerale
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Aggiornamento:
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/...n-riceve-familiari-e-giovani-medici/591130-4/

Se c'è un'inchiesta di solito dura un po'.
Non ho ben capito perché la discussione ha preso una certa piega.
La domanda era : perché ? Non in senso filosofico o esistenziale o culturale (per un giapponese il suicidio fa parte dei gesti onorevoli).
Vi ricordo che esiste il danno psichico (che elabora il medico legale congiuntamente a uno specialista) e il danno morale o esistenziale che è a discrezione del giudice.
In ogni caso se si ravvisassero gravi irregolarità nei concorsi cui ha partecipato Luana anche senza arrivare a correlare causalmente il gesto suicida (che può essere frutto di una sua condizione clinica preesistente) è comunque il caso di intervenire, o no?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
nel caso di concorso irregolare, bisogna intervenire, sul concorso

da lì a far passare per "causa di suicidio" un concorso irregolare... ecco.. sicuramente prima approfondirei la situazione personale/famigliare del soggetto
 

garofano

Maestro Giardinauta
Lilly,non credo che Spulky volesse giudicare negativamente alcunchè.E' vero,ha uno stile un po' "diretto" a volte,ma credimi, neanch'io ho letto disprezzo nelle sue parole o qualcosa del genere,credimi,non è da lei.
Tu è da poco che sei con noi nel Forum,ma io ci sono da più tempo di te,e la "leggo" da più tempo:sotto il suo stile franco e un po' deciso si nasconde invece molta sensibilità ai problemi e alle situazioni.
A volte pure io non sono sempre d'accordo con lei:)ma il più delle volte apprezzo il suo punto di vista sulle cose,che è acuto e obiettivo.
Il suicidio poi, è un argomento così doloroso,ad impatto così alto sulle coscienze che credo che nessuno di sano sentire si permetterebbe di dare giudizi di sorta.Quando ho notizie del genere,vengo avvolta dalla tristezza e percepisco il carico di dolore che ha portato la persona a compiere quel gesto.
L'attaccamento alla vita è uno degli istinti primari dell'essere umano,come lottare per la sopravvivenza;se uno arriva al punto di togliersi la vita è perchè sicuramente c'è stato un qualcosa di così forte e doloroso da annullarli.Ed è terribile.
La Chiesa (metto la c maiusola per questioni grammaticali) ha una posizione un po' limitata,secondo me,a riguardo.
Personalmente penso che non si sia mai,comunque, del tutto coscienti e sereni quando si arriva a fare questo gesto estremo,nemmeno quando si "sceglie" di morire,come ha fatto Welby.E non credo nemmeno nell'assoluta serenità e consapevolezza di chi chiede che gli sia praticata l'eutanasia.Tale richiesta viene fuori perchè la troppa sofferenza ha fiaccato l'animo,e quindi non c'è malgrado tutto,secondo me,piena lucidità.
Il principio in base al quale la Chiesa è contraria al suicidio, è che il suicida dispera dell'amore e della provvidenza di Dio,e quindi,compiendo questo atto,si distacca da Lui,compiendo un grave peccato.Addirittura è previsto che i suicidi vengano seppelliti fuori dal cimitero, o per lo meno,fuori da terra consacrata.
Io dico pero' che se uno arriva a suicidarsi è perchè è così affranto ,ferito e sofferente,che non ha nemmeno consapevolezza ne' pieno consenso.Se ci fosse qualcuno accanto a lui che lo sostenesse in quei momenti,il suicidio non avverrebbe.
Io sono stata in Pronto Soccorso e situazioni del genere mi sono capitate,di persone salvate in estremis,quindi,posso dire qualcosa in merito...e infatti,mi sembra che la Chiesa applichi questa rigidità molto,molto raramente.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Ho letto il testo di "preghiera in gennaio "di De Andrè,che Ninje ha postato più sopra.è molto bello,e sembra che De Andrè l'abbia scritta per Luigi Tenco,il cantautore che s'era suicidato dopo il Festival di Sanremo.Ecco..pure in quel caso...puo',una mancata vincita ad un festival,essere ragione sufficiente per uccidersi?
 

lilly

Giardinauta
Ho letto il testo di "preghiera in gennaio "di De Andrè,che Ninje ha postato più sopra.è molto bello,e sembra che De Andrè l'abbia scritta per Luigi Tenco,il cantautore che s'era suicidato dopo il Festival di Sanremo.Ecco..pure in quel caso...puo',una mancata vincita ad un festival,essere ragione sufficiente per uccidersi?


Per il messaggio precedente, preferisco passare. La canzone di De André, è vero racconta la storia di Tenco. Io ritengo che non è mai l'ultima situazione contingente che determina il gesto estremo, semmai è la goccia che fa traboccare io vaso.
 

bonsai d'aprile

Giardinauta
Per il messaggio precedente, preferisco passare. La canzone di De André, è vero racconta la storia di Tenco. Io ritengo che non è mai l'ultima situazione contingente che determina il gesto estremo, semmai è la goccia che fa traboccare io vaso.
Già! Condivido. Infatti ritengo che il lavoro poco soddisfacente sia stato la GOCCIA di Luana. Le cause, penso, dovrebbero essere cercate da altre parti.
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Magari una disamina attenta dei fatti (visto che la giurisprudenza ammette varie fattispecie tra cui danno biologico sottoforma di danno psichico anche grave, anche a rischio suicidiario) può portare a un giudizio.
A meno che il forum di giardinaggio voglia riformare tutta la giurisprudenza in materia.:LOL:
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Magari una disamina attenta dei fatti (visto che la giurisprudenza ammette varie fattispecie tra cui danno biologico sottoforma di danno psichico anche grave, anche a rischio suicidiario) può portare a un giudizio.
A meno che il forum di giardinaggio voglia riformare tutta la giurisprudenza in materia.:LOL:

vabeh se la metti così non dovremmo mai replicare(salvo dire si si è proprio vero brutta storia) perché non siamo giudici :D
invece il bello è discuterne

diciamo che il danno biologico -- rischio suicidario -- esiste di certo, ma un concorso andato male, anche colpevolmente, lo vedo moolto forzato
vedo invece esempi di condizionamento psicologico forte in ambienti magari famigliari o di coppia.. dove sì potrebbe essere un caso da sottoporre a giudizio (ma poi che fai? denunci la mamma come causa del suicidio del figlio? io lo avrei fatto in un caso che ho visto personalmente, vero che il figlio era "debole" ma la mamma ha fatto 90), è più facile dare la colpa ad un evento esterno... "nessuno l'ha aiutato..." a far che poi??? .. tutti erano contro di lui... e via per questa strada di "giustificazioni"

questa, invece, più probabilmente è, come han detto già, la classica goccia di troppo.

insomma.. si ok ci sta che il concorso potesse essere rimaneggiato (magari si magari no) ma dare per certo che sia la causa di tutto.. mi ripeto penso sia un po' una forzatura

:ciao:
 

giallocrema

Giardinauta Senior
"DANNO" sta appunto ad indicare la responsabilità di terzi...altrimenti non sarebbe un danno.
Va da sé che non è certo facile riconoscere il nesso di causa, per cui devono essere fatti molto gravi e concordanti, ed è ancora più difficile a posteriori, quando il leso non può più parlare.
A volte si arriva a giudizi di probabilità e non di certezza, a volte neppure a quello ( se è solo "possibile" non c'è dignità causale).
Va da sé che quando leggo che un imprenditore di suicida perché oberato da debiti contratti a causa della pubblica amministrazione insolvente, vado a pensare "magari la moglie lo tradiva" o " si portava dietro problemi psichico dall'infanzia"?
Tutto può essere ma non è la prima cosa che mi viene in mente.
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Tornando a nomba al discorso sul suicidio:
puo'essere un fatto culturalmente accettato o addirittura incoraggiato (vedi samurai o kamikaze che credono nella jiad) , può essere una scelta personale lucida e consapevole (Socrate bevve la cicuta mica perché era "depresso"), può essere un gesto determinato da un grave squilibrio motivato da istanze interne (depressione endogena) o esterne (depressione reattiva) .
Poi in quest'ambito stabilire se le faranno un funerale cattolico o meno ( e magari era laica per quel che ne sappiamo) che ce ne cale?
 

njnye

Florello Senior
Altro intervento del fratello (che si occupa di comunicazione e lo fa bene, chissà quanti casi simili passano sotto silenzio):
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/...llo--sanita-malata-favori-allaquila/587532-4/
Confronto con la ricostruzione della asl:
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/...-chirurga-suicida-la-asl-si-difende/587592-4/
Avevo scritto un lunghissimo commento ma poi mi sono ricordata che sono su un forum pubblico, accessibile anche alle persone direttamente toccate dalla vicenda e quindi eviterò di ripetere l'opinione espressa all'inizio. Comunque se davvero siamo pronti a credere che il lavoro sia diventato così importante da rinunciare alla vita anche in presenza di un figlio piccolo, questa società ha dei seri problemi valoriali. Ma molto seri. Se invece il lavoro era una delle cause, tutti hanno i loro problemi e momenti no, purtroppo in questo caso non ci sarà un'uscita dal tunnel...
 

giallocrema

Giardinauta Senior
Ma ci si è spesso suicidati pur in presenza di figli anzi a volte trascinando pure loro nell'omocidio-suicidio. I figli non sono un deterrente.
Non stiamo parlando di persone che hanno processi mentali in asse, altrimenti perché staremmo qui a parlare?
 

njnye

Florello Senior
Ma ci si è spesso suicidati pur in presenza di figli anzi a volte trascinando pure loro nell'omocidio-suicidio. I figli non sono un deterrente.
Non stiamo parlando di persone che hanno processi mentali in asse, altrimenti perché staremmo qui a parlare?
Appunto per questo dicevo che addebitare tutto al lavoro mi sembra un bersaglio facile, molto mediatico e "di pancia". E per questo il fratello ancora 6 mesi dopo riesce a richiamare l'attenzione sulla vicenda (e fa bene a farlo), quando però altre storie in cui il sistema italiano era palesemente colpevole sono finite nel dimenticatoio.
 
Alto